Eh magari fosse andata così ci hanno lasciato con l'amaro in bocca ahimè 😥😥

Bel racconto grazie per questo momento di vita, sempre carino Alain

Bellissimo questo capitolo, io aggiungerei " slice of life" in quanto, anche se c' è una breve trama di contorno, il finale indica che è arrivato il 14 luglio, i parigini sono pronti per espugnare la Bastiglia ma Oscar e André sono intenti ad altro,non intervengono, non si gettano nella mischia, è presumibile che Oscar lasci il comando ad Alain perché André (a differenza da manga e anime) reclama la sua donna, non incita Oscar a combattere "per la libertà ". Un André che mantiene quel po' di sano egoismo che gli permette di salvarsi la pelle e tenere lontano Oscar da fucili e cannonate. Molto interessante questo tuo punto di vista,come sono pertinenti le riflessioni di Oscar: molto difficile, moltissimo rimanere incinta in quelle condizioni di salute perché il corpo a suo modo si "difende" e lei non è nella condizione augurante per portare avanti una gravidanza.....a mio avviso però avrebbe dovuto raccontare ad André della tisi e della sentenza del medico, con il suo comportamento rischia una dolorosissima esperienza, un aborto spontaneo che minerebbe ancora di più il suo cagionevole fisico, sta già perdendo molto sangue dalla bocca! La tua storia finisce qui eppure si presta ad una continuazione, desta curiosità un possibile seguito Molto brava

Se ho ben capito sono sopravvissuti entrambi anche alla Bastiglia.. molto buono, ma Oscar nelle sue condizioni dovrebbe stare attenta alle possibili conseguenze.

Una seconda possibilità per Oscar e André, all'insegna della precarietà, ma (e anche, forse, proprio per questo) di tanta passione e amore condiviso.
Alain li aiuta e loro si ritrovano un'altra volta insieme anche se non sanno ancora per quanto.
Tutto è contro di loro: la salute malferma di lei, la cecità di lui, l'inferno in cui stanno vivendo che prelude soltanto a un inferno ancora più brutto e più profondo e non al mondo migliore da loro tanto auspicato. Non resta che cogliere l'attimo e vivere fino in fondo ciò che è stato tanto a lungo accantonato, perché ogni giorno potrebbe essere l'ultimo.
Complimenti per la scrittura!