Ciao!
Ti dirò, con la storia mi avevi già catturato ad Hogwarts!Au perché da tanto ne volevo leggere una anche se penso sia un crossover difficile da portare avanti (e infatti non ho mai trovato long complete). Ma il fatto che la tua sia una One Shot su uno spaccato toglie diciamo questo problema e la rende molto divertente. Artù ovviamente Grifondoro, mi piace tantissimo la storia della famiglia e la trovo divertente perché uno si aspetterebbe una famiglia di Purosangue Serpeverde fino al midollo e invece no, anche tra i Grifondoro ci sono alcuni Purosangue vecchi di generazione. Ti dirò, per quanto Artù sia ovviamente Grifondoro, su Merlino ho sempre avuto varie idee perché sarebbe probabilmente potuto stare ovunque, ogni Casa con i suoi pro e i suoi contro. Però ovviamente, se Artù è Grifondoro, mi piace che Merlino sia nella Casa più "lontana" in un certo senso, quella con la rivalità più radicata. E lo hai reso benissimo quando hai parlato di "il Grifondoro e il Serpeverde che lo segue come un cagnolino" (non so se era proprio così la frase, in ogni caso è in quel pezzo preciso del testo che ho capito di adorare la tua scelta di Merlino Serpeverde). E questa è la premessa alla recensione che mi è venuta in mente quando ho letto le tue note, perché capisco benissimo che possa essere stato difficile inquadrarli in una Casa.
Passiamo ora alla recensione vera e propria: la storia l'ho letta sull'altro sito che hai consigliato, così da leggerla per bene, e non l'ho riletta qui se non di sfuggita, quindi non so se farò riferimenti a cose scritte qui o di là, ma spero non sia un problema. La tua storia mi è piaciuta. Mi è piaciuta tanto, in realtà, perché mi ha fatto passare cinque minuti a cavallo tra due mondi che mi piacciono parecchio (come ho detto all'inizio, da tanto cercavo una cosa del genere). E anche se immagino il rischio di affezionarmi ad una storia AU con crossover Merlin e Harry Potter, mi piacerebbe che tu la raccontassi: cioè, mi spiego, da questa semplice One Shot mi hai fatto amare il loro modo di entrare in relazione l'uno con l'altro e mi sarebbe piaciuto qualcosa in più, come una raccolta di One Shot o cose simili (non mi azzardo a dire long che è decisamente più impegnativa). Sono stata confusa e sconclusionata fino a qui, ma era solo per dire che vorrei saperne di più e mi hai lasciato con tantissima curiosità (e spero che tu lo prenderai come un complimento, perché questo voleva essere).
Mi sono piaciuti i Cavalieri della Tavola Rotonda come Squadra di Quidditch e ancora di più il fatto che Artù abbia picchiato Merlino per non far scoprire il loro rapporto. E mi piace la descrizione del divano, come intervalli raccontando qualcosa in più su di loro, mi piace Merlino che si imbarazza a vedere Artù inginocchiato davanti a lui, mi piacciono delle battute che comunque rimangono (e che tra quei due probabilmente devono esserci obbligatoriamente). Davvero, mi hai fatto passare cinque minuti a sogghignare dicendo "sì, mi sembra proprio possibile". E, davvero, è un peccato che la storia è completa così e che non ci regali altri piccoli momenti loro.
La Stanza delle Necessità è un cliché grande come una casa, ma io adoro i cliché quindi proprio è il posto più azzeccato, probabilmente.
Bellissimo spaccato quindi sui due, riprendi a tratti anche la serie, come l'idea del primo incontro tra Merlino e Artù, e ti faccio tantissimi complimenti. Il finale poi, mi è piaciuto tanto: mi dà l'idea di un Merlino un po' innamorato, soddisfatto che tra i gemiti dell'altro ci sia anche il suo nome, e la contrapposizione con le sue urla furenti quando scoprirà che lo vuole seguire ad ogni costo.
Brava, brava, brava. Spero di leggere altro di tuo in questo fandom.
A presto,
Felpie |