Che capitolo ansiogeno!
Complimenti, davvero ho tenuto il fiato sospeso per entrambi i gruppi, sicuramente nè alle Prove nè nel covo del Carta si sono ritrovati in una situazione facile.
Innanzitutto, mi è spiaciuto per la povera Ornella che si è ritrovata in una situazione più grossa di lei, però è anche un'ottima trovata per mostrare quanto pezzo di merda possa essere Harrowmont, che ricordiamo è IL conservatore fatto a persona, e che prima o poi questo genere di comportamento ti torna indietro. Dai botte al cane più fedele, tutti i giorni, e ad una certa verrai morso. Ornella evidentemente si era stufata di essere trattata come un mulo da soma da un culo di marmo, quando magari il peggio che aveva fatto era portargli una camicia con una piega di troppo.
Rorek mi sembra proprio un gran bastardo, il fatto che sia nobiltà caduta in rovina spiega perchè diamine possa essere sceso a questi livelli infimi per avere ciò che desidera (evidentemente spera che Bhelen in qualche modo ripristini il nome della sua famiglia), anche se mi chiedo se sia realmente interessato alla causa dei senza casta o la utilizzi solo come scusa per convincere gente come Ornella. Propendo per quest'ultima cosa...
Ma passiamo alle Prove!
Lo so che dovrei parlare principalmente di Aura, ma hai reso Piotin talmente bene che non posso sperticarmi in lodi per lui come prima cosa: quel "io non colpisco alle spalle" è stato fantastico, hai restituito perfettamente l'immagine del guerriero fedele al suo superiore morto, leale alla tradizione, onorevole, sicuro di sè e che rispetta il nemico - anche considerandola una fratricida proprio della persona a lui più cara - abbastanza da non ricorrere a mezzucci come colpirlo a tradimento per sconfiggerlo. Applausi per Piotin, sono davvero contenta che Aura l'abbia risparmiato e spero tanto si possa unire a lei, una volta accettata la verità su Bhelen e Trian. Sarà un alleato prezioso, quanto Adal e Aller (che a proposito si sta conquistando la mia stima, si vede che tiene ad Aura sia come futura regina che come persona).
Aura, quindi. Non solo mi è piaciuto come rispetti gli avversari anche se non sono alla sua altezza, considerando quello che ha affrontato in superficie, ma ha spiccato la sua dedizione alle Prove e al loro significato quando ha rifiutato di essere curata con la magia. Il fatto che poi tenesse d'occhio regolarmente Bhelen, che da bello tronfio e rilassato è passato rapidamente a farsela sotto all'idea che Aura potesse effettivamente farcela, dava grande soddisfazione!
E Aura comunque ha ricambiato l'onorevole sfida di Piotin, non ha permesso agli altri di interferire nonostante le avrebbero facilitato la cosa, ha affrontato a testa alta la possibilità di morire e, quando ha afferrato la spada tra le mani per bloccare l'arma di pura forza, devo ammettere che avevo davvero paura potesse restare gravemente ferita. Penso abbia impressionato positivamente Piotin, ha ammesso che sia migliorata come combattente, ma deve per forza averne notato anche l'onore.
Shale è stata meravigliosa, i due commenti facevano spaccare quasi quanto i suoi pugni, al "Tanti saluti" sono scoppiata a ridere fortissimo. Poi vabbeh, avere un golem dalla propria ha i suoi lati positivi, cosa che gli avversari hanno capito in fretta. Vartag meritava la fine del balestriere, infame schifoso che non è altro, però la scena dei due coperti da capo a piedi di viscere e sangue e atterriti di paura mentre Runaan combatte come una furia incutendo sano terrore e Alistair sfrutta lo scudo e i punti deboli, è stata una gran bella scena. Runaan soprattutto ha avuto il suo momento, non sarà un guerriero tradizionale ma è dannatamente bravo, e francamente non biasimo il nano che se la stava facendo sotto dalla paura, ritrovarselo così coperto di sangue, esile e feroce com'è... bravo il nostro Custode!
Lo scontro con Bhelen è alle porte, sempre che sopravvivano fino al giorno dopo...
E qui, ecco che passiamo al Karta.
Aida preoccupata per l'amica mi è piaciuta molto, Micah è stata brava a ricacciare le sue preoccupazioni e rimpianti dietro una facciata di determinazione, ma si è visto mano mano che avanzavano nel covo, tra trappole e volti più o meno conosciuti, che non è per niente apatica come vorrebbe dimostrare. E non le do torto, anche se come hanno fatto notare gli altri, era decisamente un pessimo momento per farsi distrarre dai sentimentalismi.
Com'era d'altronde un pessimo momento per parlare di sessualità e romanticismo, ma Jowan è davvero l'uomo più distratto di tutto il Ferelden. Però vedere Iselen così convinto che per Zevran sia stata soltanto una scopata e via - quando in realtà l'Antivano deve essere più coinvolto di così, anche solo per il fatto che ha avuto una pazienza incredibile ad aspettarlo per così tanto tempo - mi stringe il cuore. Anche vero che uno potrebbe pensare che sia solo stata l'ennesima conquista, seppur difficile, un "ok, ho portato a letto persino il Custode che sembrava essere indifferente, ora metto la spunta e passo al prossimo". Iselen, datti più credito però, sei decisamente più di una botta e via e Zevran lo sa bene.
Parlando di Iselen, il modo che ha trovato per incanalare meno mana ma in maniera più istintiva e naturale, usando meno energia ma con risultati eccezionali, è un colpo di genio. Complimenti davvero, tutta la faccenda di avere il lyrium nel sangue è al contempo una seccatura e un gran punto di forza, e sei bravissimo a mostrare entrambi questi lati.
Per quanto riguarda il covo di per sè, mi è piaciuto come hai descritto il quantitativo di trappole, gli scontri e l'uso di cunicoli abbandonati da Beraht ma rimessi in uso dall'astuzia di Jarvia, che come dice Micah, sì, la odiamo tutti perchè è una gran bastarda, ma "non si può negare che abbia stile" (cit doverosa). E il suo modo di mettersi in mostra, senza nascondersi come avevano fatto i predecessori ma anzi, sbandierando che non ha paura, non si vergogna e che sono perfettamente in grado di mettere paura all'intera Orzammar e tenere in scacco persino i culi di pietra.
E infine... lo scontro decisivo.
Leske, inizio subito col dire che sono contenta si sia salvato anche qui. In fondo non aveva altre possibilità, e Micah ovviamente ne è ben consapevole. Fa male vedersi tradita proprio con Jarvia, certo, ma il tradimento di Leske ha sicuramente fatto meno male di quando Rica le ha voltato le spalle senza darle nemmeno la possibilità di spiegarsi. Quello sì che è stato brutto.
Jarvia ha fatto la fine che meritava, in maniera quasi poetica. Però tutto ciò che ha messo in piedi verrà usato a fin di bene, d'altronde Micah ha ammesso che ci ha saputo fare. Soltanto, serviva un cambio di capoccia, ma detto fatto.
Ora si va a salvare tutti gli occupanti del palazzo di Harrowmont, anche se una piccola parte di me spera che il proprietario in particolare se la passi un po' male, giusto per far fare al karma un po' di lavoro. Quel veleno però sembra davvero una brutta faccenda, e temo che andranno dritti dritti da Aura.
Lord Rorek dovrà rispondere delle sue colpe, magari proprio accanto al caro Bhelen che pare supportare così calorosamente.
Complimentissimi per il capitolo, pieno di azione ma anche molto sentito in quanto ad introspezione. Alla prossima! |