Il mio primo pensiero è stato "oddio, sono qui con noi".
Lo ammetto, la solita depressione che incontra il patema da epidemia è un bel fardello.
Ma è una fic bellissima, pensare che effettivamente i bambini continuano a nascere è un segno di speranza, e in qualche modo mi fa pensare che siamo uguali a loro: siamo piombati urlanti in una situazione che nessuno di noi ha voluto, e pian piano impareremo a camminare e parlare e lanciarci il pallone.
Grazie per questa iniezione di dolcezza! |