Io me la prendo con calma ignorando perfino le deadline della mia stessa challenge, ma… reasons! (?)
E comunque già fin da quando ti sei iscritta con una Hogverse il mio cuore ha saltato di gioia, e quando ho letto che sarebbe stata una Matthias/Nina i salti sono diventati mortali perché.. ah, Matthias. Potrei leggere migliaia di pagine su di lui scritte da te e sai che non mi stancherei mai per quanto è bello!
A parte questo era da tanto che non mi ritrovavo davanti a una fic in seconda persona, è stato rinfrescante e quella voce narrante che parla a Matthias lo commenta, gli commenta e attraverso lui giudica pure tutti gli altri (Nina, soprattutto Nina!) l’ho amata tanto – che poi è merito del tuo stile, che è sempre così piacevole e scorrevole e riesci ad adattarlo a qualsiasi tipo di fic, anche ad una leggera e adorabile e graziosa storiella come questa in cui mr. Durmstrang se ne va in giro per Hogsmeade a far vincere scommesse a Nina e Jesper si vede sottratto pure le caramelle di Wyllan. Ho riso davvero tanto in quella parte, nello scambio di battute di Jesper e Wyllan, ma ancora di più a Nina che impietosa si piglia senza alcun rimorso pure le caramelle che non erano di Jesper. E ha fatto bene! XD

E comunque quanto è coccolo Matthias che si fa fregare sempre e comunque, soltanto lui poteva credere che non ci fosse nulla di strano in una caramella data proprio dalle mani di Nina. Ah, gigante ingenuo, gli voglio bene! Il loro rapporto è sempre bellissimo, il modo in cui si pizzicano, in cui Nina continua a gettare benzina sul fuoco che tanto lo sa che il suo Drusmtrang non la brucerà mai ma piuttosto è lui quello che si fa bruciare (pun intended!), Matthias che guarda a tutti i ragazzini come fossero piccole pesti volgari e irrispettose e però quando arriva a lei, che è la più sguaiata, tutto cambia e tutto di lei gli piace. E adoro che non è nelle parole che si capisce ma nei modi, adoro soprattutto che il loro punzecchiare non sia mai sopra le righe, non sia un rapporto tossico ma solo malizioso e con una punta di sano infantilismo da entrambi – che poi magari dalla parte di Matthias passa più per rigore da ghiacciolo, ma non meno adorabilmente infantile!
La frase “nel mondo civilizzato gli uomini possono tranquillamente arrossire ed essere felici di farsi invitare a un ballo dalla ragazza dei loro sogni” non so perché ma è in assoluto la più bella. Che poi sì che lo so il perché, è perché è un po’ come se fosse un modo di Nina per dirgli che quelle che lui, da bravo figlio dei ghiacci bigotto (?), ritiene debolezze, lei invece le accetta pure senza battere ciglio – ecco, amo il fatto che lei normalizzi gli imbarazzi di Matthias, e la trovo una frase rassicurante pur nel suo essere una piccola diavolessa maliziosa.
Come al solito complimenti. Mi piace molto leggere slice of life, ma il più delle volte quello che trovo è piuttosto banalotto o poco coinvolgente, mentre le tue storie sono sempre frizzanti e questa – a prescindere dal fatto che è sul mio pg preferito e quindi 100 punti a Serpeverde. E pure a Durmstrang! – è stata proprio una boccata d’aria fresca e piacevole.
Quindi… a quando la prossima?

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Ciao Greta!
Che piacere passare dalle tue parti, mi piace moltissimo leggere ciò che scrivi e perdonami se non riesco mai a recensire.
La storia è stupenda, sotto ogni punto di vista. Adoro i particolari che hai inserito con cura e i dialoghi sono perfetti.
Scusami se non sono brava a scrivere recensioni lunghe, ma come credo tu abbia capito io sono sintetica e diretta.
Ti abbraccio.

