Recensioni per
August
di Memel

Questa storia ha ottenuto 9 recensioni.
Positive : 9
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
29/12/21, ore 00:45
Cap. 1:

Hey! Eccomi qua. Allora, ad essere completamente sincera, sì conosco Haikyuu ma smisi di seguirlo verso la seconda stagione; negli anni mi sono tenuta comunque aggiornata su avvenimenti, ship e personaggi senza mai andare troppo a fondo, quindi era al corrente di questa ship. Ho letto anche le altre tue oneshot e ho deciso di recensire questa per un motivo principale: dio, quanto è scritta bene. I sentimenti che prova Akaashi sanguinano dalle parole che hai scelto di utilizzare, rendendo il tutto così maledettamente malinconico che mi si è stretto il cuore leggendo. Chi non ha provato un amore così? Un'ammirazione così profonda, che ti lascia senza fiato? Poi l'utilizzo del tema 'estivo', il mare, la sabbia, gli scogli: hai creato una bellissima atmosfera.
Complimenti davvero! Nonostante non sia così ferrata sul fandom, ho apprezzato tantissimo. Se mai scriverai qualcosa su Arcane ... batti un colpo che corro a leggere.
Alla prossima!

Recensore Master
13/12/21, ore 21:56
Cap. 1:

Eccomi qua cara e scusa il ritardo, è stata una settimana ed un weekend pienissimo alla fine, ma non sto a perdere tempo a tediarti su questo e passo subito alla recensione. Passare nel fandom di Haikyuu mi fa sempre bene, soprattutto se ho la possibilità di leggere su dei personaggi che adoro (e su Haikyuu insomma, mi è quasi impossibile odiare qualcuno alla fine, sono tutti bellissimi!).
BokuAka mi piacciono moltissimo, sia come coppia che come amici alla fine, mi piace leggere del loro rapporto durante gli anni di scuola, ma amo ancora di più leggere il "dopo" e il come potrebbero affrontare una eventuale separazione o un incontro dopo tanto tempo.
L'atmosfera di questa storia mi ha colpita un sacco, molto struggente. Una visione malinconica, dolce, che ti strappa più di un sorriso.
Due ragazzi che non hanno mai smesso di pensarsi, che sono andati avanti nei loro percorsi, ma che nonostante le distanze, è rimasto l'affiatamento di sempre.
La parte iniziale poi è resa davvero bene, una descrizione molto evocativa e suggestiva che ti fa immergere completamente nel mood della storia. Poi qua da me girano i gabbiani e con il tuo racconto potevo sentire il rumore dell'oceano. Meraviglia.
Davvero bello il lavoro di introspezione che hai fatto su Akaashi, lui a differenza di Bokuto è sempre stato molto più contenuto e serioso, ma non so perché, mi ha sempre dato dell'idea di un ragazzo anche insicuro, soprattutto per quanto riguarda le sue emozioni.
Qui affiorano i sentimenti che inizia a maturare per Bokuto, dal loro primo incontro, in cui il ragazzo si dimostra fin da subito tutto sorridente e frenetico, a quella sera di Agosto in cui Akaashi sente quelle sensazioni maturare ancora e prende consapevolezza che quei sentimenti per Bokuto sono qualcosa di più. Potrebbe rischiare, potrebbe provare realmente a far avverare quel desiderio e annullare quei pochi centimetri che lo separano dall'amico, ma ecco che viene frenato da un timore ben più grande. In cuor suo sente che tutto questo non potrà mai avverarsi, non per loro, sente come un muro impossibile da superare e lo accetta, a malincuore.
L'amore che prova per lui è talmente forte che neppure con gli anni è riuscito a scemare, e forse un po' ci sperava, ma purtroppo l'amore e il cervello percorrono strade opposte, e così anche quando si rivedono ancora, dopo tutti quegli anni, ecco che Akaashi finisce per innamorarsi di nuovo di lui. O probabilmente l'amore non è mai finito.
Già il modo in cui lo guarda mi fa sciogliere e sperare davvero in una conclusione felice per questi due. I suoi sentimenti vengono affrontati in maniera molto delicata e realistica.
Mi è piaciuto moltissimo anche come hai impostato la storia, alternandoti tra il presente il passato, ripercorrendo quei momenti chiave della vita di Akaashi, momenti che lo rendono felice, seppur rassegnato all'idea che tra lui e Bokuto non potrà nascere qualcosa che vada oltre quella forte e incredibile amicizia.
E' bellissimo inoltre vedere come viene rappresentato Bokuto in questo sole che brilla di luce propria, è una visione romantica, che ti stringe il cuore, soprattutto vista con gli occhi di Akaashi.
Che altro dire, complimenti davvero! Una storia meravigliosa, romantica e si, l'angst è potente, ma non per questo la si apprezza di meno, anzi.
Mi ha fatto davvero piacere, ed ora attendo con trepidazione l'aggiornamento della tua long per poter immergermi nuovamente nell'universo di Haikyuu, con Bokuto, Nori, Akaashi e tutti gli altri.
A presto ❤

