Recensioni per
L'equilibrio del pentagramma
di Tale Vivo

Questa storia ha ottenuto 3 recensioni.
Positive : 3
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
08/03/21, ore 20:26

III posto

L'equilibrio del pentagramma ֎ di Tale vivo GOT


Varys/song-fic/pentagramma

Grammatica e sintassi : I periodi nel testo non tendono ad avere la stessa misura, se da una parte abbiamo un periodo corto, con frasi spezzate, dall'altro abbiamo periodi lunghi e con molte frasi subordinate. Questa scelta non è vincente, in quanto questo provoca una distorsione del ritmo del periodo e quindi rende il tutto più difficoltoso da leggere. Quando si scrive bisogna far attenzione a queste cose, in quanto il periodo e la scelta stilistica va mantenuta costante. Questo perchè una volta che si sceglie il tono, se questo muta nel mezzo della storia, disorienta il lettore.
Per quanto riguarda la grammatica non ho trovato errori, credo che ci sia stato un buon lavoro di revisione da questo punto di vista.
8/10

Stile e lessico : Credo che tu abbia una buona padronanza del lessico. Questo pensiero mi è sorto appena ho letto le note sotto il testo, non sapevo che il pentagramma potesse essere inteso anche con quel significato, quindi wow! Questo dimostra una buona padronanza del lessico. Nonostante i periodi un po' sfasati, la storia si riesce ad apprezzare senza troppe difficoltà. Ho apprezzato la suddivisione e la scelta delle strofe, realmente calzanti con l'evoluzione del ragno tessitore. Trovo che il genere song fic tu l'abbia reso abbastanza bene, rendendolo un punto di forza del tuo brano. Il ritmo in generale è un qualcosa che sta in equilbrio tra le varie stonature, un po' come Varys ed il potere e l'inganno. Trovo che lo hai reso molto bene con il tuo stile, quindi complimenti!
12/12

Personaggi ed introspezione : Varys non è un personaggio facile, anzi ci vuole molto acume per poterlo muovere in tutta la sua sapienza. Tenendo conto che vi ho dato un piccolo squarcio per raccontarmi una storia, hai fatto un lavoro discreto con Varys. Alla fine hai ben reso il ragno tessitore, un personaggio complesso ed affascinante, il quale sembra sgusciar via ogni qual volta si tenta di inquadrarlo.
Noto che la tua breve storia sia fumosa, tendi a dar una visione opaca di un personaggio, focalizzandoti su singoli gesti o su alcuni pensieri specifici, la trovo una scelta coraggiosa ed interessante. Sicuramente hai fatto meglio di D&D, non che ci volesse tanto per superare quelle capre, ma prendilo come un complimenti, mi è piaciuta l'introspezione.
12/13

Originalità : Ne ho lette a bizzeffe di song fic, ma non credo di aver mai visto un parallelismo così forte. Ho apprezzato tantissimo l'uso che hai fatto del ritmo, ma anche il testo non è affatto scontato, anzi è un mix che non mi sarei mai immaginata.
Il protagonista è un personaggio estremamente affascinante, purtroppo ho letto poche FF su di lui. Il tuo brano penso che resterà nel mio cuoricino, perchè riesce a dare un ritratto vago e sfocato. In fondo se fai una foto ad un volto fuggente non potrebbe mai venir nitido no? Trovo che questo modo di descrivere sia molto affascinante, anche perchè amo questo tipo di narrazione.
12.5/13

Titolo : Molti titoli in gara sono azzeccatissimi e il tuo non fa eccezione. L'equilibro del pentagramma richiama Varys ed il suo compito, descrivendolo e facendoci intuire quanto sia importante.
5/5

