Cara Eli,
Paragonare la vita a un enorme labirinto è un'immagine azzeccata: non si sa mai dove ci possono portare le nostre scelte o cosa ci darà una via invece di un'altra. Rimane sempre il mistero del "Cosa sarebbe successo se...?" e anche se si prova a ritornare sui propri passi, non è detto che si riesca a scoprirlo.
Ma è anche questo il bello: una costante scoperta, il dover esplorare con occhi pieni di meraviglia queste strade misteriose che si snodano davanti a noi. Un labirinto può sembrare una trappola, certo, e a volte la sensazione di smarrimento e sfiducia ci investe come un'onda, soprattutto quando non sappiamo dove sbattere la testa. Ma c'è sempre qualcuno che ha esplorato strade diverse dalle nostre che può darci qualche dritta, e viceversa. Il labirinto della vita, anche se lo si percorre da soli, è pieno di persone!
Poi parli anche del labirinto del sé. L'introspezione è un viaggio che richiede anni e non finisce mai, ma quanto siamo meravigliosi proprio per questo? E mentre ci si avventura anche in quel labirinto, c'è sempre qualcuno nel labirinto della vita che è lì accanto a te. Sono sicura che anche nel tuo personalissimo labirinto c'è un filo di Arianna da seguire, basta trovarlo!
E per trovarlo bisogna esplorare, ancora e ancora, a volte da soli e a volte in compagnia.
Un abbraccio <3 |