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Cara Blackjessamine!
Oddio da quanti secoli non ti leggevo e che bello tornare dalle tue parti! Non sono ferratissima sul Grishaverse, ma per quello che ho potuto vedere e scoprire e ricordare e sbirciare i personaggi di Matthias e di Nina sono molto ben resi. Calati nel contesto a me più familiare di Hogwarts, poi, sono decisamente adorabili. Nina è un personaggio che subito ci cattura con la sua effervescenza. Matthias, pur non ammettendolo apertamente all’inizio, è uscito da Hogwarts per lei, per incontrarla, tanto che il suo vagare si interrompe quando sente la sua risata squillante e particolare. Nina, per un altro ragazzo che non è cotto di lei, potrebbe sembrare talvolta eccessiva (troppo allusiva, troppo esuberante, troppo alta quella sua risata), ma siccome Nina è effervescente ed esuberante e queste caratteristiche la rendono ancora più speciale, agli occhi di un sostenuto Matthias che si lascia trascinare fuori dal paesello per farsi scoccare un invito al ballo e un bacio.

Coerentemente con quello che vediamo, è Nina che ha in mano la situazione dall’inizio alla fine. Intuisce i desideri di Matthias prima che lui li esprima. Il dialogo tra loro è molto importante e incalzante, anche. Ha quella verve tipica dell’adolescenza, dove tutto è iperbole, ironia e sottile canzonatura, ma sempre priva di malignità: non a caso un passaggio fondamentale è quando Matthias si rende conto che Nina ride con lui e non di lui. Una consapevolezza che cambia tutto e che, non a caso, avviene quando lei gli offre le galeotte caramelle viola che daranno ai due ragazzi l’occasione di baciarsi. Le punzecchiature che i due si lanciano sono adorabili e giocano sulle differenze culturali tra Gran Bretagna Magica, mondo civilizzato e à la page e l’oscura, fredda, incivile Durmstrang. Terra tuttavia non esente da un certo non so che, dato che la fascinosa e affascinante Nina sceglie proprio un suo rappresentante per il Ballo del Ceppo come suo cavaliere. Insomma, a me questa storia frizzante è piaciuta tanto, come tutto quello che esce dalla tua penna, lista della spesa compresa, presumo, e questo dialogo/corteggiamento è bello sotto tutti i punti di vista. Un abbraccio forte forte e a presto,
Shilyss :)

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Buondì! Eccomi approdare qui per il contest sui dialoghi. Innanzitutto, complimenti per il titolo: sono molti in realtà quelli che scelgono il titolo di una canzone, ma non ho mai visto nessuno scegliere una canzone che non è mai stata incisa XD. Altro punto a favore di questa storia: è in seconda persona, dettaglio che da sempre qualcosa in più, personalmente adoro leggere queste storie anche se capisco che non vada bene per tutto. Ma per questo tipo di storia va benissimo, qui abbiamo Matthias che è protagonista solo in quanto spettatore di ciò che succede ad Hogsmeade e che cerca di tenersi il più possibile distaccato da chiunque, probabilmente nel timore di venire contagiato dal gene della pazzia o da quello dell'allegria, che Nina sembra avere in abbondanza. E sicuramente Hogsmeade è troppo colorato e chiassoso per uno come lui e questo contribuisce ad aumentare il suo disappunto e il suo disagio. E l'interazione tra Nina, Jesper e Wylan deve risultargli difficile da catalogare perché loro sembrano effettivamente un po' pazzi e Nina ha una volontà di ferro e non si fa mettere i piedi in testa da nessuno, neanche dagli amici. Però poteva essere un po' magnanima e non fregarsi proprio tutti i dolci, insomma.
E mi sembra giusto, invece, andare a godersi la vittoria in privato, trascinando Matthias con sé: è evidente che Nina sa esattamente cosa vuole e non ha problemi a prenderselo. Lo ha fatto con i dolci e lo fa anche con lui, invitandolo al ballo del ceppo come se fosse la cosa più naturale del mondo, nonostante le riserve di lui. Mi è piaciuta molto la parte in cui hanno condiviso il dolce, la reazione di Matthias e come Nina gli abbia spiegato come funzionava in realtà. Anche in quest'occasione ha dimostrato di essere molto sciolta e molto disinvolta e mi ha fatto ridere ancora di più la reazione di Matthias contrapposta alla sua e la battuta finale su come può fare Matthias a trovarla al ballo. Matthias tra l'altro mi ha ricordato me, al matrimonio di un'amica, nel 2000: mi ero messa in bocca una mozzarella fritta intera, convinta che fosse un'oliva ascolana (che sarebbe stata la metà meno calda) e mi sono letteralmente ustionata, ma essendo in pubblico e avendo solo 15 anni non avevo il coraggio di sputarla come avrei dovuto fare... Voglio un incantesimo lenitivo anch'io XD e spero che ora Matthias abbia imparato, anche se a lui è andata sicuramente meglio che a me, lui almeno ha ricevuto un bacio di consolazione, io sono stata solo rimproverata XD. Complimenti, davvero molto carina, dopo questa sono ancora più curiosa di leggere i corvi, così le prossime potrò capirle meglio XD.
P. A. Attenta ci sono alcune parole ripetute che devono esserti sfuggite.

