Ci rivediamo XD
Visto che questa storia era collegata ad Aquilegia, sono venuta subito a leggerla e direi proprio che ho fatto benissimo!
Sono contenta che tu abbia deciso di ampliare la questione della scommessa tra Varys e Jaime e trovo che tu abbia usato un ottimo pretesto per crearla – e no, l’accordo che precede il salvataggio di Tyrion non viene mai mostrato né nella serie né nei libri, perciò è stato interessante vedere la tua versione di come sarebbe potuta andare ^^
Siamo nella quarta stagione e Jaime viene invitato nelle stanze di Varys per discutere della liberazione di Tyrion. Mi è piaciuto molto l’uso della lavanda per questa storia: non solo per il suo significato – la diffidenza che Jaime prova costantemente per il ragno tessitore – ma anche perché il profumo della lavanda si abbina perfettamente al personaggio di Varys (credo che in un’occasione l’abbiano detto anche nei libri che emanava quel profumo). È dolciastro e talmente forte che Jaime non riesce a sopportarlo ed è proprio il suo desiderio di sfuggire a quel profumo che lo spinge ad accettare la scommessa di Varys.
Mi è piaciuto molto come sia emersa la questione della scommessa. Varys vuole liberare Tyrion e conosce Jaime, sa che è orgoglioso ma che ama molto suo fratello e farebbe qualsiasi cosa per lui. Così gli lancia una sfida, sfida che avrebbe vinto facilmente dal momento che il termine massimo coincideva proprio con l’ultimo momento disponibile per salvare la vita di Tyrion, e Jaime, a dispetto di quello che diceva, non avrebbe sopportato di vedere il suo fratellino giustiziato. E infatti due giorni dopo Jaime perde la scommessa, andando a cercare Varys per chiedere il suo aiuto.
Ti segnalo un piccolo errore che ho trovato alla fine del testo:
“Un rumore tra i cespugli alla sua sinistra lo fecero fermare” -> è il rumore che fa fermare Jaime, quindi dovrebbe essere fece
Voglio poi farti i complimenti per come hai caratterizzato Varys, che è uno dei miei personaggi preferiti. È perfettamente IC, nel modo di parlare, nel modo in cui riesce a prevedere le cose che accadrano e come riesce a muovere le fila sfruttando i punti deboli dei suoi avversari e dei suoi alleati per avere ciò che vuole. Il fatto che lui tocchi appena il vino descrive alla perfezione il pensiero di Varys sulle persone comuni: lui non lascia che la passione o l’alcol gli annebbino la mente, vuole essere sempre all’erta e in grado di ragionare a mente fredda.
Sono davvero contenta che la mia challenge ti abbia ispirata così tanto oggi e che tu abbia deciso di ampliare la questione della scommessa tra Varys e Jaime, che ora dà uno spunto in più anche ad Aquilegia (o almeno lo fa nella mia testa che fa ragionamenti scemi 🙈): ciò che spinge Jaime verso un amore sincero, come quello che prova per Brienne, è stato indirettamente (molto indirettamente, in effetti) causato dall’affetto che prova per Tyrion, persona che lo aveva già spinto ad allontanarsi da Cersei in qualche modo in passato. Altro che "contiamo solo noi": Tyrion e Brienne (dopo Harrenhal) non sono mai stati meno importanti di Cersei per lui e, alla fine, sono riusciti a far emergere il suo lato migliore.
Ti faccio ancora tanti complimenti per questa bella storia ^^ Spero di risentirti presto.
Buonanotte ❤
Baci, pampa |
