Recensioni per
Sfumature di silenzio
di Severa Crouch

Questa storia ha ottenuto 7 recensioni.
Positive : 7
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
27/04/22, ore 19:47

Ciao!
Sono decisamente in ritardo, ma spero valga il meglio tardi che mai!
Sono proprio contenta che tu abbia scelto loro due, i Black mi piacciono tantissimo, maaa (!) chi l'avrebbe mai detto che avresti usato la prima persona narrante proprio per il tuo adoratissimo, amatissimo, preferitissimo Sirius! Io lo so, lo so, che in fondo non vedevi l'ora di stare cuore a cuore con lui! XD
(Ora faccio la seria, giuro, non mi bloccare su tutti i social!)
Dunque, visto che la raccolta nasce per la mia challenge, il minimo che possa fare è soffermarmi un pochino sulle richieste della sfida. Partendo dalla gestione stilistica – quindi persone narranti e dialoghi –, devo dire che ho apprezzato la tua gestione: l'insieme mi è parso omogeneo malgrado le focalizzazioni diverse e trovo che i dialoghi siano riusciti nell'intento di essere autonomi rispetto al discorso indiretto: i toni del parlato sono palesi, così come risulta sempre chiaro quale personaggio abbia preso parola, l'assenza di espressioni a fare da contorno non si è sentita, quindi ottimo lavoro!
L'unico momento, a livello stilistico, che non mi ha convinta del tutto è la frase «bambino che spiava gli elfi domestici per carpire i segreti degli adulti ha lasciato il posto a un adolescente che maschera la propria insicurezza dietro una flebile arroganza.» presente nella flashfic di Sirius: considerando la prima persona narrante e i quindici-sedici anni del protagonista, mi è parsa una riflessione troppo matura, una di quelle che o vengono dall'esterno (e quindi più adatte a una seconda o terza persona narrante) oppure giungono più avanti nel tempo, da adulti, quando esiste quel distacco capace di far formulare riflessioni tanto centrate su un aspetto della propria vita. Diciamo che qui ho sentito di più l'autrice che il personaggio, ma è naturalmente solo la mia impressione!
Arrivando alle voci dei tuoi protagonisti, ho sentito davvero tanto Sirius! Regulus, nella flashfic a lui dedicata, è in parte offuscato dalla dinamica con Alex, ma devo dire che in ragione della riflessione finale su di lui – quel voler passare inosservato, quel muoversi nella penombra anticipato dal titolo – è un aspetto che mi ha convinta e che ho trovato interessante: non so se sia stato effettivamente voluto, ma ho avuto la sensazione che il tipo di narrazione tendente a mettere il protagonista sullo sfondo abbia rispecchiato proprio questa voce silenziosa che si muove nell'ombra e che fa bene attenzione ad apparire dimenticabile.
La terza flashfic mi è piaciuta molto, soprattutto in relazione all'estratto del libro che chiude l'intera raccolta; esplodono non solo le differenze già anticipate dei due protagonisti, la loro incapacità di trovare un terreno comune, ma anche la tragedia di Sirius che sino alla fine non riuscirà mai a capire Regulus – anche dopo la morte, continuerà a sottovalutarlo, a non vederlo, a credere che abbia fatto scelte sbagliate con ben poca consapevolezza. Un ritratto amarissimo, quindi perfetto per i Black.
Ultimo ma non ultimo, anche i titoli mi sono piaciuti tanto, creano un percorso capace di anticipare quanto vissuto da Sirius e Regulus.
Non posso che farti i complimenti, dunque, soprattutto per aver sfidato te stessa scegliendo proprio Sirius per la prima persona (quanto ti sarà costato parlare male dei Black per colpa sua!), grazie di nuovo di aver preso parte alla challenge.
Un abbraccio! ❤