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Ciao!
Arrivo dalla challenge dei dialoghi di Fuuma.
Premetto che non conosco Grishaverse però, ovviamente, Harry Potter sì, quindi ho considerato tutti i personaggi come fossero tuoi OC e sono riuscita ad ambientarmi abbastanza bene lo stesso. Una cosa che mi è piaciuta di questa storia è come ogni parola sia accuratamente pesata per far passare la caratterizzazione dei vari personaggi: Matthias che è Durmstrang e la sua compostezza/rigidità, i due personaggi secondari che, con pochissime parole, è stato semplicissimo inquadrarli e Nina che, con ogni parola, riusciva ad esprimere completamente il suo carattere forte, sicuro e anche un po' furbo. Perché, diciamocelo, è riuscita sin dall'inizio della storia con ogni gesto ad ottenere ciò che voleva alla fine. Nonostante la storia sia dal pov di Matthias (con un narratore in seconda persona che ci stava benissimo in questa storia) è lei la protagonista, a sottolineare quanto lui sia innamorato e attratto dal suo carattere. Credo che la caratterizzazione di Nina sia davvero spettacolare, ti lascia ammaliato proprio come lo è Matthias. Poi insomma, mi è un po' partita la ship proprio per la contrapposizione tra i due caratteri dei due personaggi e le loro interazioni che in questo modo diventano molto interessanti. In particolare, ciò che mi è piaciuto, è quanto naturali risultassero tutti i personaggi!
Questa storia mi ha appassionata e coinvolta molto ed è stato davvero piacevole leggere di questi personaggi. Non nascondo che adesso sono incuriosita anche dal libro originale ahah
Alla prossima :3

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Ciao, sono qui dal contest sui dialoghi. Non so nulla di questo fandom, ma ammetto che avere una HP AU mi aiuta parecchio a orientarmi, inoltre ho un debole enorme per chi scrive in seconda persona e tu lo fai proprio bene, complimenti. Siccome è un contest sui dialoghi e anche su quanto questi siano originali, inizio con il farti i complimenti per questa frase qui ‘avresti dovuto riflettere un po’ di più, prima di scommettere qualcosa che non è tuo’. Mi caratterizza un pg, mi sorprende parecchio, ma soprattutto mi intriga tantissimo, come lettrice una frase simile mi prende all’amo e mi butta dentro la storia, chi è questa nina? Ho già una ship senza nemmeno aver aperto il libro? Mi sa di sì e la colpa, merito, è tua. Comicità e angst in un’unica scena, da un lato frasi troppo divertenti ed espressioni come ‘cioccocremoso’, troppo bella, complimenti, dall’altro tutto l’angst di questo amore, come mi descrivi questa dignità colare giù e salire su sulle guance contemporaneamente è bellissimo, adoro l’immagine, adoro come hai trasmesso le emozioni così bene, davvero, nemmeno so chi siano questi personaggi, ma faccio il tifo per questa coppia XD
‘Se è una proposta a luci rosse’, qui sono morta, nemmeno avevo notato il doppio senso ma ora non riesco a vedere altro, fantastico!
‘Questo è rapimento’, sono morta di nuovo.
io non mi fiderei se una come nina mi dice di mangiare qualcosa, nemmeno la conosco, ma perfino io lo vedo, o meglio, io che non sono accecata d’amore come il protagonista, probabilmente!
Credo che Nina in tutto questo abbia sedotto anche a me, è stupendo come descrivi la scena, come mi descrivi e mi trasmetti la carica sessuale di quel gesto. Questo bacio lo aspettavo da parecchie righe prima ed è bellissimo come ci hai guidato fino a qui, come hai caricato la scena piano piano a farla arrivare a questo momento. Complimenti. Adoro tutto. Ho una nuova ship e nemmeno ho mai aperto il libro.
‘nel mondo civilizzato gli uomini possono tranquillamente arrossire ed essere felici di farsi invitare a un ballo dalla ragazza dei loro sogni’ adoro la spavalderia e la dolcezza insieme di questa frase. I personaggi sono dirompenti, vivi, le frasi così originali, tutto è così intrigante... sono rimasta sedotta da questa nina, ho una cotta senza manco sapere chi sia questo pg, grazie per questa botta bellissima di emozioni, la fanfic è stupenda.

