Ho letto questa storia ieri sera ma ho atteso di avere un computer sotto mano per recensire.
Come ben sai, amo il tuo stile di scrittura, è profondamente intimo e crea un legame empatico con il protagonista della storia.
Siamo tutti, bene o male, a favore della Ted/Andromeda, ma leggendo queste righe viene quasi da ricredersi. È impossibile non riuscire ad immedesimarsi in Rabastan e provare anche un solo pizzico di pietà e tenerezza per lui. Sei riuscita a far immergere chi legge nel dolore di Rabastan, personaggio del tutto marginale che però, grazie alla tua storia, sembra sia stato sempre presente.
Grazie di averla scritta e di averla pubblicata.
Ti faccio i miei complimenti, come sempre.
A presto,
Chiara. |