Ciao!
Eccomi, finalmente. Perdona il ritardo, ma questo periodo è davvero complesso, e il tempo mi sfugge sempre.
Questa storia mi ha davvero stupita moltissimo: hai trattato una coppia che nemmeno avrei mai creduto possibile immaginare, e di cui probabilmente, di mia iniziativa, non avrei mai letto, ma sono stata contenta di sperimentare e uscire un po' dalla mia comfort zone. Non credo riuscirò mai a vedere qualcosa di più dietro il disprezzo che allontana Sirius e Severus, ma è stato comunque interessante, a mio parere, il modo in cui hai declinato questo rapporto difficile, fatto di lontananza e di una gelosia che striscia e viene soffocata nel silenzio. In particolare, ho apprezzato il punto di vista di Severus, che di nuovo si ritrova ad essere la controparte non corrisposta di un rapporto, vedendo la persona amata (o almeno desiderata) amare qualcun altro. Ammetto di non amare nemmeno l'idea di una relazione tra Sirius e Remus (sì, sono una persona un po' noiosa, perdonami!) ma trovo che, soprattutto in una storia molto breve, qui il loro rapporto funzioni molto bene per esaltare il concetto della storia.
Insomma, mi hai fatto annegare nell'angst, il che è sempre una cosa buona.
Ti ringrazio per aver scritto qualcosa di tanto originale sul mio prompt!
A presto!

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Ciao carissima, io ormai ho un debole conclamato per questi due insieme e leggerli scritti da te è proprio un regalo!
Pur non essendo una tua coppia, li hai resi molto bene, declineando la possibilità di un loro rapporto nel modo più plausibile – frecciatine, battute, disprezzo ma forse anche tanta passione. Non si sa bene se per attrazione reale o per disperazione. La gelosia costituisce, poi, un quid pieno di potenzialità. Aggiungendo Remus all'equazione, il rapporto già precario e particolare diventa ancora più disfunzionale e l'angst più netto. Lo spettro della Remus/Sirius mi piace soprattutto per gli effetti che crea da un punto di vista introspettivo: Severus, che già ha perso qualcuno che ama, ora non si permette di affezionarsi perché si accorge che è quello che sta succedendo di nuovo. Ancora una volta, nessuno gli appartiene, ancora una volta quel qualcuno appartiene a qualcun altro. 
Il titolo è perfetto in questo senso.
Mi è piaciuta davvero tanto, ti ringrazio tantissimo per averla scritta!
Un bacio!

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