Gusto personale : La storia in sé è molto carina, tratta di un personaggio assolutamente interessante e lo fa in un modo che a me piace moltissimo. Sono una sostenitrice accanita dello stile che cambia e si adatta a seconda delle emozioni e dei movimenti del protagonista, rendendo il ritmo più serrato o meno a secanda di dove vogliamo incentrare il focus. Incredibile è la scelta dell'equilibrio come tema del brano, un elemento fondamentale nella psiche di Varys.
Ho amato questa storia e mi ha sorpreso, l'unica pecca sono i periodi un po' sregolati, ma non so, magari è una tua scelta stilistica.
11/11

Tot 60,5/64

Recensore Master
31/01/21, ore 11:59

Ciao! ^^
Sono BellaLuna, e anche io come te partecipo al contest puzzle indetto da Valeria sul forum.
La tua storia mi è piaciuta: in poche parole sei riuscita a riassumere bene il personaggio di Varys, il Ragno Tessitore che trama nelle tenebre, ossessionato dall'idea di riportare un equilibro giusto - sempre secondo il suo pensiero, naturalemente - e non facendosi alcuno scrupolo nell'usare qualsiasi mezzo a sua disposizione.
Varys mi ha sempre intrigata molto come personaggio, sebbene nella serie tv sia stato totalmente rovinato, a mio parere, nell'ultima stagione.
Il tuo stile di scrittura è riuscito a delinearlo in maniera semplice ed elegante al tempo stesso. La mia parte preferita è stata quella della cena con Jeoffrey e i suoi "seguiaci".
L'unico appunto che mi permetto di farti, riguarda il pentagramma che, in qualche modo, ho trovato un pò fuori contesto :/
Nel senso, nel nostro mondo il pentagramma è simbolo di magia nera e occulta, ma nel mondo di GoT no. Infatti, nei Sette Regni il libro sacro è una Stella a Sette Punte che ricorda molto il nostro pentagramma.
Il tuo appunto, quando dici che Varys ha rubato l'amuleto allo stregone che lo ha virato, non mi ha convinta del tutto per il semplice fatto che, se non ricordo male, lo stregone era un seguace di R'hllor, che ha come simbolo il cuore infuocato.
Se fossi stata al tuo posto, avrei forse cercato di introdurre il pentagramma collegandolo a qualche forma di "eresia" di Westeros, magari proprio un credo di Varys, ecco.
Comunque, questo piccolo appunto nulla toglie alla piacevolezza stilistica della tua storia! ^^
In bocca al lupo per il Contest e a presto! ;)
BellaLuna  
 

Recensore Master
06/01/21, ore 16:28

Gentile Autrice, è la prima volta che ti leggo e in questo brano sei riuscita a farci percepire con immediatezza l’essenza del personaggio di Varys. Una personalità che meriterebbe di essere considerata molto di più nelle fan fiction e che tu sei stata in grado di farcela comprendere. Un uomo che ha sempre guardato al bene del regno, non importava quali mezzi avrebbero dovuto essere approntati. Una visione da statista, diremmo oggi, di colui che non osserva il qui ed ora ma guarda ad un futuro prossimo, con uno sguardo preciso e puntuale su cosa serva fare per raggiungere il bene supremo. Essendo venuto dal popolo e assurto ad un certo grado nella scala del potere, ha la possibilità di scindere il bene dal male, e per il reame il male è rappresentato da Joffrey, una pedina fastidiosa che sarebbe stato tanto meglio eliminare dalla scacchiera per continuare a giocare al gioco dei troni in maniera pulita con personalità che avrebbero potuto disputare una lotta a viso aperto e non facendosi scudo di altri che agissero per lui, per poi prendersene il merito, quando le situazioni volgevano a suo favore. Il pentagramma che Varys si porta dietro sempre, lo fa essere concreto, lo riporta alla realtà delle cose, alla concretezza del fare e gli basta accarezzarlo che i suoi pensieri si fanno lucidi e puntuali. Mi è piaciuto questo ritratto che hai disegnato del personaggio esposto in maniera fluida ed elegante. Un caro saluto e a risentirci presto, avendo visto che sei stata particolarmente produttiva in questi ultimi giorni. Elena