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Maccheccosacarrrina
Waylan e Jesper mi fanno morire, come d'altronde ogni Hogwarts!AU bella come questa.
Sei riuscit a lenire il mio cuore straziato dall'inizio di King of Scars, grazie mille
Quattropetaliacuorehoportatoperte

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Oscar della penna 2022 - Miglior Commedia
(Giudice: Legar)

E l’Oscar per la Miglior Commedia va a…
Un calderone pieno di forte amor bollente di blackjessamine

Questa commedia è una lettura frizzante come delle Api Frizzole, deliziosa come un Pallotto Cioccocremoso, calda come delle Gomme Bolle Bollenti.
Gli scherzi tra i personaggi avvengono su argomenti perfettamente credibili per la loro età, coerenti con l’ambientazione scolastica: scommesse, appuntamenti, prese in giro, allusioni. Sono temi comuni, e lo sono perché funzionano: si è sempre riso, anche in altre forme narrative non scritte, con un personaggio che allude al “flauto”, che ha a che fare con una “zucca dura e vuota”, che ironizza sui contrasti con una cultura lontana “in mezzo ai ghiacci”.
La leggerezza di Nina emerge ancora di più in contrapposizione alla rude serietà di Matthias: le battute allusive di lei trovano orecchie pudiche ad ascoltarle, la sua espansività fisica si scontra con la rigidità dello studente straniero. Quest’ultimo risulta riuscito all’interno del genere anche perché suscita l’ilarità di Nina (e del lettore) senza provarci, per esempio quando, non conoscendo come funzionano le Gomme Bolle Bollenti, le prova e ha una reazione inadeguata.
Anche Wylan e Jesper, pur se da personaggi minori, contribuiscono ad aggiungere elementi di leggerezza, con la loro conversazione fatta di discussioni e provocazioni, sempre inconcepibili per Matthias.
Lo stile di scrittura, oltre che piacevolmente curato, è funzionale a veicolare il clima giocoso che vivono i personaggi: non etichetta una scena come divertente, ma la mostra negli aspetti che il lettore, con la propria sensibilità, trova divertenti. È indovinata la scelta del punto di vista, la seconda persona narrante è riferita proprio al personaggio più serio e ingenuo, quindi ogni espediente arriva come una sorpresa per lui e per il lettore. Sono appropriate alcune scelte retoriche, per esempio doppi sensi (“è la volta che ti costringo a imparare a suonare il mio flauto!”), allusioni (“la mia bocca è abituata a cose ben più bollenti”), iperboli (“uccidi sul colpo Durmstrang”).
Immancabile per il suo genere, e naturale conseguenza dello svolgersi di questa trama, è il lieto fine: Nina e Matthias si incontrano un po’ per caso, ma si lasciano con la promessa di un appuntamento per il ballo della scuola. Ogni loro interazione ha portato a questo, da Matthias che all’inizio si è convinto di marciare per “una manciata di viottoli fangosi” di “quello squallido paesino” e invece ha compiuto i passi che l’hanno portato a Nina e “a sorriderle come un idiota”.