Recensore Veterano
03/12/21, ore 18:39
Cap. 1:

C'è poco da dire, se non... che bella storia! Ho trovato il pairing particolarmente azzeccato rispetto alla canzone scelta e al tono della storia. L'angst mi è piaciuto, è coerente con i protagonisti e con quello che hai deciso di raccontare. Ho trovato davvero belle le descrizioni, mi sono rimaste impresse. Complimenti per la fic :3

Recensore Master
24/10/21, ore 19:23
Cap. 1:

Ciao cara! Sempre per il rotto della cuffia, ma eccomi qui finalmente per lasciarti la mia recensione :)
Come sai avevo adocchiato da un po' questa fanfiction: sia perché mi piace molto il tuo stile, sia perché i Bokuaka sono una delle mie ship del cuore, non vedevo l’ora di passare di qui e gustarmela! <3 Eh sì, adesso che ho potuto leggere la OS finalmente, posso dire che non ha affatto deluso le mie aspettative e anche se mi ha fatto soffrire, alla fine, è stata una fantastica lettura! Oltretutto conosco bene l’album che ti ha ispirato e usando la canzone come sottofondo, l’esperienza è stata ancora più coinvolgente.
Ammetto che io ho una visione un po' diversa della Bokuaka, nel senso meno drammatica rispetto alla tua: per me sono l’emblema del vero amore, rappresentano quell’incastro unico e speciale che solo pochissimi hanno la fortuna di incontrare nella vita. E poi puri di cuore come sono entrambi, sono convinta che dal liceo avranno fatto in modo di non lasciarsi mai, costruendosi un futuro insieme.
Per questo, però, è stato quanto mai interessante conoscere una versione “alternativa” di loro, diversa rispetto all’idillio che di solito mi immagino, ecco. Come al solito rimango piacevolmente colpita dal modo in cui riesci a raccontarci Bokuto e Akaashi, donando loro spessore, complessità, ma rimanendo molto fedele al canone. Akaashi in particolare, che è qui è il protagonista, mi è piaciuto tantissimo e mi ha fatto molta tenerezza: in superficie può apparire una persona fredda e razionale, ma in verità è piuttosto insicuro di sé e un po' malinconico, incapace spesso di tenere a freno tutte le elucubrazioni partorite dalla sua testa.
Quello che prova per Bokuto è un amore vero che il tempo e la distanza non riescono a scalfire, anche se una parte di lui vorrebbe, perché sarebbe tutto molto più facile. Ma al cuor non si comanda, lo sappiamo, ed ecco che gli basta poco per ricaderci di nuovo, per innamorarsi ancora di quella luce sfavillante e di quella schiena calorosa e protettiva.
Complimenti come sempre, anche questo esperimento ha dato risultati fantastici!
A presto, Violet :)

Recensore Master
15/10/21, ore 15:34
Cap. 1:

