L'Anima non muore mai. E' l'unica cosa di questo mondo corporeo che non ci lascia, accompagnandoci in questa roboante e rocambolesca cosa detta Esistenza. I rimpianti hanno vita breve, se la determinazione di andare avanti nonostante tutto è più forte nel non rimestarli in continuazione, pena petti dilaniati e menti ottenbrate da moti d'animo che stracciano il Cuore, ma non per sempre.

AP.

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Parli del triste mese di Ottobre, volti vuoti, caffeina, male, cancro, rimpianto, tentativi, cuore dilaniato, luoghi di appartenenza da troppo tempo abbandonati, morte e soprattutto speranza... elementi che racchiusi in una sola poesia hanno tutte le potenzialità per diventare un mix esplosivo. E per me è stato così.
Ci si sforza, nella vita. Ci si sforza davvero. E all'improvviso siamo stanchi, vorremmo solo rivedere gli amatissimi visi - spesso ormai coperti di nebbia dalle ombre del passato - di coloro che abbiamo amato più di noi stessi. Vorremmo solo avere fortuna nella sfortuna.
Mi complimento con te, non potrei fare altrimenti.

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Buongiorno,
non esiste niente di più brutto del rimpianto, ma anche del vuoto... per fortuna possono essere fonte di forza, una volta consolidate; il tempo molto spesso sa come donare pace all'anima.
Versi molto semplici eppure così criptici, forse molto personali, non mi è dato andare oltre o capirne di più, però... bel lavoro, sicuramente frutto di ispirazione ^^

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Una manciata di piccole rime sparse sotto il sole di ottobre.Poi la sfida finale di un buio eterno.Ma la poesia si costruisce sulla ragione del sentimento e non sugli errori del quotidiano.Hai comunque pause bellissime.
Pasta 7/10/2020

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