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Oddio, sono adorabili.
Hai trasferito in questa storia la dinamica dei libri alla perfezione, nonostante le ragioni del conflitto siano molto più mondane e meno "sono stat* addestrat* dall'infanzia per uccidere le persone come te". Però ci sta, e ci sta alla grande
Io poi adoro le storie che esplorano gli scontri tra modi di vivere e culture, e mi piace molto come hai recuperato la storia del dolce menzionata nei libri con le spettacolari varianti delle caramelle a loro disposizione a Hogsmeade.
Nina è spettacolare, con la sua irriverenza e la sua malizia. Quel mix che solo lei può fare di minacce, prese in giro e complimenti.
Come flirta, con il nostro ghiacciolo da Durmstrang con furore. Non lo avevano preparato a quel livello di intimità, al fatto che potessero invitarlo al ballo (a cui ovviamente non voleva nemmeno andare)
E ovviamente, alla fine non ci prova nemmeno più a resisterle, come è giusto che sia. D'altra parte, quando Nina Zenik decide una cosa chi può dirle di no?
Bonus affetto per Jesper e Wylan che litigano come una coppia sposata in sottofondo e l'immagine incredibile di Kaz e Inej che rubano la coppa tremaghi, in una postilla perfettamente nel personaggio che mi fa desiderare di essere un quadro sulle pareti di Hogwarts per assistere al panico quando se ne accorgeranno (o è meglio dire "se"? parliamo di professionisti in fondo)
Eccellente, l'ho adorata!


Alsha 

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Ciao ❤
Sto cercando di imitarti un po' ed eccomi a recuperare le storie di commedia. Sono giorni che mi prometto di passare da te (per ovvi motivi, immaginerai), ma non sono mai stata nel mood giusto. Insomma, se mi ritrovo sotto le tue storie voglio essere in grado di farti capire quanto ho amato la storia e quanto ci ho riso. Comincio col dire che l'ho amata, ce l'ho sempre in testa.
Vedi, tu lo dovrai sapere, quando ho finito la serie sono rimasta tanto arrabbiata per il mio Matthias, però leggerlo da te ha alleviato un po' della rabbia. Prima di tutto, devo farti i complimenti per l'IC dei personaggi: Jesper, Nina e Matthias erano loro, solo loro. Non sono riuscita a trovare nemmeno un movimento che non corrispondesse a quelli che ho letto nella serie. Sei già stata bravissima lì, ma poi con i dialoghi ti sei superata.
Ti sei superata con Nina che gioca con Matthias e con Matthias che è venuto dalla Bulgaria (ovviamente, come potrebbe essere diversamente!) e certe cose non le sopporta. Come non sopporta il suo comportamento sfacciato, che diventa irresistibile, lo fa sentire tutto caldo, più del fuoco che ha in bocca con la caramella. No, Nina lo incanta e gli fa provare un sacco di cose che non possono essere descritte e la adora per questo. La adora perché lo porta all'esasperazione e poi tutta la rabbia gli scivola addosso quando lei lo tocca. E come lo tocca qui, avvicinandosi e prendendogli le labbra nella speranza di portare via un po' di caldo nella bocca. E lì è un miracolo che la neve non si sia sciolta tutto intorno! (ammetto, avevo gli occhi a cuoricino qui çç)
Concludo dicendo che ho adorato l'invito finale! Insomma: ho amato tutto di questa storia e ti faccio un sacco di bocca in lupo per la sfida!
Un abbraccio,
Sia ❤