Lo dico sempre che la musica è una fonte d'ispirazione inesauribile che ti fa tirare fuori delle sensazioni, delle emozioni che non pensavi nemmeno di avere. È proprio il caso di questa storia, che magari se avessi letto senza conoscere già i protagonisti avrebbe avuto un sapore diverso, bellissima e coinvolgente lo sarebbe comunque stata, ma visto che di Bokuto e Akaashi sto leggendo anche nella tua long le emozioni in questa song fic sono state amplificate all'ennesima potenza.
Erano loro, erano Akaashi e Bokuto così come li ho lasciati nell'altra storia, con le loro spiccate caratteristiche e le loro peculiarità, solo che mancava la dolce Nori.
Qui però siamo proiettati altrove, anni dopo il termine degli studi, quando ci si rivede perché in fondo si è creato un rapporto quasi fraterno tra molti di loro, e in particolare tra Kotaro e Keiji.
Tu poi me li metti in un panorama così meraviglioso ed evocativo come la spiaggia, il mare, la sabbia che scorre lenta tra le dita, così come Keiji vorrebbe che scorressero i suoi pensieri, al di fuori di quel mutismo che si è autoimposto, e vorrebbe che Kotaro capisse tutto senza che lui dicesse nulla. Ma noi Bokuto lo conosciamo bene e sappiamo che ha la testa e la mente perennemente attaccata ad una palla e alla rete di un campo di pallavolo. Così arrivano a noi, attraverso di te, i pensieri e i desideri nascosti ci Akaashi. Questa sorta di ammirazione sconfinata verso Kotaro che è scattata all'istante, nel momento in cui i loro sguardi si sono mischiati insieme, per poi trasformarsi in qualcosa di più profondo che lui tiene celato nel cuore. Avrei voluto abbracciarlo, mi ha trasmesso tanta dolcezza e un'infinità malinconia. I suoi timori erano così tangibili, sa che Kotaro è uno che non si ferma mai... che guarda lontano e punta in alto, e lui ha paura di perderlo lungo la strada, di non sentire più la sua voce, di non vedere il suo sorriso sbarazzino e quell'entusiasmo coinvolgente che sapeva tirare su di morale sempre tutti.
Keiji vorrebbe che lui sapesse, vorrebbe che il suo cuore e i suoi pensieri fossero trasparenti in modo da essere letti. Eppure non riesce a compiere lui stesso quel piccolo passo in più che dissiperebbe i suoi dubbi. È vero che non sappiamo che cosa ne sarà degli amori estivi mai sbocciati, è proprio un mistero. Forse sono come quei fiori tardivi che temono di sbocciare per puoi appassire troppo in fretta. Chissà... forse non è ancora il loro tempo.
Io invece mi sono goduta ogno singolo rigo di questa bella storia, dove mi sono immersa da subito nei pensieri dei protagonisti. Spero che ti vengano spesso di queste ispirazioni improvvisate, perché se i risultati sono questi ben vengano!
Per adesso ti saluto e ci rivediamo dalle parti della tua long. Mi ha fatto piacere aver avuto modo di leggere anche questa storia. Un abbraccio a presto.

Recensore Junior
04/09/21, ore 03:51
Cap. 1:

Ehilaa!!
Eccomi qua finalmente, con un clamoroso ritardo ma una voglia di dare uno sguardo al tuo profilo perché mi mancava leggere di Haikyuu 🥺

I miei bambini mi fanno soffrire tantissimo e anche questa shot è stata uno, dieci, mille colpi al cuore.
Parto dal presupposto che amo il tuo tipo di scrittura, è fluido e introspettivo quanto basta da mandarmi fuori di testa, hai usato delle bellissime metafore e similitudini, sono in un brodo di giuggiole, sappilo, la Bokuaka mi fa malissimo, e qui da multishipper ci si intende!

Ti devo fare (e spero tu non ci rimanga male) solo un paio di appunti su qualche svista in fatto di tempi verbali e errori insignificanti di battitura. La lettura è piacevolissima e sarebbe un peccato rovinare così tanti bei pensieri di Akashi 😭

Ti faccio però i miei più sinceri complimenti perché da amante dell'angst (e di Taylor) quale sono, non posso che AMARE alla follia questa fic. Davvero, davvero stupenda.
Spero di sentirti presto e di rileggerti ancora prima!
Un bacione
Aki 💞

Recensore Master
01/09/21, ore 22:31
Cap. 1:

