Recensioni per
Natale 2020
di ilbilbo

Questa storia ha ottenuto 7 recensioni.
Positive : 7
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
26/03/21, ore 20:21
Cap. 1:

Atmosfera da fiaba mostruosa, quel che effettivamente è stato l'ultimo Natale, che di dolcezza ne ha vista ben poca.

Zombie tra gli zombie, rifugiati in case vuote, con cibo stantio e falsi auguri.

Una pantomima senza precedenti.

P.s. adoro le tue rime.

Recensore Junior
22/12/20, ore 23:56
Cap. 1:

Che bello rileggerti! Sono felice che tu abbia scritto di nuovo e questa poesia colpisce nel segno. Permettimi l'audacia, ma ha una vena punk. Colpisci senza pietà, senza illusioni, senza belletti. Colpisci tutto, una randellata alle ginocchia della realtà, un colpo secco alla madre di tutte le illusioni: il Natale. In questo anno così strano per tutti, la tua poesia da voce a quella stanchezza psicologica che ci portiamo dietro e che non ci permette di forzare l'annuale caleidoscopio di bugie, di balletti famigliari, di sorrisi forzati, di tristezze nascoste sotto al tappeto. 
Da amante del Natale, questa poesia mi ha colpito forte, ed è per questo che l'ho adorata. 

Recensore Master
22/12/20, ore 06:53
Cap. 1:

Buongiorno,
una poesia che è una sorta di macedonia, c'è un po' di tutto, dall'attualità alla poetica passando per l'amicizia!
Bene bene ^^

Recensore Master
21/12/20, ore 19:02
Cap. 1:

Ben ritrovato IlBilbo, con questo tuo componimento sul Natale, che viene visto con occhio quanto mai critico, d’altronde abbiamo vissuto momenti difficili ed è pertanto complicato cercare di vedere il bello che avrebbe potuto regalare questa festività. Le tue rime sono in continua contrapposizione. Ci parli di come saremo costretti a vivere il Natale tra permessi e divieti, per una festa che è diventata, non solo nell’immaginario ma nella realtà, la festa del consumismo, nella quale gli auguri vengono fatti mediante messaggi, poiché due parole scritte e sentite non sono più di moda, con la corsa all’acquisto dell’ultimo dispositivo che ci faccia sentire parte di una massa falsamente festante. Eppure basterebbe poco per tornare alla semplice magia che regalava la fiaba con la quale molti di noi sono cresciuti.
Colgo l’occasione per augurarti delle serene Festività ormai imminenti. A presto!

Nuovo recensore
21/12/20, ore 14:16
Cap. 1:

Molto bello, sebbene per me non cambi nulla visto che lo passeremo comunque in 4 come al solito. Certo, quest'anno non ci sarà il giro parenti e siccome non sono ipocrita, dico  chiaramente che non mi dispiace.

Ad ogni modo una bella poesia.

Recensore Veterano
21/12/20, ore 13:00
Cap. 1:

hai descritto alla perfezione come quest'anno lo spirito natalizio sia andato perso completamente. purtroppo non ci è consentito passarlo con le nostre famiglie, ma in futuro quando sarà possibile si potrà trasformare un altro giorno nel vero natale, con la gioia delle persone a cui vogliamo bene. complimenti!

Francesca

Nuovo recensore
21/12/20, ore 11:51
Cap. 1:

Carissimo,mi hai messo nei pasticci.Non mi viene possibile raccogliere le idee dopo un assalto delle tue vocali in lite con le proprie consonanti.Eppure la logica di disagio natalizio e' gia' nelle tue rime che sembrano disadorne ma sono li' cocenti come le dune al sole africano.Avrai i tuoi sorrisi nei prossimi eventi che si chiuderanno con buona pace per tutti.Augurissimi.Pasta 21/12/20