Valutazione per il contest "Platonic relationship contest" indetto sul forum "Writing games – Ferisce più la penna"
Prima classificata
Grammatica e stile: 5/5 + 5/5
Nessun appunto per la grammatica e neanche per lo stile, che ho trovato sapiente, maturo e calibrato. Hai fatto un ottimo uso degli espedienti grafici (trattini indipendenti, corsivi) e della punteggiatura (molto varia e inserita al punto giusto, per rendere non soltanto la lettura scorrevole e incisiva, ma anche per creare dei parallelismi precisi). Il risultato è un lavoro preciso e ben studiato, dove la forma riveste in maniera impeccabile il contenuto. Non strafai mai nel lessico, che tutto sommato è semplice, ma è il modo in cui articoli le parole e le espressioni che rende la lettura non banale. Ti faccio i miei complimenti!
Titolo: 2/2
Un’espressione particolare che calza perfettamente con la storia, in quanto più volte vengono nominate sia le scelte sia l’idea di una costrizione. Una prigione di scelte è, in una sola espressione, proprio la descrizione perfetta della condizione di Jaime nella storia. Punteggio pieno.
IC/Caratterizzazione dei personaggi: 10/10
Mi sbilancerò in modo netto: il tuo Jaime è certamente molto più IC del Jaime della ottava stagione. Le scelte che compie e le riflessioni che conduce sono esattamente quelle che avrei voluto vedere in coerenza con la sua evoluzione interiore vista nel corso dell’intera serie. Il tuo Jaime è fedele a se stesso, onesto, corretto, ma anche consapevole della sua storia, dei suoi difetti e di quel filo che lo lega in maniera indissolubile a Cersei. E Brienne, premurosa come la dolce donzella che con Jaime potrebbe essere ma anche forte come il cavaliere che è diventata, è immancabilmente lei.
Trama: 10/10
La trama è concentrata su un singolo momento: Jaime che lascia Grande Inverno per tornare ad Approdo del Re. Ma questo momento è preceduto da un what-if chiave che non vede un’evoluzione carnale nella relazione tra Jaime e Brienne. Il risultato è il medesimo – Jaime che parte – ma la storia è completamente diversa. La relazione tra Jaime e Brienne si mantiene pura, autentica, onesta, così come il loro reciproco rispetto. Mi piace molto come hai utilizzato il what if per riscrivere non la vicenda generale, ma il significato di una singola scelta, di un singolo rapporto, facendolo vedere sotto una luce completamente diversa. Funziona e non c’è nulla che risulti manchevole o stonato.
Gestione del rapporto amoroso: 10/10
Hai scelto una coppia canonica dove il fulcro del suo sviluppo è, in verità, proprio platonico. Non era quindi necessario ripercorrere punto per punto il loro sviluppo, ma soltanto di far percepire quanto fosse forte il legame e, per converso, il motivo di un abbandono. L’impedimento è soltanto di natura personale, legato all’onore e a una sorta di destino che non può essere mutato, un impedimento che di certo risulta plausibile, oltre che sofferto e supportato da un’ottima introspezione. Ti sei soffermata sugli elementi più importanti e necessari, facendo cogliere sia la potenza del legame sia la forza dell’impedimento, pur concentrandoti, di fatto, soltanto su una scena. Non manca nulla.
Totale: 42/42 |