Recensioni per
Direzioni impreviste
di Legar

Questa storia ha ottenuto 6 recensioni.
Positive : 6
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
30/06/22, ore 03:25

Ehi, c'è della Frastoria in questo De Andrè! Scherzi a parte, amo molto il presonaggio di Astoria Greengrass (tanto da averlo fatto mio, col suo marchio speciale di speciale disperazione). Tendenzialmente preferisco leggere (e scrivere) di Draco e Astoria, la tua storia mi ha catturata con i titoli dei due capitoli ispirati dalle canzoni di De Andrè e De Gregori perché sono una grande appassionata dei cantautori, amo molto, in aggiunta, anche Guccini e Vecchioni e spesso le loro canzoni ispirano le mie ff che infarcisco di citazioni più o meno velate e più o meno volontariamente. Ho apprezzato molto la tua storia e credo di avervi scorto altre citazioni nel corso della narrazione, non lo so, forse l'ho sognato, ma in ogni caso l'ho amato. Statisticamente credo sia difficile da trovare "un'altro come me" - cantautori e Astoria Greengrass nella stessa storia, questo mi rende sempre felice. Poi la caratterizzazione del personaggio e alcune scelte di contesto le trovo particolarmente affini anche al mio modo di vedere Astoria e la storia (ahah che simpatica che sono). Questo dipingerla come una Serpeverde atipica, a suo modo ribelle, parte di una famiglia che in qualche modo non ha preso posizione nella guerra (per canon di fatto non sappiamo niente sulle loro attività) lo apprezzo molto e lo trovo appropriato. Per quanto riguarda la narrazione mi ha senza dubbio coinvolta e commossa e ne apprezzo anche le scelte stilistiche molto evocative.

Complimenti,
Sendy

Recensore Master
09/09/21, ore 14:59

Valutazioni Contest La fiera delle coppie crack I

Direzioni impreviste di Legar
GRIGLIA DI VALUTAZIONE:
◾ Grammatica e stile:10 /10
◾ Bonus: 10/10
◾Coppia Crack: 6/6
◾ Gradimento personale:10 /10
Totale:36 /36



Grammatica e Stile
Ciao Legar! Che piacere rivederti da queste parti! Questa storia mi ha davvero colpita perché mostri la tua grande capacità di cambiare, mutare con estrema e superba flessibilità il tuo stile. Io ammiro molto come riesci a creare testi (sto parlando a livello strutturale in questa sezione) davvero complessi, ma in questa storia che hai presentato lo stile è completamente diverso. Netto, efficace, che vuole andare diritto al punto della situazione ma che soprattutto nella sua essenziale semplicità crea qualcosa di davvero complesso. Il titolo molto bello, io adoro Fabrizio de André, hai sfondato una porta aperta insomma.



Bonus
Hai rispettato il bonus in modo corretto, soprattutto alla fine dove si percepisce con estrema facilità l’amarezza, il dolore, la perdita. Ho toccato con mano e visto con gli occhi il tutto, che meraviglia!

Coppia Crack
Coppia che mi è piaciuta sin dalle prime righe. Interessante l’incontro tra i due, anche tipico se vogliamo creare qualcosa di ossimorico; Fred, un furbacchione matricolato naturalmente si trova in punizione. La presenta di Dolores che aleggia, che opprime e poi Astoria, che non conosciamo molto ma che mi fa tornare alla mente una specie di Andromeda Black, forse lontanamente ma che in realtà vuole essere il cambiamento, anzi vuole godere del suo essere volitiva e sottostare alle proprie convinzioni. Mi piace senza ombra di dubbio la sotto trama che hai sviluppato, sappiamo bene come andrà a finire e quel destino tragico, quella morte aleggia sui personaggi e nelle loro parole avvertiamo solo la brevità di tempo concessa.

Gradimento personale
Brava! Questa storia è davvero complessa, semplice ed emozionante. Ho apprezzato molto come hai creato la trama, sviluppando questo crescendo di tragicità che sarà la fine dei personaggi, complimenti. Ho ben poco da dire, solo farti i complimenti.

