Ciao!
Trovo che questa FF, anche se breve, sia una sintesi perfetta del rapporto quasi sempre accidentato e purtroppo poco approfondito tra Tyrion e Sansa (l'unica unione che ho sperato fino alla fine potesse concretizzarsi), ossia un misto di curiosità, amarezza, rispetto reciproco e rimpianti.
Il testo è idealmente diviso in due parti, quindi le commento separatamente: la prima è di una frivolezza assoluta, Sansa sembra proprio una bambina nel chiedere a chiunque di inventarsi una storia da raccontarle e il fatto che Tyrion le dia corda così, subito, senza batter ciglio, dimostra una volta per tutte che lui ci tenesse davvero, a sua moglie, malgrado le circostanze turbolente in cui si è svolto il matrimonio.
È però nella seconda parte, a parer mio, che ti sei superata, mostrandoci i due protagonisti che anche in un momento disperato e opprimente come quello della guerra trovano il coraggio (perché di questo si tratta) di riportare alla memoria questioni irrisolte del passato ed un Tyrion che (e questa è stata in assoluto la mia parte preferita), alla domanda di Sansa sul perché l'avesse sempre trattata con gentilezza, risponde in maniera impeccabile, con la verità: perché, molto semplicemente, non aveva motivo di fare il contrario. Sansa non ci è abituata (ha ricevuto tanta violenza gratuita nella sua vita), per Tyrion invece è la cosa più naturale del mondo. Uno scambio di battute veramente meraviglioso.
Ti faccio dunque i complimenti per la storia che, come puoi vedere, ho aggiunto alle preferite.
Alla prossima! |