Ciao, complimenti. Ho sempre e solo visto la versione originale di Holly e Benji. Ero una bambina che guardava questi ragazzi correre per giorni e poi per altrettanti giorni aspettare di calciare un pallone. Non ho mai visto le versioni successive (cosa che mi riprometto di fare al più presto) non ho mai letto nemmeno il manga. Infatti sono praticamente rimasta scioccata nello scoprire che alla fine la Patty se la sposa. Quanto aspettavo da bambina di vedere sbocciare l'amore tra i due giovani, perché io lo vedevo, anche se sfumato. Quindi ti ringrazio per avermi portata in un piccolo angolino del cuore di Holly. Sissy77

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Ciao, commovente questo Holly che lontano da casa e dalla ragazza che ha sempre avuto accanto, ora darebbe qualsiasi cosa per salire su un aereo e volare da lei...non ti rendi conto della importanza e presenza di una persona, specie donna, finché non siete lontani...e finalmente ha ammesso di essere un po imbranato con le parole...

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Sono qui, nonostante il mio rapporto strano con Tsubasa. XD Perché sì, anch'io tendo a vedere in lui solo il fissato col calcio, quello che non pensa ad altro e non si accorge di altro, ci scherzo anche sopra. Però so che sotto c'è di più e in questa tua shot vai ad indagare quel di più che spesso rimane nascosto, vuoi anche perché il Taka in certi argomenti resta sempre sul superficiale andante.

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Ciao molto dolce e carina
Paradossalmente ce lo vedo Tsubasa che, spesso fa lo scemo per non andar in guerra come si suol dire, ritrovarsi a far i conti con la sua scelta e capire in fondo che tra i vari affetti quel che gli crea una voragine per la sia assenza è l'amore per Sanae. In effetti mi son sempre chiesta se poi con il padre un paio di frasi le abbia scambiate un merito...

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Cara Sakura,
che bella chicca ci hai regalato!
Raccontare Tsubasa non è semplice, soprattutto se si vuole rimanere fedeli all'originale, ma tu qui l'hai rispettatto perfettamente!
A me Tsubasa piace, piaceva quando si chiamava Holly e faceva merenda con me bambina e piace ancora oggi (dopo qualche anno:D ) dopo aver iniziato a leggere il manga. E' vero ci sono altri personaggi di CT per i quali ho una forte predilizione ma lui, come dire, rimane sottinteso che c'è tra ipreferiti! Da lui non si prescindere. Da quando ho scoperto il Fandom ho letto varie storie in cui c'era lui tra i protagonisti e ho risocntrato che sono poche quelle in cui si riesce a rendergli giustizia! 
So che posso citare senza che tu ti offenda perchè tra voi c'è un legame speciale fuorti e dentro il fandom, il Tsubasa più IC che ho trovato è quello di OnlyHope e quando penso al capitano, penso a quello raccontato nelle sue storie; il Tsubasa di questa ff è perfettamente in liena con quello!.:-)
Quindi lo ho adorato tantissimo!:-)
Mi è piaciuto perchè anche tu sei riuscita a raccontare la sua versione della storia, proprio come dice la canzone (che come sempre hai perfettamente) : partire e lasciare tutto, anche se per realizzare il proprio sogno non è stato semplice per lui, si è ritrovato in un paese diverso, distante da casa e da tutti i suoi affetti, in primis Sanae!
Nelle sue parole c'è il suo grande amore per lei: lui infatti si dichiara ma la lascia libera e lei, coraggiosamente, decide di aspettarlo! 
Tsuabsa è un genio del calcio, è determinato e combattiero  ma è anche un ragazzo che tiene ai suoi affetti e sa che da solo non può andare da nessuna parte! Quest'ultimo aspetto è quello che più mi ha colpito leggendo il manga (anche se forse lì è un pò più palese per l'aspetto calcistico) e ho ritrovato qui: ovviamente riferito alla sua Sanae, dato che parliamo di San Valentino!
Molto carino al diverso san Valentino giapponese e l'ultima parte con Roberto che smorza un pò la malinconia del Capitano! Il regalo che porta profumi e colori di casa, insieme alla foto di  Sanae rende giustizia anche lei che non è la povera Penelope che aspetta o la matta depressa che insegue un amore strampalato ma la ragazza innamorata e forte che, anche lontana, riesce a sostenere e supportare il suo ragazzo, perchè, forse, non sa quanto, ma lui ha bisogno di lei!
Bella, bella, bella! 
Spero di esser riuscita a scrivere tutto quello che ho pensato leggendola e non essermi persa pezzi in giro!:-) 
Complimenti davvero e ci vediamo a Monaco!:-)

