Recensioni per
Il vischio rosso
di Gaia Bessie

Questa storia ha ottenuto 6 recensioni.
Positive : 6
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
29/12/20, ore 01:52

Ciao!
 
Innanzitutto parto ringraziandoti ancora una volta per la bellissima storia che hai scritto come regalo, davvero, altroché se mi è piaciuta! E poi mi scuso anche per il terribile ritardo con cui arrivo, ma negli ultimi giorni di festa praticamente non sono riuscita a passare.
 
Ad ogni modo, io posso solo ringraziarti infinitamente per aver messo ben tre coppie sui fondatori: mi sono interessata a loro solo recentemente, senza averli mai calcolati per anni, e trovo che tutte le accoppiate possano avere tantissimo potenziale, e vederne ben tre dentro la stessa storia mi ha fatto saltare di gioia (e innamorare di tutte e tre, quindi niente, non ho ancora capito quale preferisco!). E soprattutto grazie per aver scelto di dare una possibilità a Godric e Tosca, per quanto non siano una tua coppia: sono mesi che cerco qualcosa di bello scritto su di loro e non mi aspettavo avrei mai trovato qualcosa di così bello.
Mi è piaciuto moltissimo come hai caratterizzato i personaggi, da Tosca e Godric che tengono la scena a Salazar e Corinna che pur non essendo presenti fisicamente sono sempre nei pensieri degli altri e riescono comunque a emergere perfettamente, tramite i contrasti che metti in luce. Ecco, parlando di contrasti (e perdonami se salto da una cosa all’altra), ho amato la struttura e lo stile della flash, che anche a livello stilistico gioca tantissimo con le opposizioni, di chi fugge e di chi resta, ma anche ricreando parallelismi e simmetrie all’interno del testo per mettere in luce ciò che accomuna, invece, Godric e Tosca (ecco, doppio grazie perché davvero, se c’è qualcosa che proprio amo visceralmente, quelle sono le simmetrie, soprattutto nei testi brevi).
Ho poi adorato, e qui torniamo a trama e personaggi, come Tosca e Godric, nonostante l’assenza del vero amato, rimangano in quella Sala Grande perché loro, comunque, il Natale lo amano, e si perdono – o incontrano – in una delle tradizioni natalizie più note. mi è piaciuto come questo bacio sia una sorta di rivalsa per Tosca, così come ho adorato il dubbio insinuato sul finale che per Godric possa essere non un bacio rubato ma qualcos’altro, qualcosa che comunque resta lì, con lui, e si porterà dietro. E (mi rendo conto di andare a ritroso, perdonami), ho amato il gesto iniziale con cui tutto ha avvio, quella scarpetta che Godric prontamente raccoglie e le fa calzare di nuovo: è un gesto così semplice e prosastico, che allo stesso tempo si carica di intimità in questo momento.
Ammetto che mi ha spiazzata Helena figlia di Godric, però devo ammettere che la trovo un’idea intrigante – anche perché per rubare il diadema alla propria madre, ribellarsi a tutto e fuggire via, una certa dose di coraggio e sventatezza Grifondoro serve!
 
Davvero, ho trovato la flash perfetta e amato come l’hai costruita, per cui ancora grazie di cuore per il bellissimo regalo, non potevi davvero farmi più felice di così con una storia su di loro.
 
Sono un po’ in ritardo per ricambiare gli auguri di Natale, quindi mi porto avanti e ti faccio quelli per l’anno nuovo!
 
Un bacio,
Maqry

Recensore Master
27/12/20, ore 15:53

Ciao Gaia!
Finalmente sono riuscita a fare una capatina anche dalle tue parti e che meraviglia riuscire a perdermi nelle tue storie. Sai bene che adoro il tuo stile, così poetico, così ricco che mi travolge completamente e mi fa sognare ma soprattutto mi fa vivere un'altra esistenza. Per questo mi piacerebbe dirti grazie, proprio perché scrivi queste storie che non passano mai, ma che rapiscono letteralmente il lettore. In questa flash alterni con estrema bravura un profonda tensione emotiva tra i due personaggi, senza però strafare, anzi tutto è lento ma nella sua lentezza scaturisce potentemente un mondo, un universo sentimentale. Complimenti, ci vedremo da domani visto che inizierò a scrivere le recensioni premio per il mio contest. Un abbraccio

Recensore Junior
26/12/20, ore 16:01

Io lo devo dire e mi si dovrà pure perdonare, ma per me Tosca/Godric è la NOTP assoluta del Bessieverse, e se mi farai cambiare idea sei un genio (no, ti prego, non prenderla come una sfida). Il mio odio per Grifondoro è forse esagerato, magari perfino infondato, ma che ci posso fare, io tendo, come ben sai, a provare astio inappropriato in diverse situazioni.
In ogni caso, bello questo frammento e bella l'aria natalizia che già si respirava nel capitolo della long, ho sentito molto vicina Tosca, tanto innamorata del Natale e costretta a rinunciare alla vicinanza di Salazar (perché due cose su due che ama, tutte insieme, sono troppe per lei). Ma diciamocelo, se c'è qualcuno che merita un po' di gioia quella è lei. Glisserò sul fatto che la consolazione provenga dall'indegno Lord Grifondoro e mi limiterò a proseguire nella lettura della long.
Complimenti come sempre!
Futeki