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Urlo. Posso? Vorrei tanto. Vorrei tanto urlare perchè avevo già letto questa storia ma non avevo tempo di recensirla. Ora, che ne ho un pochettino ma non abbastanza, la rileggo e urlo ancora più forte. Mi piace questa tua decisione di ficcare questi sei ragazzi nel mondo di Harry Potter e dargli quella pace che a Katterdam non riuscivano ad avere. Un bell'espediente per ritrovarli, riassaporarli, senza soffrire. Niente spoiler di CK per chi per caso capiti qui, ma diamine. Tu sai, io lo so, meglio pensarli così che lì. 
E quindi che dire? Partiamo dal titolo. 
Un calderone pieno di forte amor bollente. Che già qua può essere una resa ottima dell'AU, posso chiudere e passare alla prossima. Ma poi se pensiamo a Nina, a Nina Zenik, alla sua irruenza, al suo coraggio, al suo brio, beh allora ce la vedo pure Molly che la prende sotto la sua ala protettiva e a Natale le faccia assaggiare tutti i suoi dolci cantando. 
Ma proseguiamo, se no questa recensione/sclero diventa chilometrica e mi banni, blocchi e cancelli da tutti i profili. 
Ho amato la seconda persona che si riferisce a Matthias, che va a scavare nella sua introspezione, nella sua essenza di ragazzo di Durmstrang freddo, gelido, sbalzato a Hogwarts e già stufo di tutto. Ho adorato questa tua idea, è così credibile, è così da lui, che ha sempre qualcosa da ridire e borbottare e lo vediamo sin da subito, in questa storia. Lo vediamo perchè non sopporta le risatine, la cittadina, la neve che non è come quella da dove è venuto, ma alla fine è lì comunque. Perchè? Per Nina, la nostra Grifondoro, rumorosa, Nina. E io già sorrido come un ebete a pensarli lì, piccoli, a Hogsmeade, con Jesper non troppo lontano da loro. 
Ecco, perchè tu non lo sai, ma se io dovessi scegliere un preferito tra i Corvi sceglierei Jesper, e tu me lo metti qui così, dicendomi Fahey, quello quello che durante le la prima prova del torneo aveva fatto un sacco di galeoni scommettendo su quel soldo di cacio di Potter, ora lo riconosci. 
QUel soldo di cacio di Potter, e io rido, e urlo e cavolo è proprio così, sarebbe proprio lui. Ce lo vedo a litigare con Draco Malfoy che invece scommette contro quel soldo di cacio di Potter, AH. Ma poi il fatto che sia Matthias a concepirlo come "soldo di cacio", il povero Harry, mi fa ancora più ridere. (E le caramelle che Jesper ha scommeso sono di Wylan quindi non rientrano nell'accordo, perchè alla fine lo sappiamo bene che Jesper fa il figo ma a quel faccino dagli occhi blu non resiste proprio e non vuole farlo arrabbiare).
E quindi Nina ha scommesso sul fatto che Matthias venisse o non venisse a Hogsmeade. E c'è venuto, il Lupo solitario, e Nina parla di lui in quel modo sfacciato, come se lui non ci fosse e a lui piace dannatamente tanto, anche se fa finta che non sia così. 
Sinceramente i BonBon esplosivi sono una gelianata, perchè richiamano proprio la scena in cui Nina parla delle usanze di Ravka che Matthias ripudia, e sembra tutto così ricamato, cucito, che mi chiedo come reagirebbe Leigh se sapesse di questo tuo adattamento AU. Secondo me lo amerebbe. 
So che ho detto tanto, e tutto, e niente, e che questa recensione poteva essere molto più corta o molto più lunga, ma mi stanno chiamando per cena e devo fermarmi qui, con l'umore migliorato dai tuoi Nina e Matthias, dalla comparsa di Jesper e Wylan, di come sia tutto così perfetto. Passerò piano piano da tutte le tue 8 storie sul Grishaverse, è una promessa, perchè mi fanno proprio bene. 
Un bacio e buona serata
Mati 

 

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ALLORA. Io dovevo passare mesi fa da questa meraviglia, che ho letto prima di recuperare i libri amandola da morire, e che ho riletto dopo i libri amandola ancora di più, ma dato che sono la queen della procrastinazione giungo solo ora ^^".

Che dirti, Greta? Non c'è una tua storia sul Grishaverse che non abbia adorato, ma santo cielo, quelle su Hogwarts hanno quel quid in più. Matthias come studente di Durmstrang è assolutamente perfetto, ma vogliamo parlare di tutto lo scambio di battute fra Nina e quella meravigliosa coppia di pasticcioni di Wylan e Jes?? Com'è che non mi stupisce minimamente che lo Zemeni abbia perso una scommessa, perdendo peraltro cose non sue? E Wylan che ha fatto quasi esplodere il negozio, io MUOIO. E' tutto così canon e meravigliosamente inserito nel canone Potteriano che esigo venga girata una scena a partire da questa fic ♥
Poi beh, anche il finale è meraviglioso, con quello scambio di battute in bilico verso l'erotico perché Nina una conversazione che non viri verso le luci rosse non la sa fare e io amo vederla mettere in imbarazzo quella montagna di sesso e dolcezza che è Matthias.
La frase conclusiva poi è un tocco di classe.

Grazie di aver condiviso, cara. Ti abbraccio e a presto!

Bennina

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Bella, bellissima. Mi ha fatto sospirare come un' ado alla prima cotta.
Che cosa c'è di più bello e doloroso del rincorrersi di due anime? Niente può reggere il confronto con quei turbamenti angoscianti che diventano immensa e effimera felicità in un battito di ciglia. Eppure quanto velocemente ci dimentichiamo della bellezza di queste schermaglie cariche di promesse? Maledetta routine che ci impedisce di volare! Oggi così...nostalgic*.

