Recensioni per
Vergogna
di ittebar

Questa storia ha ottenuto 4 recensioni.
Positive : 4
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
13/11/22, ore 10:16
Cap. 1:

Wow, colpita e affondata! Complimenti: originale e d' effetto, soprattutto per la conclusione. Merita una continuazione.
E

Recensore Junior
03/03/22, ore 21:47
Cap. 1:

Ship completamente inaspettata. Ho sofferto io per lui ahahahah.
Però è bello ogni tanto leggere qualcosa di diverso. L'hai gestita bene e sinceramente spero di leggere altre cose tue.

Recensore Veterano
24/11/21, ore 11:33
Cap. 1:

BEH ALLORA. finalmente ho recuperato questa os che mi incuriosiva troppo :)))
Devo dire che mi è piaciuta. io non avevo mai pensato a questa ship e all'inizio mi ha lasciato un po' shooked, però come l'hai messa giù direi che ci sta bene, erwin è totalmente ic ed io sono ancora shokkata perché tutto ciò mi è piaciuto. povero eren, mi dispiace per quello che ha subito, veramente a noi le cose allegre nun ce piacciono manco per il cavolo.
però c'è un lieto fine, no?
veramente ben scritta e coerente, seppur breve.
bravissima <3
alla prossima, Mad

Recensore Junior
17/11/21, ore 14:27
Cap. 1:

Ma ciao cara, piacere di leggere qualcosa di nuovo e sopratutto interessante 😊
Allora 28ch di catetere sono una roba un po' tanto grossa sul serio, quasi un cm fa davvero male, ma questa scena mi aiuta a capire perché alcuni amino così tanto infilarsi le cose nell'uretra.
La ship erwin/Eren mi mancava all'appello e non l'avevo mai presa in considerazione, interessante sarebbe leggerne un eventuale sviluppo e vedere come e cosa succederebbe in futuro tra loro due; magari vedendo comparire anche Hanji e Levi in qualche modo.
È stato piacevole leggerla, le emozioni di Eren sono arrivate forti e chiare; il senso di vergogna ed eccitazione che lo ha preso quando quel bastardo di Floch lo ha sputtanato davanti a tutti, la nausea che gli viene al solo pensiero di sentirsi sbagliato... E poi tutto culmina con Erwin che "lo salva", lo salva nel non dirgli nulla e nel accompagnarlo in quel suo vortice verso il basso; come se fosse la cosa più normale del mondo: e lo è.
Davvero mi è piaciuta molto, vorrei leggere di loro due in futuro, scritte da ovvio.

Haru