Recensore Master
24/11/21, ore 15:02

Ciao!
Mi piace molto la coppia di fratelli che hai scelto per la challenge. Si tratta di esprimere due distinte voci, e come potrebbero essere più diversi Sirius e Regulus!
Ho apprezzato tantissimo il titolo della prima flash, il mio preferito, e come rappresenta il modo che SIrius ha di vedere il mondo. La sua introspezione è IC, la sua reazione a Mulciber è assolutamente credibile. Voglio menzionare anche la piccola comparsa della mamma di James nei suoi ricordi, perché quel momento è stato dolcissimo come le sue Cioccorane.
Nella seconda flash, di Regulus (che ovviamente dai libri conosciamo molto meno) emerge una caratterizzazione anche più personale, così come la comparsa della tua Alexandra. È forte il suo desiderio di tranquillità, stabilità, di fronte all'irruenza di Sirius. Vuole essere lasciato in pace, ed è dolcissimo come Alexandra si prenda cura di lui per donargli un po' di pace.
Infine, quando finalmente compaiono l'uno di fronte all'altro, anni dopo, nella terza flashfic, è molto calzante l'immagine della partita di scacchi. La challenge di Rosmary prevede dialoghi che esprimano la voce del personaggio senza ulteriori spiegazioni e non è un caso che la similutine con un gioco di strategia venga proprio da Regulus, che tra i due è sicuramente più portato a pensare, ragionare, ponderare.
Mi spezza il cuore che il finale sia rappresentato da una domanda, perché il rapporto tra questi due fratelli non ha mai avuto un punto fermo, non c'è stata una riconciliazione e Sirius non ha mai conosciuto l'impresa più grande del fratello. A me piace pensare che l'affetto sia sopravvissuto ai contrasti, ma per loro non ce ne saranno grosse dimostrazioni in questa vita.
È stata una lettura molto piacevole e complimenti per aver portato a termine una challenge sicuramente complessa.
Alla prossima!

Recensore Master
23/11/21, ore 14:36

Ciao, Sev!
Non potevo non passare di qui, perché la sfida di Rosmary secondo me è interessantissima e ha tantissimo potenziale per costringerci ad affrontare da prospettive diverse anche personaggi e rapporti che magari abbiamo già affrontato spesso in passato.
E poi, insomma, anche se amiamo due Black diversi, trovo che il rapporto tra Regulus e Sirius sia davvero qualcosa di estremamente interessante, perché mette in campo non solo le diverse reazioni a uno stesso terreno di crescita, ma ha anche tutto il potenziale di ciò che avrebbe potuto essere, e che invece non è stato, perché credo che in una situazione politica meno tesa ed estremizzata loro avrebbero potuto anche avere sì degli scontri, perché il loro atteggiamento nei confronti della vita è proprio diverso, ma anche un grande potenziale.
Insomma, mi è piaciuto davvero tanto leggere questa analisi, perché credo che a essere emerso sia proprio il modo completamente diverso che hanno di approcciarsi alla vita, di affrontare ciò che per loro è importante e di combattere le proprie battaglie. Perché una delle cose che più mi strazia il cuore è sapere che entrambi hanno combattuto la stessa guerra, senza nemmeno sapere di star facendo a modo loro la stessa cosa, e sapere che Sirius ha continuato a sottovalutare Regulus è terribile (ma anche perfettamente coerente con l'impulsività e le idee spesso fin troppo tranchant del personaggio – perché insomma, lo amo, ma so benissimo che è una palla piena di difetti XD).
Scusa la brevità, ma sono giornate difficili e il tempo è sempre troppo, troppo poco, qui!
A presto!

Recensore Veterano
21/11/21, ore 14:22

Ciao, Sev.
È un po’ complicato scriverti questa recensione, oggi. Ci sono poche cose che non vacillano nella mia vita: uno è l'amore per Chris Evans e uno è quello per Sirius. Forse sei una delle poche persone che riesce a far nascere una crepetta nello strato granitico che ho sempre messo su di lui. Perché lo metti in discussione, ti metti in discussione scrivendone e quindi il risultato è sempre qualcosa che tocca nel profondo.
L’essere sottovalutato di Regulus è un aspetto che spiazza sempre chiunque si approcci al mondo di Harry Potter, credo. Questa tua visione, però, questo suo volerne fare punto di forza, questo ribaltare le sorti, è una costante che mi ha sempre colpito moltissimo e che mi ha fatto capire perché ami tanto questo personaggio e, per differenza (come insegna Wlaburga), odi Sirius che non ne ha mai compreso la grandezza. Forse è davvero una partita a scacchi e Regulus è stato davvero una pedina con la giusta strategia, in questa guerra che non lo ha portato scacco matto ma lo ha fatto avvicinare, aspirare, alla verità – e, quindi, alla fine dei giochi. Mi è piaciuto molto questo tuo scegliere la prima persona per Sirius e il mondo in cui lo hai interpretato. Trovo coerente lo scherno e la rabbia, quel voler far credere di essere più forte del sangue e delle imposizioni della famiglia. E, d’altra parte, Regulus che invece si fa debole, si finge debole, perché l’attenzione possa essere rivolta altrove.
Due fratelli complementari, che non si comprendono ma che condividono, in fondo, lo stesso scopo, lo stesso ardore, e – lo sai come la penso! – lo stesso sangue Black, nel modo di essere e di vivere, anche se con declinazioni opposte. Uno che resta perché è un Black, l’altro che se ne va perché è un Black (?). Ha senso? Per me lo ha.
Ti ringrazio per questa bella lettura, perché scoprire dei Black da te mi fa sempre sorgere interrogativi nuovi e mi porta sempre a mettere in discussione anche quelle che sono le mie certezze granitiche da fangirl.
Ti abbraccio

