Allora, un uomo solo, la cui solitudine è figlia del timore che incute. Rispettato perché temuto, disprezzato perché temuto. Ha una sola compagna che non teme di essere al suo fianco, la Signora che pretende da lui molto. È un uomo solo il boia di Parigi, nessuno vuol fargli compagnia neanche in quella tetra taverna.
La Disperazione è un luogo dove si cerca di dimenticare se stessi, dove la morte festeggia allegra in un dipinto, beffandosi delle umane miserie. E una sera, a La Disperazione, il boia viene colpito dalla vita, dalla luce che emanano due ragazzi.
Lui le parla di cose scontate, di cose quotidiane, le parla usando quella parola che ogni uomo conosce, le parla d'amore. Lei è bella, con gli occhi color del cielo, non ascolta l'amore di lui, non le interessa l'amore nascosto di lui. Perché ha ragione André, l'amore non si sceglie, l'amore sceglie te.
E il boia resta affascinato da tutta la vita che quei due ragazzi portano con sé, quasi la invidia tutta quella vita.
Quando rivede il ragazzo, diventato uomo, il boia non vede più tutta la vita che lo accompagnava, la luce oscurata dall'ombra nera della colpa. La Signora lo corteggia André, e il boia non lo può permettere. Le mani di André hanno su di loro ancora la colpa, il ricordo di ciò che hanno preso, il profumo di lei, tutto è impresso in lui che desidera e disprezza al tempo stesso quel desiderio. Il boia comprende il suo dolore, non può sopportare che la tenebra nera della colpa trascini via quell'uomo che aveva tanta vita accanto a lei.
E nel giorno che ha cambiato la storia di un intero popolo, il boia rivede quel giovane uomo di nuovo pieno di luce e di vita. E vede le,i che ha gli occhi color del cielo, raggiungere André, perché La Signora li ha presi entrambi. Eppure son felici André e Oscar, perché essere insieme è vita e luce. Semplicemente è questo il regalo che La Signora ha fatto a lui, al boia abituato a vedere solo la disperazione e la morte.
L'amore è vita, è luce, è ciò che il boia ha visto in quei due giovani.
La Disperazione… un luogo che non avrei pensato che mi sarebbe diventato tanto caro, chi se non tu? |