Recensioni per
Viaggio nel passato
di Dorabella27
Françoise Athenais de Jarjayes, ricorda il nome di Françoiise Athenais de Montespan la favorita del re Sole....complimenti vivissimi |
Come cominciare? Io proprio non lo so, magari dalle scuse per i soliti orari da vampiro? Ma ormai alcune di voi dovrebbero esserci abituate eheh; oppure, non so? Da quanto ti sia grata per questa lettura? Meglio. |
Eh beh, adesso ho capito. Di solito accetto poco le storie in cui uno dei due sopravvive all'altro o altra, ma questa è bella, anche se molto triste. Mi piace pure Fersen che di solito sopporto poco. |
Un finale alternativo ancora più doloroso dell'originale, con Oscar e André che sono sopravvissuti per vedere la tragica fine di tutte le persone che avevano amato e il crollo, a uno a uno, dei loro nobili ideali. Nessun mondo (quello aristocratico rappresentato dal turpe cognato e quello nuovo, ma già vecchio, incarnato dal nevrotico Robespierre) è buono e ogni cosa è deformata. |
Sono due giorni che cerco le parole giuste ma non credo di averle trovate. È un finale che racchiude in sé ciò che è stato tutto il racconto, struggente malinconia e magistrale delicatezza. |
Ciao Dorabella, |
Mai avrei pensato che André potesse sopravvivere alla morte di Oscar, mi sembrava quasi un andare contro natura, un volersi accanire, alimentando le sue sofferenze, eppure in questo racconto così meravigliosamente doloroso, ho capito che è giusto così, che c'è un tempo opportuno per ogni cosa. |
Cara, carissima Dorabella, |
Cara Dorabella, sei giunta in punta di piedi alla fine di questo tuo delicatissimo racconto, che ci ha mostrato i vari volti che può assumere il ricordo nelle persone, sia in positivo che in negativo. |
Un finale struggente e dolce al contempo. In quel cognome (Grandier, dopo il nome di Oscar sulla lapide) è sottinteso il coronamento di un sogno, che pur essendo stato breve, ha comunque dato un senso compiuto all'amore di Andrè. E nell'affermazione di Fersen sulla nobiltà d'animo di Andrè ho letto un riconoscimento di autentica parità tra lui ed Oscar, di unicità nel loro essere "speciali", in cui, come lettrice, mi sono riconsciuta. |
Dorabella carissima, |
E' bella ma molto triste, comunque mi è piaciuta anche nella sua tristezza complimenti. |
André e Fersen sono diventati veri amici, uniti dai sentimenti per Oscar; un finale triste ma coerente. |
Un episodio raccontato con la consueta maestria, talmente ben costruito da poter essere davvero parte della storia originale. E dove viene sottolineato ancora una volta quel legame unico e particolare, che va oltre le parole ma quando ci sono, sono parole in grado di risollevare il cuore. |
Eccoti nuovamente, cara Dorabella, con un capitolo che ci mette al corrente del sentire di Oscar e André, rivisitando parzialmente il periodo del Cavaliere Nero e quali fossero stati i loro pensieri in quei frangenti. |