Recensore Master
17/11/21, ore 00:14

Ciao Sev ❤
Chiudo la mia serata recensioni passando qui. Ho adocchiato Sirius e Regulus tra i protagonisti e sai che divento mamma chioccia quando si parla di questi due stupidi Black. Dicono che sono stupidi per semplificare un po', meglio alla fine che dire che mi prendono il cuore e me lo rompono in cinquecento pezzi al secondo, no?
Comunque passo alla tua storia: mi è piaciuto molto come hai usato la prima persona (la sfida di Rosmary è davvero insidiosa, mamma mia). Sirius che racconta di James e della mamma di James mi stringe il cuore: non ci posso fare niente se i Malandrini per me saranno sempre un po' casa. E poi amo anche Regulus, che se la prende con Sirius per il terribile tempismo e per i suoi modi da cane. Voleva solo passare un po' di tempo con Alexandra. Alla fine ce la fa, lei gli resta accanto finché non è costretta ad andare via.
Ma rimane ancora lo spazio per il confronto, quello in cui Sirius e Regulus si lanciano addosso insulti senza nemmeno pensarci su. E allora ci mettono in mezzo lo zio, Potter, il sangue puro, l'eredità e anche la libertà. E poi ci mettono in mezzo la forza che ha uno di girare le spalle e la forza che ha uno di prendersi carico del peso che resta. Mi è piaciuta molto Severa, ti faccio i complimenti.
Sia ❤

Recensore Master
16/11/21, ore 23:07

Si vede che Regulus è il tuo preferito, perché le sue parole e i suoi tormenti, le sue piccole strategie per sopravvivere sono ben delineate e arrivano dritte al cuore di chi legge. Si vede che siete vecchi amici, che condividete una strada tortuosa. Sirius invece è aderente al ritratto che conosciamo di lui dai libri: sempre in direzione ostinata e contraria. Ma credo che sotto la superficie ci sia molto di più: il rimpianto di essere stato respinto dalla propria famiglia, di sentirsi sempre contro la propria famiglia. Non si può stare bene se per farlo devi strappare le tue radici. E la sua triste sorte ne è la dimostrazione: arrogante, bullo a volte, coraggioso, ma fiducioso nei suoi amici quasi finito alla stoltezza. Tradito negli affetti, immensamente solo e immensamente fragile. Ucciso dal suo stesso sangue. Il confronto finale mostra i due lati di una stessa moneta falsa. Entrambi distrutti dalla propria famiglia, destinati a stare attaccati uno all’altro senza guardarsi mai davvero in faccia. Sirius non l’ha mai capito e Regulus non ha mai trovato il coraggio di parlargli apertamente. Sono uniti solo nel rimpianto.
Lo stile è sempre bello, considerato anche tutti i trabocchetti insiti nella prova.
Regulus perfetto nel tuo amore per lui.
Sirius un po’ stereotipato.
Il finale amarissimo come è giusto che sia.
Non posso infine esimermi dal farti i complimenti per la tua fantasia e produttività che non conosce riposo!
Un abbraccio
GiunglaNord

Recensore Master
16/11/21, ore 21:36

Ciao, Sev!
La challenge di Rosmary mi incuriosisce tanto, quindi ho pensato di venire a sbirciare le prime consegne (o meglio, la tua, quella di Mati dovrò valutarla ahah).
Come te, odio Sirius; Regulus invece idealmente mi è simpatico, ma non è un personaggio su cui rifletto spesso o di cui leggo molto. Mi fa sempre piacere vedere come viene scritto.
Ho trovato interessante e originale il confronto costruito sul silenzio di Grimmauld Place, opprimente per Sirius e confortante per Regulus, è la prima volta che trovo questo tema in una storia.
Secondo me hai fatto un buon lavoro con Sirius, non ho percepito l'antipatia! (Io avrei fatto peggio ahahah)
Alla prossima!
Mari