Ciao Greta.
Non so bene se questa recensione sarà sensata, ma ci provo. Il titolo che ti ho dato, è parte di una poesia di Michele Mari che amo molto. Vederlo associato alla mia coppia preferita della duologia mi ha dato una gioia immensa. Ma non mi aspettavo tutto questo, non mi aspettavo di concludere con questo primo stralcio della tua minilong con i brividi addosso. Jesper e Wylan sono la coppia che, all'interno della storia, sono più in grado di farti sorridere. Non per questo sono privi di angst e complicazioni, ma diciamo che passano più sotto tono. Perchè alla fine li vedi punzecchiarsi, e capirsi, e farsi del bene, e vorresti solo che non si lasciassero mai. Tu hai deciso di esplorare le parti più profonde, e vere dell'io di Jesper, e ti ringrazio per questo. Perchè nonostante sia l'unico con una figura genitoriale degna di nota, anche il piccolo giocatore d'azzardo ha la sua bella dose di vita vissuta da voler dimenticare. E penso che il suo voler andare via dalla fattoria, buttarsi a Ketterdam, sia anche un modo per cercare di dimenticare il viso di sua madre, la sua breve intensa malattia, il suo dolore. Wylan ha sofferto un passato simile, anche se non uguale. Simile perchè anche lui s'è dimenticato le fattenze di sua madre, avendola a malapena conosciuta, e deve tornare a patti con sè stesso e con quello che vuol dire essere un figlio troppo.
In relazione a questo, sono tanto contenta che tu abbia messo una scena tra Jesper e Marya all'inizio. L'ho trovata molto d'effetto, perchè la donna anche se spesso sragiona, riesce a dire qualcosa di lucido. E, così, mostra la sua vivida intelligenza tagliata troppo presto.
Dopo questa scena, ci sono una serie di scene che effettivamente richiamano il titolo che ti ho affibbiato. Sono poetiche, vivide, e amo questo continuo a riferimento ai colori di Wylan. In effetti, con quegli occhi azzurri accesi, con quei capelli rossi, con quel modo di fare d'artista, e la sua ingenuità buona, riesce a mostrarli e inondare Jesper di questi. Un Jesper che è esplosivo, caratterialmente forte, ma che ha parti di sè inesplorate, come le radici del suo passato. E mi è piaciuto il modo in cui fa entrare Wylan nella fattoria, lo fa distendere sull'erba, lo bacia e lo fa sentire a casa. In quella che era la sua casa.
Sono curiosa di come procederai, per ora ti dico che mi hai totalmente conquistata.
Un bacio
Mati |