Ciao Padme! Leggendo “New York”, avvocati, “Avvocato del Diavolo”, mi sono praticamente sentita chiamata in causa e quindi non potevo non leggere.
Riguardo l’OOC spudoratamente dichiarato non dirò nulla, giacché è il tuo stile, è nelle note, e quindi si sa che non scrivi dei personaggi di DB, come siamo abituati a vederli.
Comunque se mi permetti di fartelo presente, nel testo ho notato alcune imprecisioni, come “pò” che dovrebbe avere l’apostrofo. In una frase hai anche separato il soggetto dal verbo e di regola non si dovrebbe fare. Dico non si dovrebbe perché ogni tanto è concesso nei dialoghi o se si fa un inciso particolare, ma sempre con parsimonia. Altra cosa, quando ci si riferisce ad uno studio legale non si dice “il”, come “il Prince & Hell” ha assunto Vegeta, ma “Vegeta è stato assunto da Prince & Hell”, o “Prince & Hell ha assunto Vegeta”. Ad esempio, lavoro da PWC, o lavoro da White&Case.
E anche cause pubbliche trovo inesatto; dovrebbe essere “udienza pubblica” che poi dire udienza e basta va bene lo stesso. Usare “causa” in questo contesto è un termine un po’ impreciso, quasi come “reato penale”.
Spero di non averti offesa o infastidita perché non era mia intenzione, volevo solo darti un consiglio, giacché questo è un sito di scrittura.
Alla prossima! |