Ciao cara, eccomi qui \(*^*)/
When Angst calls, I answer!
È letteralmente il mio genere preferito insieme a ogni sua sfumatura e declinazione, quindi per me leggere Angst equivale a vivere – e non so quanto possa essere positiva come cosa xD
Comunque, io ho semplicemente ADORATO questa One Shot e sinceramente non ho nulla di negativo da segnalarti, anzi, ti faccio i miei complimenti perché per essere un lavoro di una persona che ha ripreso a scrivere solo a gennaio di quest'anno, è un ottimo risultato!
Mi è piaciuta tantissimo l'introspezione di Akaashi, perché racchiude perfettamente tutto il senso e il dolore legati a un amore che non ha mai avuto l'opportunità di sbocciare per davvero e di evolversi; personalmente amo questa tematica e non solo perché è Angst e fa male, ma perché ti sbatte letteralmente in faccia quella che è la parte oscura dell'amore, se così possiamo dire, perché l'amore non è mai tutto rose e fiori e anzi, il più delle volte fa soffrire, ma anziché provare a liberarsene proprio perché fa soffrire, si tende a restarci aggrappati con tutte le proprie forze, creando una tra le contraddizioni che più amo dell'essere umano.
Mi è piaciuto molto il modo in cui hai raccontato dei sentimenti di Akaashi nei confronti di Bokuto, perché è proprio nel momento in cui realizza cosa prova veramente per lui che, al contempo, frena questo sentimento irrealizzabile che ingigantisce ogni cosa, tanto che anche pochi centimetri di distanza l'uno dall'altro gli appaiono come un ostacolo insormontabile.
Akaashi sa che cosa prova nei confronti di Bokuto ma, al contempo, ne è spaventato e anche rassegnato. È quel tipo di amore che difficilmente vedrà la luce del sole, ma che intanto c'è, è sempre lì e fa male da morire, perché non può essere sradicato con tanta facilità, anzi, spesso è l'esatto opposto.
Ogni volta che leggo di Bokuto paragonato al sole che illumina le giornate mi sciolgo, perché è un'immagine bellissima e che lo rappresenta e caratterizza perfettamente. Ma ancora più bello è leggere di Akaashi che pensa proprio a questa cosa e niente, il mio cuore implode GIUSTO UN PO'.
È stata davvero una bellissima One Shot – e di cui devi andare assolutamente fiera! E la canzone non solo è stupenda, ma è perfetta sotto ogni punto di vista per questo scritto *^*
Complimenti e alla prossima!

M a k o

Recensore Master
30/08/21, ore 19:58
Cap. 1:

Cara buonasera, che piacere essere qui da te! Questa volta lscio in fermo la long per leggere l’ultima OS che hai pubblicato sul profilo, la sinossi sullo specchietto della storia mi ha incuriosita parecchio. Che poi una os shonen ai potrei mai perdermela? No, mai.
Posso essere triste? Posso? Certo che posso permettermelo, già dal sunto iniziale avevo intuito che la cosa non sarebbe certo andata per il verso giusto, e porca miseria se è vero, questa consapevolezza fa male. Perché qui si parla di amore, di quello vero, di quello che si deve tener nascosto fino in fondo e fin dall’inizio, per poi trascinarselo dietro nel cpiù cupo silenzio per anni, e capire che la cosa non è cambiata.
I due gesti palesati, uno nel passato e uno nel presente, uguali, quelli di Akaashi che guarda la schiena di Bokuto mentre dorme, mostrano la stessa decisa sensazione di sapere di non aver mai avuto una chance, anche se il cuore è in subbuglio come nella prima volta. Ho sorriso intenerita dalle loro interazioni iniziali, e vedere come il ragazzo reagisce a ogni cosa l’altro dica o faccia, fa ancora più male, perché è come se sapesse che sono sempre dtati destinati a non essere nulla di più che semplici amici. Male, tanto male, e tutto finisce così, senza se e senza ma, perché qui è tutto e niente. E questo niente fa lo stesso rumore del cuore di Aka ragazzino a scuola, come Aka anni dopo.
Amarezzaaaaaa ma portata avanti così bene che da quel malinconico tocco di finale che non potrà mai avere un diverso epilogo.
Il testo è scritto molto bene, la songfic è mostrata con una grafica che lega le liriche alla storia, dividendo ma non separando ecco. Il tutto punta al particolare, all’emozione nata dalle piccole cose, alle reazioni più che lecite ma che già so che Bokuto non comprenderà mai, con un epilogo già scritto fin dall’inizio, fin da quella presentazione quel giorno alle medie. Tesoro, una lettura che non illude, non indora la pillola, ma mostra una introspezione pazzesca del personaggio e del suo amore non ricambiato.
Alla prossima cara, buon lavoro e buona ispirazione! :3

Recensore Master
24/08/21, ore 21:28
Cap. 1:

Oh, mi si è un po' spezzato il cuore, ma ho amato tanto l'atmosfera.
Ho davvero apprezzato questa one-shot, il punto di vista di Akaashi così malinconico mi è piaciuto molto e l'ho anche trovato tremendamente IC.
Di solito mi piace vederlo ricambiato, ma mi è tanto piaciuto vederlo con i suoi struggimenti e la sua delusione. Sei riuscita proprio a farmi star male (ed è un bene in questo caso) e devo farti i complimenti perché la tua scrittura è davvero evocativa ed è facile immergersi nell'atmosfera dell'agosto che volevi descrivere. <3