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Tsubasa è probabilmente il personaggio meno capito di CT, quello più fraintendibile (anche a causa delle varie serie anime che tendono, anche giustamente, a focalizzarsi sulla sua bravura in campo tagliando quasi del tutto ciò che lo riguarda a livello privato) e colui che paradossalmente patisce spesso la peggior nomea del fandom, il così detto capra pensiero, che con superficialità porta a sghignazzare sul personaggio anche quando magari non sarebbe proprio il caso.
Per me invece è sempre stato un personaggio piuttosto chiaro e perfettamente inquadrato nel suo carattere, che si rispecchia con estrema coerenza sia fuori che dentro il campo, nelle scelte sportive e in quelle di vita, intesa come privata, familiare e sentimentale.
Ed è esattamente questo lo Tsubasa che ho letto in questa FF veramente profonda e per niente scontata, in cui il protagonista adolescente ha avuto sì il coraggio di compiere i primi passi per realizzare i propri sogni ma con la consapevolezza che tutto abbia un prezzo.
Nel manga Tsubasa decide di partire da solo mantenendo il segreto, fatta eccezione per Sanae, perché per sua ammissione si sente insicuro e teme di desiderare di tornare subito in Giappone una volta da solo in Brasile, ancora prima, nel momento della dichiarazione d'amore, non pretende nulla da Sanae ma la lascia libera, confessandole i propri sentimenti perché alla fine era giusto per tutti e due che questi venissero a galla, alla luce del sole.
E mi è piaciuto proprio tanto che in questo brano tu abbia sottolineato che alla fine è lei a scegliere di aspettare Tsubasa, e non per chissà quale sorta di masochismo ma perché semplicemente, assecondare i propri sentimenti è la cosa più naturale da fare, così come scegliere "l'Amore", per citarti.
Il momento che hai descritto ci porta nell'intimo di Tsubasa alla prese con dei sentimenti davvero umani, coerenti anche con la sua età anagrafica e che io credo lo identifichino molto per quello che è, ovvero un ragazzo estremamente deciso e sicuro nel campo da calcio ma riservato e pudico nel privato, rispettoso delle persone che ama, ultimo punto questo capace di provocare in lui quel senso di colpa e quella paura di essere un egoista che hai descritto con delicatezza, senza eccedere, come se fossero delle spine sul fianco presenti ma non totalmente invasive.
La nostalgia è uno stato d'animo complesso, perché può essere generato da tanti fattori e tu sei stata davvero brava a elencarli, tracciando strofa dopo strofa il percorso di Tsubasa, dalla mancanza dei cioccolatini nel giorno di San Valentino (brava ad aver sottolineato la differenza tra il mondo occidentale e quello giapponese) fino alla promessa/richiesta di Sanae, in cui traspare la totale fiducia, in senso lato mi sento proprio di dirlo, della ragazza nei suoi confronti e nelle sue possibilità (nelle loro possibilità).
La parte finale con cui chiudi la FF è molto dolce e commovente, quel pacco regalo nel giorno di San Valentino si riallaccia perfettamente a tutto quello che hai scritto sopra e alla canzone, l'idea della foto con Sanae ancora fermamente nel mondo giapponese di Tsubasa una piccola chicca, così come gli ultimi pensieri di quest'ultimo: "Un moto di nostalgia e di invidia, per lei, per lui, per loro, che possono passare del tempo insieme."
Credo che mi fermerò qui, perché non voglio proprio diventare noiosa e prolissa, sciorinando le qualità (spesso incomprese o che non si vogliono vedere) del mio pupillo.
Chiuderò dedicandomi alle tue, ringraziandoti per aver raccontato questo brano in cui la figura umana di Tsubasa emerge nelle sue fragilità di ragazzino, nel tumulto dei suoi sentimenti e in quella nostalgia che si manifesta proprio nel luogo in cui lui ha sempre desiderato stare sin da bambino.
Grazie per aver espresso la sua maturità, la sua devozione agli affetti che nulla tolgono al Campione in campo ma che ne fortificano il carattere, contribuendo a farlo diventare quel "migliore" che senza ombra di dubbiò un giorno sarà.

