Wow.
Ciao.
Wow.
In arrivo una cucchiaiata di... *rullo di tamburi* ANGST AHUUMMA.
No, okay, perdonami la scemenza, finisco sempre per farmi riconoscere.
Allora, ciao (di nuovo). Prendiamo un prologo, prendiamo Dazai in generale, prendiamo Dazai-post-morte-di-Oda e abbiamo palesemente la fiera delle difficoltà. Non è pizza e fichi ed è la seconda volta che lo dico in questo fandom, CONTINUATE TUTTI A SORPRENDERMI. È che è davvero complicato sbrogliare la matassa di emozioni di uno che per costruzione non ne ha finché non si arriva proprio all'ultimo strato. È una bella sfida ed è anche ben riuscita, nel senso, è credibile e per me l'IC in questo contesto è una roba proprio ammirevole.
Comunque il quasi-suicidio con la cravatta è una scena molto intensa, l'ho apprezzata molto, si sentiva l'oppressione, le luci basse e i rumori ovattati. Per questo la suoneria fa proprio un bell'effetto, era una cena molto "cinematografica", non so se ha senso come aggettivo.
Mi sono piaciuti anche tutti i momenti in cui Ango lo capisce più o meno bene, è una bella interpretazione ed è carino che su tre persone con cui Dazai ha avuto nella vita rapporti non lavorativi (se così possiamo definirli) ne sia rimasta ancora una capace lontanamente di leggerlo.
La teoria del multiverso è molto affascinante, non so quanto a fondo andrai nella questione, ma è una bella presentazione e questo è forse l'unico fandom in cui ci si può costruire su qualcosa che non risulti assolutamente "fuori campo". POI, è bellissima l'attenzione al fatto che l'OC sia un vero autore, so che può essere considerato scontato, in Bungo, creare personaggi che prendano spunto, ma non si sa mai! Mi chiedo se sia uno scrittore anche nella storia e se non sia stato lui a scrivere il libro che Dazai legge all'inizio del prologo!
Ultima cosa e poi giuro me ne vado. Questo stile è TOTALMENTE diverso da quello che ricordo, sembra di leggere un'altra persona, davvero, c'è anche mooolta più fluidità e ho adorato certe frasi, che scivolavano benissimo. Complimenti!!
Okay ora scappo davvero. Ci vediamo qui tra un mese!
Adieu,
El. |