Recensore Master
26/12/20, ore 11:31

Ma vedi un po' tu se adesso io posso mettermi a shippare tutte le combinazioni di Fondatori? In realtà, avevo sempre visto bene insieme questi due, quindi questa tua flash è un po' un tornare alle idee originarie e ritrovarle enfatizzate con una intensità perfetta.
Mi piace tantissimo la chiave con cui hai letto Godric e Tosca qui, sullo sfondo della Godric/Corinna e della Tosca/Salazar: loro due sono, infatti, nell'atmosfera natalizia, quelli che vogliono viverla, quelli che la percepiscono, quelli che vogliono festeggiare... e nella vita di sempre, di tutti i loro percorsi intrecciati, sono quelli che restano fino alla fine, che non fuggono. Le opposizioni che hai creato tra tutti e quattro i fondatori sono rese benissimo – in poco hai caratterizzato subito tutti e quattro, anche i due assenti –, così come le analogie che portano a questo bacio rubato, che potrebbe sconvolgere gli equilibri creati o forse no (e io dico no, perchè alla fine cercheranno sempre l'opposizione non è così?).
E la conclusione, con l'allineamento centrale, è perfetta: per quel ribadire il Natale comunque, perché loro sono con o senza i due che mancano all'appello. E in questo, sono insieme.
Mi è piaciuta tanto, con i Fondatori sei davvero bravissima (e io prima o poi passerò a leggere la tua long, devo).
Spero che la recensione non risulti troppo sconclusionata, ma la fretta non poteva impedirmi proprio di farti i miei complimenti qui.
Un bacio!

Recensore Master
24/12/20, ore 17:05

Ciao, tesoro ♥︎

Lo so, lo so, devo ancora recuperare "Il racconto della regina", ma questi giorni sono stati caotici e incasinati, come ti dicevo stavo quasi più fuori che in casa per finire le ultime cose e commissioni e regali, quindi ho avuto poco tempo in generale, ma cercherò di farmi perdonare molto presto, promesso.

Intanto giungo qui, da questa cosina breve ma bellissima che ho amato profondamente. Ci hai regalato uno spaccato molto bello e natalizio su Tosca e Godric, una coppia inedita e "fuori dai tuoi standard" (parlo in relazione alla long, ovviamente), ma che ha saputo ritagliarsi uno spazio ben definito e importante. Tosca e Godric si trovano a metà strada, quando sia Salazar, sia Corinna rifuggono il Natale - e fuggono. Loro non restano affatto, mentre Tosca e Godric sì, loro restano sempre, non se ne vanno, e quindi per questo motivo si trovano, si tendono una mano e in qualche modo trovano consolazione ai loro tormenti - insieme. Che bella l'immagine di Godric che rimette la scarpina a Tosca, mi è piaciuta da morire. E ovviamente non poteva mancare l'accenno finale al vischio natalizio. 

Hai scritto una bellissima storia, e penso proprio che a Maqry piacerà tantissimo 😍 

Ti mando un bacione e buon Natale ♥︎

Recensore Master
24/12/20, ore 14:17

Ciao cara, ho beccato questa storia sulla home di Facebook e mi sono precipitata. Lo so, ho davvero un sacco di altre cose che dovrei recuperare sul tuo profilo, ma è un periodo in cui il tempo mi è nemico e non ho modo di, insomma, seguire tutto tutto.
Però questa piccola storia di Natale non volevo perdermela, è bello tornare da te quando posso, di tanto in tanto: ti prendo come una piccola pausa dai miei studi e dai miei preparativi festivi. Che dire di questa storia? Personalmente amo tantissimo la coppia Tosca/Salazar e Godric/Corinna, ma in un momento in cui Serpeverde e Corvonero scappano via, perché odiano il Natale, mi piacciono tanto anche gli altri due insieme, che restano. E come restano: la scena della scarpa mi ha ipnotizzata. Il modo in cui balla e tenta di cadere e poi non cade, perché Godric la prende al volto e resta, loro due restano sempre. Sono fatti per restare, sono fatti per amare due persone che invece scappano e non sopportano tutta quella festa. E in quello scappare e restare spunta un vischio, che viene a raccontare un piccolo attimo d'amore: restano Tosca e Godric in una Sala Comune ad amarsi e sono meravigliosi, ecco tutto.
Sono sicurissima che Maqry l'amerà dal profondo del suo cuore!
Scusa per la recensione un po' scarna, ti mando un abbraccione e ti auguro un buon lavoro cara,
Sia ❤