Ciao!
Appena ho visto che hai pubblicato su Kingdom Hearts non potevo non passare, specie su Aqua e Terra, che sono una delle mie coppie preferite in assoluto della saga. Solo che, quello che vedo emergere in questa one shot, non è solo un legame, ma molto di più.
Quello che hai fatto è stato raccontarci cosa c'è dentro all'animo di questi personaggi, dopo le vicende di KH3 che, a mio parere, non sono state toccate per niente. Certo, molto toccanti le scene che hanno descritto il ricongiungimento dei gruppi (anche Lea, Roxas e Shion hanno di certo smosso il mio vecchio cuore fino alle lacrime), ma non c'è stato molto altro e, se fosse stato un altro gioco, lo avrei capito. Ma non questa saga. Ha sempre avuto una potenza devastante per quanto concerne le emozioni, e in questo ultimo capitolo le cose sono state lasciate a loro stesse. Il ritorno del trio più sofferto, ovvero questo, è stato sicuramente quello meno approfondito.
Ma tu hai deciso di raccontarci tutto, di entrare nella loro psicologia e prendere in considerazione i danni che l'oscurità ha creato dentro di loro e ho apprezzato tantissimo anche l riferimento a Ventus, che è quasi impensabile che non abbia subito danni dopo tutto quel tempo rimasto a dormire, in attesa che qualcuno lo svegliasse. Ha senso, è coerente e soprattutto è qualcosa che passerà e che, Terra e Aqua, accettano. Dopotutto il ritorno, per ora, è già tanto.
Parlando poi di loro due, posso dire che la tua introspezione di Terra è davvero toccante. Vittima dell'oscurità, sembra tornato quello di sempre, da quando ha avuto indietro se stesso, ma non è facile dimenticare e non lasciarsi sopraffare da ciò che l'oscurità gli ha portato via, cosa ha logorato, grattato e, verosimilmente, cerca di aggrapparsi all'unica cosa bella e splendente che lo vede in egual modo: Aqua.
Aqua è un personaggio complesso, che ha combattuto ogni cosa pur di riportare indietro i suoi amici. E' quella che ha visto tutto sgretolarsi, senza mai perdere se stessa, decidendo però di perdersi proprio per loro, cadendo nell'oscurità e rimanendo lì per anni, per troppo, così tanto che persino lei, così pura e splendente – cristallina, diventa pura pece. Per combattere l'oscurità diventa altrettanto oscura.
Come l'hai rappresentata tu, è sempre forte, ma crolla ogni tanto – quella volta al mese, dove non riesce a sostenere il peso di quello che è stato, delle responsabilità, ma soprattutto dei fallimenti e del mostro che, persino in una persona come lei, è sopito e spaventa.
Mi è piaciuto molto che sia proprio Terra a consolarla, come se lui avesse accettato il suo passato, e non lo spaventasse tanto quanto spaventa Aqua... lui, che ha ceduto per primo, si ritrova a stringere le dita intorno a quelle di lei, nel tentativo di rassicurarla, di non lasciare che la solitudine la schiacci. Quella solitudine che significa cadere di nuovo in quel buio che non le appartiene ma che, un po' come ha fatto Riku, dovrebbe cercare di conviverci. Lo fa, dopotutto, con accanto l'unica persona in grado di salvarla e, allo stesso tempo, l'unica che può salvare.
Ho amato questa shot, non solo è molto intensa ma è anche ben scritta, il tuo stile mi ha completamente rapita. Intenso, umano e malinconico, che dà vita a tutte quelle cose che nel gioco non ho trovato e che avrei voluto trovare. Possiamo dire che hai colmato un vuoto nel mio cuore ♥
Un lavoro incantevole, spero di leggerti ancora,
Miry |