Cara Hikaritokage, buon pomeriggio.
Questa è la prima volta in cui mi capita di imbattermi nel tuo nome, pertanto è un piacere per me poter fare la tua conoscenza.
Ciò che hai prodotto, e che ti ringrazio tanto per aver deciso di condividerlo con noi, è qualcosa di indescrivibile: quel "ti amo finchè avrò vita" ha avuto la forza di superare anche quel limite, il limite della vita di Andrè, e seguirlo fino all'aldilà.
Questo concetto è stato espresso da te con un'estrema dolcezza e una grande delicatezza, utilizzando delle frasi molto toccanti e introspettive che sono riuscite, riga dopo riga, ad arrivarmi dritte al cuore e farmi percepire tutto il forte amore che Andrè ha sempre provato per Oscar e che è stato degnamente espresso all'interno della tua one shot.
Pensieri e parole che prendono voce con una dolcezza disarmante e che sembrano essere state pronunciate direttamente da Andrè.
Cara Hikaritokage, non posso che farti i miei più sentiti e sinceri complimenti per quanto hai prodotto, ti confesso che mi sarebbe tanto piaciuto poter leggere questo pezzo il giorno del 13 luglio, giorno in cui mi sarei maggiormente sentita vicino ad Andrè e alla scena che hai appena finito di raccontarci, tuttavia posso affermare con assoluta certezza di essere stata ugualmente in grado di apprezzare questo testo anche oggi, con quattro giorni di ritardo.
Cara, ti faccio i miei più sentiti e sinceri complimenti per questa storia che inserisco subito tra quelle preferite e spero di poter tornare a rileggerla un giorno, a volte mi capita di farlo con alcune vecchie storie lette e potrei farlo anche con la tua, chissà magari proprio il prossimo anno in questo periodo..
Adesso ti devo proprio salutare, spero di poterti risentire al più presto con un nuovo scritto, nel frattempo ti auguro di trascorrere una buona giornata e, con l'occasione, ti auguro anche ti trascorrere un sereno e felice fine settimana, alla prossima! :)

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Cara Hikaritokage, un momento struggente quello che sei riuscita a creare con le tue parole sempre raffinate e così pregne di tutto il sentire di André che lo ha seguito lungo tutto il corso della sua vita dedicata ad Oscar e ora, a un momento dalla fine, non può rinnegare ciò che è stato e ciò che per lei ha sempre sentito nascere dal profondo di se stesso, forse ancor prima che il destino li unisse nell’infanzia per far vivere loro tutte le stagioni della loro convivenza per poter capire i cambiamenti frutto dei tormenti che hanno accompagnato tutti e due. Il dialogo inserito ad inizio storia è stato quanto mai illuminante che dona la piena misura dei loro sentimenti. Io non ho letto il manga ma ho solo visto l’anime (solo quello in lingua italiana e neanche quello sottotitolato della versione giapponese, come gentilmente mi ha fatto notare Kiara69 si riferisca il dialogo inserito a inizio capitolo) e come giustamente hai fatto notare tu alcune parole hanno distorto il senso profondo di quanto stava avvenendo. Quel “ti voglio bene” era riduttivo in quel momento, non poteva assolutamente avere il significato pieno di un “ti amo” di un cuore che finalmente aveva visto la luce che risplendeva nell’altrui cuore. Particolare che Oscar in questa sua quasi confessione parli di lei al maschile e André non la riprenda mai ma segua il suo pensiero facendole comprendere che lui sarebbe stato con lei sempre e comunque, finché avesse avuto la vita ad assisterlo. Ma quando la dipartita sua è arrivata si è accorto con rammarico di non poter mantenere la promessa fatta in buona fede di starle accanto finché avesse avuto vita. Ora il destino lo ha portato lontano ma nonostante tutto non è riuscito ad azzerare quello che lui sente, ha sempre sentito e sentirà per sempre, per la sua Oscar, unico suo faro, unico inizio e unica fine di tutto ciò che insieme sono stati. Un brano coinvolgente e commovente al contempo che è stato creato dal cuore in abbinata alla magia della tua penna. Sicuramente da inserire tra i preferiti per poterne riassaporare l’incanto. Un caro saluto.
(Recensione modificata il 15/07/2020 - 06:19 pm)

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Gentile Autrice, Le tue apparizioni sono saltuarie ma assolutamente preziose , come un sole sfolgorante che squarcia le nubi in un giorno triste.

"André Grandier, con te sento di poter vivere ancora. Sì, sento di voler vivere". Non hai idea quale entusiasmo il mio nel ritrovare in questa piccola storia , frammenti di dialoghi in lingua originale, da noi pesantemente censurati. Ti chiedi il perché e me lo chiedo anch'io io. Il tuo André è già passato oltre ma proprio come nella poesia " La morte non è niente" si rivela ad Oscar in altre sembianze ma resta sempre accanto a lei, la segue , la esorta fino ad affrontare la battaglia finale. Lui é Alain, lui é la colomba, lui é il sorriso dell' ultimo addio. Una fiction da brividi come poche volte ho avuto modo di assaporare in questo periodo. Va' rigorosamente fra le mie preferite 💖

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Mia cara E.
Se fossi Andrè ti ringrazierei di cuore per questi tuoi pensieri, pieni d' amore, nei miei confronti...
Sono sicura che lui, in ogni caso, si collocherebbe esattamente dove lo hai immaginato tu.
Sempre accanto a lei... immancabilmente!
Che poi è esattamente la posizione universalmente gradita alla dimensione denominata amore.
Da lettrice, invece, ti ringrazio per tutti i deliziosi passaggi di questo tuo scritto.
E' sempre un' esperienza deliziosa perdersi tra le tue parole.
Un affettuoso saluto

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Bella l'introduzione con il dialogo originale, hai fatto bene a metterlo.
Uno scritto carico di emozioni, sentite e ben trasmesse,con il loro carico di dcezza e amarezza.
Brava,alla prossima, sperando di ritrovarti presto.

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I tuoi scritti hanno tutti una delicatezza speciale. Non ti servono paroloni altisonanti per trasmettere emozioni.
Ho trovato questo tuo omaggio molto bello, molto dolce e naturalmente molto triste. L’idea di prender spunto dal dialogo originale, poi, è efficacissima nella sua semplicità, perché hai saputo sublimare la frase di André ad un significato ancora più profondo.
Hai in previsione di dedicare un pezzo anche alla morte della nostra eroina? (Spero di sì!)

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André è morto eppure è ancora là, in forma di colomba o di semplice alito di vento, a seguire Oscar a ogni passo che ella compie. Le stelle sono state bugiarde mentre lui è stato soltanto contenuto, pensando che avrebbe amato Oscar fino alla morte. In realtà, la amerà oltre la morte e fino alla fine dei tempi.
Molto bello questo componimento!

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