La tecnica, ormai è assodato, anche qui è posseduta alla perfezione.
Il verso, libero e sciolto, alla Ungaretti, è in grado di veicolare qualunque emozione.
Stavolta poi, ed è quello che più affascina, siamo di fronte a una rivoluzione. La rivolta degli schiavi finalmente è riuscita. Spartaco si è liberato per sempre dalle catene.
Evviva! Non più zombie incartapecoriti, deformi, sottomessi a "idee malate".
Adesso solo felicità, sorrisi e idee luccicanti.
Ma come è potuto succedere?
Perchè ci lasci a bocca aperta, ingrata profetessa di tempi nuovi, senza dirci com'è avvenuto il miracolo?
È bastato aspettare senza bisogno di nessun rito?
La corrosione delle catene le ha fatte sparire senza bisogno di muovere un dito?
Vogliamo saperlo! Aspettiamo il sequel! |