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Bella, soprattutto perché rende giustizia a un personaggio troppo spesso reso più bidimensionale di quello che è in realtà (anche per colpa di Takahashi che crea i personaggi e poi non li sviluppa).
Vedere la felicità negli altri sapendo ciò che si prova ma non essendo capaci di esprimerlo è un peso non indifferente. Taubasa ha scelto la sua strada ma, mai come in questo momento ha sentitomil peso di quel distacco e si trova a fare i conti con la verità dei fatti, e cioè che quello solido e forte dei due in realtà non è lui.
Bello come si legga dentro, comprendendo che essere ritenuto ingenuo aiuta ad avere tranquillità e a non doversi esporre su certi argomenti, ma ha anche il contraltare del non poter cercare aiuto in certi momenti, anche perché in realtà a ciò si associa una immensa timidezza; paradigmatico il fatto di non riuscire a parlare di certe cose neanche con i propri genitori.
Roberto, che ha l’occhio lungo, al rientro di Tsubasa lo sgama immediatamente e, un po’ bastardamente, se la ride al pensiero di come il ragazzo reagirà alla scoperta del regalo arrivato da casa.
Bella poi la reazione di Tsubasa al ritrovamento della fotografia in cui rivede finalmente la sua rafazza e quel fratellino che praticamente non conosce. Un momento tenero che esprime bene la situazione emotiva del nostro Capitano.

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Parto col dirti che la canzone scelta è stupenda ed è anche molto adatta alla storia d’amore del mio capitano del cuore e la sua Sanae. Fortunatamente quella ragazza è caparbia e anche coraggiosa e sceglie di far vincere l’amore sopra ogni cosa, anche contro la loro giovane età e l’oceano che li divide. Ma loro sono “L’AMMORE” vero, quello che tutto può sconfiggere, quello magico capace di riportarti alla vita con un bacio o, in questo caso, con una scatola di cioccolatini ( d’altronde la cioccolata è sempre una buona idea o era Parigi? Bha essendo a dieta solo pensare al cioccolato mi fa effetto allucinogeno 😅😅😅😅) Dicevamo il mio capitano del cuore, quando si dà a pensieri così profondi è sempre qualcosa di molto bello da leggere, ma mi devi scusare la guest-star Roberto Sedinho mi ha conquistato con il suo fare baldanzoso. È infame il mister quando ci si mette😅😂😅😂😅. E comunque CI PIACE l’allegra perculata e soprattutto ci stava tutta, mi spiace Tsubasino del mi corazon, ma oltre alle diottrie ti manca anche la risposta pronta, a Napoli direbbero che ti manca un po’ di CAZZIMMA (più o meno furbizia), ma per la legge di compensazione ce l’ha tutta Roberto e quindi ti becchi l’amabile perculata 😂🤣😂🤣😂 e ti è andata bene, ti avrebbe potuto dire “Tontolone è chi il tontolone fa” alla forrest gump, la vita è come una scatola di cioccolatini no?
Song-fic molto carina e dolce, mancherà di cazzimma ma è dolcezza infinita per me il tontolone impenitente🥰😍🥰😍.
E comunque Sanae SANTA subito.

N.B. Si potrebbe avere una sniffata del profumo che proviene dalla scatola di cioccolatini? Essendo a dieta mi accontento dell’odore😅😅😅😅😅😅😅.
(Recensione modificata il 16/03/2021 - 10:58 pm)

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