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Ciao Greta!
Avevo iniziato a leggere questa storia stamattina prima di iniziare a lavorare e me ne sono ricordata adesso che sto andando a dormire. E niente oggi sei la prima e l'ultima cosa che leggo nella giornata! :D
Ho adorato tutto. Come sai, ho visto la serie e non ho letto i libri, ma comunque sono stata in grado di immaginare i personaggi, figurarmi le loro espressioni e sì, concordo, Matthias è perfetto per essere di Durmstrang, mentre Nina mi domandavo che casa fosse, ma non importa. È stata una storia divertente e Jesper e Wylan sono meravigliosi come combinaguai, degni dei gemelli Weasley! Ahahaahah
Giustamente, il mio amato Kaz pensa alle cose serie, come rubare la Coppa Tremaghi e ha già messo le mani sull'oro della vincita. ADORO TUTTO. Ma ora fammi parlare della trovata delle gomme bollenti e dell'invito al Ballo del Ceppo e di Matthias che rimane impettito dicendo "ma è l'uomo che deve invitare", oddio è così da lui ed è incredibile che lo riesca a dire nonostante li abbia visti tollerandoli a malapena perché nella serie non c'entravano niente. Però adesso sono contenta che ci siano stati così potrò leggere e capire le vostre fanfiction sul tema.
Il titolo è perfetto, lo vedo tornare a Durmstrang cantando le canzoni di Celestina e sentendo la risata di Nina nella testa perché lei lo prenderebbe in giro fino alla morte.
Complimenti, è sempre un piacere leggerti e questa storia è stata proprio adorabile!
Un abbraccio,
Sev

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Per Djel!
 
Ehm, volevo dire: ciao!
Sorvola sulla mia totale incapacità di organizzarmi, seguire ordini sensati per recuperare le migliaia di cose che devo recuperare, e capitare proprio qui; ma tanto per cambiare ho dato un esame e almeno stanotte non devo studiare, tu hai pubblicato questa meraviglia e mi sono detta che se rimandavo sarei arrivata probabilmente tra qualche secolo (che qui non siamo lenti, andiamo direttamente all’indietro tanto lo siamo, ma prima o poi ce la faremo).
 