Recensore Master
19/07/21, ore 15:37

Cara Legar,

sono giorni che tento di passare a recensirti e, finalmente, eccomi qui ^^! Devo dire che è struggente, un vero e proprio colpo al cuore, ma l’ho amata dalla prima all’ultima riga. I riferimenti al sangue malato di Astoria, che la vorrebbero soggetta a una vita breve e che, per ironia della sorte, finisce per sopravvivere all’amante e al fratello di lui è una di quelle cose terribili che possono succedere e che dimostrano come l’esistenza intesa come viaggio sia imprevedibile. George ovviamente sapeva di lei e del bambino e ha subito verso la fidanzata del fratello (ufficiosa, ma pur sempre fidanzata o grande amore, che dir si voglia) un atteggiamento protettivo. I due, del resto, condividono un dolore terribile, una perdita assoluta e devastante, tale che entrambi compiono, senza essersi dati alcun tipo di appuntamento, un pellegrinaggio alla tomba di Fred, la cui assenza pesa in modo indicibile.

Così, il due di ogni mese porta George e Astoria a incontrarsi – e mi viene da pensare che una di queste ricorrenze amarissime sia il 2 di novembre) e ci sta, è dolorosamente possibile, che la disperazione per un lutto che nessuno dei due può e vuole superare i due finiscano insieme. George lo fa per consolarla, Astoria per consolarsi, ma nonostante la straziante somiglianza tra i due gemelli, nessuno dei due cade mai nell’illusione di un qualcosa di diverso. Anzi, George puntualizza che non è Fred – sebbene ne abbia finanche la voce – Astoria sfoggia una razionalità seconda solamente alla sua disperazione nell’evitare di rimanere incinta. È un bisogno fisico, il suo, di non essere sola e la consolazione che l’amplesso offre è effimero e breve – tanto che le lenzuola sono fredde, innaturalmente fredde come è quel maggio terribile che è la ricorrenza della morte di Fred.
La fine è struggente e bellissima: George manca all’appuntamento perché è saltato in aria assieme al negozio, eredità del fratello. Mi è venuto in mente Faber con “Un chimico” (son morto in un esperimento sbagliato), ma rispetto alla nota e splendida canzone, qui il sospetto che George abbia cercato la morte è plausibile ed è bellissimo come l’hai scritto – la deliziosa disattenzione che causa l’incidente. Credo di aver detto tutto, ma voglio concludere con un wow. A presto e complimenti per questa meraviglia,
Shilyss

Recensore Junior
11/07/21, ore 09:48

Ciao! Allora innanzitutto, mi sorprende che tu abbia accantonato Draco e Hermione, ho dovuto leggere due volte il nickname per rendermene conto! Questo cambio però mi è piaciuto molto, non so se lo sai ma ADORO la Fred/Astoria e questa fan fiction l’ho apprezzata particolarmente, ho ben percepito il dolore di Astoria, soprattutto in questo capitolo e l’idea di sfruttare George per non pensarci l’ho trovata sì egoista ma sicuramente azzeccata. Che dire di Fred… Fred è Fred e l’ho trovato perfettamente IC, come anche George. Nonostante sia tutto visto con gli occhi di Astoria si ben percepisce il dolore del fratello sopravvissuto che sfocia in “un tragico incidente” che sa molto di suicidio e questo gesto l’ho visto anche come una sorta di liberazione per Astoria (dimmi tu se sbaglio).
Ti dirò, spero di leggere altre Fred/Astoria scritte da te, perché questa l’ho adorata.

Alla prossima,
_L_Black_

Recensore Veterano
10/07/21, ore 01:15

Carissima,
finalmente riesco a passare a recensire questo piccolo gioiello.
Che dire, tu sai come la penso sulle tue storie, ormai te l'avrò detto in tutti i modi possibili e immaginabili. Hai uno stile talmente evocativo che il racconto viene fuori da sé e ti stravolge il cuore.
E mi hai fatto piangere...
In questa one shot splendida hai dato voce a due personaggi che non ho mai immaginato insieme ma che forse, chissà, avrebbero potuto benissimo essere una coppia.
Già te l'avevo detto in un'altra occasione: per me scrivere dei gemelli Weasley, soprattutto di Fred, è sempre stato molto difficile.
Tu invece sei stata bravissima perché il tuo Fred non è soltanto il ragazzo goliardico che conosciamo, ma l'hai reso anche dolce, tenero e appassionato.
Anche Astoria, di cui conosciamo pochissime cose, appare come una ragazza innamorata, forse un po' ingenua ( solo perché di fa scoprire dalla Umbridge ), che si distingue dalla massa dei Serpeverde con i quali, secondo me non condivide granché, se non l'ambizione di poter vivere un amore impossibile.
Non posso che farti i miei complimenti.
Alla prossima.

