Non ci sono difetti. Sei molto brav* a scrivere.
Solo l'intro, forse. Direi "L'inversione di un ciclo, a volte basta solo una mano."
È una poesia insolita, anomala ma bella. Niente rime, niente metrica. Versi molto lunghi.
L'ho letta tutta d'un fiato.
L'ho letta di corsa, per paura di non riuscire a starti dietro, per paura che mi scapassi avanti e ti perdessi.
È stato come ascoltare la Sinfonia del Nuovo Mondo.
Un'opera forte, rivitalizzante, ricca di tanti piccoli e grandi fascini: la giostra, il viaggio, il nuovo mondo.
Tutto è nuovo, esotico, vergine.
E quella stupenda prospettiva… "Aprendo il tuo cuore potresti trovare il fiato di un nuovo amore".
È una poesia ricca di immagini: rischia di stregarti! Grazie. |