Dunque, ma veniamo a noi. Giuro che io sto ridendo da mezz’ora, e credo di aver perso un polmone e avere male alla faccia tanto ho sorriso a vedere Matthias Helvar ustionarsi la lingua, fare battute senza nemmeno volerlo e cercare inutilmente di resistere alla sua strega preferita (che per una volta strega lo è senza alcun intendo dispregiativo… okay, non devo sciogliermi in lacrime, mi ricompongo lo giuro!). Davvero, lo sai che qualsiasi cosa su questi sei o su Hogwarts di penna tua mi sa sempre scaldare il cuore, e lo attendo sempre a braccia aperte, però i Corvi a Hogwarts sono qualcosa di semplicemente meraviglioso: poterli finalmente vedere in un contesto totalmente spensierato, senza le brutture che ammantano Ketterdam e il loro mondo, senza guerre a dividere Matthias e Nina, ma solo diverse scuole che gareggiano in un torneo (Ronald Weasley non approva questa mia affermazione, temo), senza odio nel cuore ma solo competizione… È terribilmente bello, non pensavo tanto (ah, e so bene che devo recuperare a questo proposito la Wylan/Jesper!), e mi piace moltissimo come hai saputo creare questo contesto su mi sura per loro. L’ambiente di fondo con Hogsmeade, il Torneo Tre Maghi (il che mi ricorda che quindi Seamus e Wylan frequentano davvero Hogwarts insieme… come si sul dire: nemici dell’Erede, temete!), le caramelline magiche a ricalcare i tipici dolcetti fjerdiani (altra parentesi non richiesta per dirti che io questo coltello nel cuore che mi hai piantato con le note, ricordandomi come non lo abbia mai potuto assaggiare, non me lo meritavo, ecco, so piangendo di nuovo), è perfettamente ricostruito e si sente tutta l’atmosfera magica e ammaliante che contraddistingue la Hogwarts dei primi libri, la Hogwarts in cui tutti sognano di poter andare. Insomma, non mi serviva certo questa storia per sapere che è un mondo in cui sai muoverti perfettamente e rievocare fin nei più piccoli dettagli, anche allontanandoti dai personaggi e dagli avvenimenti principali della saga, per cucirla addosso ad altri personaggi, per epoca o universo o perché tuoi, però è stato bellissimo potertelo veder fare con questi personaggi.
E poi vogliamo parlare di loro? Di come nell’essenza siano proprio loro, gli Scarti che abbiamo imparato a conoscere, amare (e grazie, perché la serie ha solo aperto ferite che non si erano ancora riemarginate su quanto li amo e mi fanno soffrire tutti e sei), eppure siano una versione tutta nuova, solo dei ragazzini che possono pensare a gite e studio, comprarsi caramelle a volontà e litigare per quelle, possono scommettere caramelle su Durmstrang o la vittoria di Potter, possono ridere fino a scoppiare e baciarsi fino a sentirsi la faccia in fiamme dalla gioia. Non lo so, è che mi sono un filo commossa ad immaginarmeli felici, spensierati, a figurarmi davanti Jesper e Nina che vanno a Mielandia tenendosi a braccetto e spettegolano vantandosi di quanto li guardano innamorati Wylan e Matthias – la cosa che forse fa in fondo più male, è che anche nella saga originale, pur nel mezzo di una missione suicida o i vicoli di Ketterdam, loro restano dei ragazzini di diciassette anni che fanno battute, ridono, civettano, e allora riesco solo a pensare a quanto si meritassero molta più felicità, tutta la felicità di questo mondo. Ma, dicevo, prima di perdermi, mi piace tantissimo come hai reso Matthias uno studente di Durmstrang tutto impettito nella sua divisa scolastica, tutto ghiaccio e serietà, che si rende conto di non poter giustificare “”l’omicidio”” di uno studente di Hogwarts con la sua devozione per Durmstrang (giuro che qui sono scoppiata a ridere più del dovuto): e, davvero, era tutto perfetto per come hai saputo cogliere il lato più comico del suo carattere reso in un simile contesto. E poi, Nina! Ma quanto è fantastica, disinvolta, ammaliante e capace di farti perdere la testa con la sua risata forte e sincera, con quegli occhiolini ammiccanti e l’assoluta disinvoltura con cui riesce a stregare Matthias. Ho poi adorato la parte sulla ragazza che invita il ragazzo al ballo: è stata una trasposizione perfetta e coerente per questo contesto di quelli che sono i punti focali della loro relazione nell’originale, con Nina che abbatte e smentisce le posizioni arretrate (e sessiste e razziste) di Matthias, e vederle qui in scala minore, divertente, leggera è stato davvero l’ennesimo tassello perfetto. Davvero, amo tantissimo come hai saputo decostruire le loro caratterizzazioni e ricostruirle qui.
Due parole anche per le due meravigliose comparse che hanno rischiato di rubare la scena: Il flauto. La battuta del flauto. Giuro, io sto ancora ridendo, ma è adorabile e perfetto come si colleghi perfettamente alla scena di loro che discutono di cosa faranno i loro fantasmi, e Jes che vuole che Wylan gli insegni a suonare il flauto per annoiare Kaz, e qui è invece a Wylan a tirare fuori la questione come “punizione” e Jes ci scherza sopra irriverente per far arrossire Matthias (e Wylan stesso, mi sa). E i Bon bon esplosivi tolti dal negozio dopo che Wylan ha fatto esplodere tutte le vetrine… meraviglia! E concordo: avranno sicuramente fatto pace tra capre e un Burrobirra da Aberforth, non accetto finale diverso! (Inej e Kaz che rubano Coppa e ricompensa del torneo… credo di esser morta anche lì: cioè, pure le note mi hanno divertita tanto tutto era perfetto!).
 
Niente, credo di essermi dilungata troppo e aver detto un mucchio di sciocchezze, tu cercaci nel mezzo le cose buone e i complimenti e tieni solo quello (e perdona eventuali errori di battitura che ci saranno sicuro). Grazie della lettura, grazie di avermi regalato tante risate e divertimento, grazie per quel bacio tra Matthias e Nina: proverò ad addormentarmi con questa bella immagine e sognarmi i Corvi felici e contenti che programmano qualche colpo alle scorte di Piton (e poi fanno ricadere la colpa su Harry XD).
Complimenti, davvero!
 
Un abbraccio,
Maqry 

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