Recensore Master
08/07/21, ore 17:59

Ciao Legar!

Era da un sacco di tempo che mi incuriosiva il tuo profilo – possibile mai che solo ora ti recensisco? È un errore imperdonabile. La scelta di citare Faber già mi fa amare questa storia, anche perché penso che il verso “in direzione ostinata e contraria” sia pura poesia e renda benissimo un personaggio sopra le righe come Fred Weasley. Le tre flash segnano il destino tragico che attende Astoria, tra accenni delicatissimi e battute messe con sapienza.

Astoria, pur essendo una purosangue, non è completamente sana. Il testo è pieno di riferimenti al suo essere cagionevole – ho pensato all’emofilia, visto che si parla di sangue malato. Le tre flash segnano l’incontro, lo sviluppo e la tragica fine della coppia. Nella prima parte, Fred avvicina in maniera brillante Astoria. Mi piace l’attenzione sulle cravatte, primo evidente segnale che indica la differenza di Case, mi piace che lei, pur essendo una Serpeverde purosangue, si metta in gioco leggendo il Cavillo, ma mi è piaciuta tanto anche la leggerezza con cui nasce il rapporto. L’ho trovato naturalissimo – due compagni di scuola che ironizzano sulle punizioni date da una prof di parte e faziosissima, lei che ammette di essere stata ingenua nel farsi scoprire – tutti hanno letto il Cavillo – lui che si offre di renderla più scaltra, il gioco di sorrisi che si rimandano l’un l’altra mentre Astoria, dentro di sé, sa di essere sbagliata.
Nella seconda flash ci leghiamo più strettamente al canone e ci troviamo di fronte a una storia d’amore pressoché già sbocciata, sugellata da baci, regali per stare insieme e promesse: Fred tratta Astoria in modo dolce e protettivo, scherzando sul suo essere più giovane di lui, ma le rivela i propositi col fratello, il lasciare la scuola in quella maniera. E come potrebbe lei non essere orgogliosa di Fred, così sarcastico e affascinante, così ribelle e dedito allo scherzo? Forse la cosa più dolorosa di questa flash è che Fred prometta del tempo ad Astoria, quando sappiamo che, in realtà, non ne avrà.

La terza flash è qualcosa di bellissimo. Io non sono per i finali lieti a tutti i costi e questo che tu hai scritto è straziante sotto ogni punto di vista, ma è anche incantevole e tragico e azzeccato. Astoria ha sedici anni, è innamorata di Fred ed è incinta. È stata ferita e questo nonostante Fred abbia messo a repentaglio la sua vita per salvarla. Sono gli ultimi momenti di Weasley. Lui sa che diventerà padre e poggia le mani sulla pancia di Astoria, in un saluto protettivo e dolcissimo – perché noi abbiamo riconosciuto la battaglia e sappiamo che, se rispetterai il canone, lui morirà. Ci concedi un bacio, l’ipotesi di quello che potrebbe essere, la speranza di Astoria – fragile, con quel bambino in grembo in un corpo che, ci hai avvertiti, non è per nulla robusto e adatto a sostenere una gravidanza – che lui ritorni. Ma lui non ritorna, il figlio viene perso e come dici perfettamente tu, ogni speranza viene infranta. Loro ci hanno provato, a navigare in direzione ostinata e contraria, ma il vento li ha fatti sbattere contro gli scogli. Stile piacevolissimo, trama bella, personaggi e battute ben resi. Ho sbirciato nel tuo profilo molte altre storie interessanti e spero di rileggerti presto – nel dubbio, io questa me la metto in lista, che è un piccolo gioiello.
Un caro (e ammirato) saluto,
Shilyss