Recensione premio per il Contest "I will go down with this ship!" 2/3

Ciao, Gaia! ^^ Eccomi qui a rilasciarti la seconda recensione premio, che ho scelto di regalare a questa storia perchè un cross-over AU fra Harry Potter e Got proprio non potevo perdermelo! *w*
Parto dicendoti subito che ho davvero apprezzato moltissimo come hai saputo gestire Sansa in questa fanfiction! L'ho trovata davvero molto fedele al Canon, così come anche lo stesso Sandor, ma è la giovane Stark, a mio parere, la vera brillante protagonista di questa storia.
Sansa conserva tutte le sue cicatrici nel suo cuore, è spezzata, ferita, ma non accetta mai di piegarsi e, anche se scappa di certo non lo fa mai per paura, ma perchè è abbastanza intelligente da capire quali battaglie può o non può permettersi di combattere da sola. Infatti, nel momento in cui lei e Sandor si trovano, non si tira mai indietro e combatte al suo fianco fino alla fine. Riacquista la sua libertà a sorsate, bevendo il cielo e il mare in groppa ai draghi, e non lasciando mai che la disperazione e la paura le riempano il cuore di un'oscurità che non le appartiene. Sansa resta gentile, dolce, compassionevole e piena d'amore anche mentre a Hogwarts infuria l'inferno. E Sandon Clagane rimane sempre affascinato e quasi spaventato nel scontrarsi con la sua determinazione d'acciaio e, al tempo stesso, con quella innocente speranza che la caratterizza. Tanto che persino lui che sembra avere sempre una risposta cinica di fronte ai suoi sogni romantici, non riesce più opporsi al desiderio di Sansa. 
Ho apprezzatto davvero tutte le scelte da te fatte per inserire questi due personaggi all'interno della trama di HP: Sansa, purosangue, promessa sposa a un altro purosangue che ha provota a spezzarla e a tarparle le ali, mentre tutta la sua famiglia veniva massacrata perchè si opponeva a Voldermot.
Bella anche la scelta di smistarla a Grifondoro, con Sansa che ammette di aver chiesto lei stessa di essere smistata lì, chissà forse perchè desiderosa di ammirare i fratelli e il padre che tanto amava.
Compliementoni come sempre, Gaia! <3
Alla prossima,
Bella 

Ciao Gaia ^^
Eccomi finalmente a recensire questa storia.
Intanto voglio dirti che ho trovato molto interessante l'idea di fare un crossover tra i personaggi di Got e Harry Potter, e mi è piaciuto moltissimo che siano stati i Weasley, insieme a Sandor, a prendersi cura di Sansa dopo la morta di Joffrey. Comunque il povero Sandor è destinato a essere circondato da fulvi a quanto pare 🙈
Mi è piaciuta molto la parte iniziale in Romania con Charlie e i draghi, così come hai reso il carattere e il rapporto di Sansa e Sandor, che ho trovato assolutamente IC nonostante il contesto molto diverso da quello di Got. Sansa è una Grifondoro che non si sente molto tale, o meglio fino a quel momento non si era comportata come tale, come ci viene mostrato dai commenti di Arya su quanto sia brava a fuggire, ma nel corso del testo la vediamo imporsi di non essere più un uccelletto e di imparare a non scappare più. E questo riesce a farlo anche grazie al supporto di Sandor, che si prende cura di lei con quel suo modo burbero che è, allo stesso tempo, estremamente sincero. In particolare per lui mi è piaciuta moltissimo questa frase: "Sandor le ha detto, alla Testa di Porco, che lui non ha mai paura – e, per questo, di non fargliene provare mai: stai sempre dietro di me, uccelletto, non farti strappare le ali da qualcuno di diverso da me."
Sono molto felice che alla fine nessuno dei due sia morto durante la battaglia e che addirittura sia stata Sansa ad affrontare Bellatrix ❤
Ho apprezzato molto anche il tema delle cicatrici, che si abbina alla perfezione a questi due personaggi distrutti che trovano conforto l'uno nell'altra. Spero che ora che la guerra è finita possano vivere insieme in pace, magari in Romania insieme a Charlie e ai draghi 👀
Complimenti davvero per questa bella storia, scritta in maniera impeccabile e molto interessante. Spero che scriverai altro sui SanSan in futuro ❤
Alla prossima!
Baci, pampa
(Recensione modificata il 19/11/2021 - 05:55 pm)

Helloooooo!

Non potevo non scegliere questa per lo scambio, è da quando ne hai accennato la prima volta che non vedevo l'ora di leggerla! A proposito, grazie di cuore per l'anteprima **.
Non sapevo davvero cosa aspettarmi da una SanSan ambientata a Hogwarts: ovviamente Sandor era impossibile da immaginare come studente e facevo anche fatica a vedermelo come insegnante. Non mi sarei mai aspettata di trovarlo come ribelle ma ho adorato, davvero **, è perfetto, e ce lo vedo tantissimo a lavorare con Charlie, in groppa ai draghi a dispetto del suo terrore verso il fuoco.
Vedo che la figura di Sansa è rimasta fedelissima al canon, in rotta con quella simpaticona di Arya, e orfana di gran parte della sua famiglia çç. La morte di Jeoffrey, contrariamente a quella di Cedric, si potrebbe in questo caso dire una benedizione. Trovo dolcissimo che proprio i Weasley si siano presi nel frattempo cura di lei, loro che hanno una famiglia tanto numerosa e aperta da accogliere chiunque, e i capelli dello stesso colore di quello di Sansa.
La scena iniziale in groppa al drago mi ha trasmesso un gran senso di libertà, e mi ha fatto venire una voglia assurda di scappare per un week end in qualche regione del nord, dove il cielo è azzurro e si respira la libertà.
Ho trovato Sandor brusco proprio come nel canone ma meno sprezzante, il suo sarcasmo quasi sostituito dal timore di perdere Sansa non solo a causa della battaglia, ma anche per via dei troppi divari che li separano. Eppure lei lo vuole per quello che è, e non fa altro che dimostrarglielo, arrivando a rischiare la vita per lui. Mi ha commossa vedere che alla fine della storia non sia lui a ringraziarla per averlo salvato ma il contrario, perché grazie al sentimento che prova per lui, Sansa ha smesso di scappare, e ha trovato il lato Grifondoro che ha sempre abitato in lei.
E' una storia incompiuta ed è bellissima così, ma se mai ne vorrai scrivere un seguito sappi che mi troverai in prima linea **

Un bacio e grazie,

Bennina