CIAOOOO CORA ♥
Allora, io sono qui con le mani giunte a offrirti un mazzetto di fiori per chiederti SCUSA per questo ritardo imperdonabile, ma proprio SCUSA SCUSA SCUSA. Cioè, io per un mese mi sono proprio eclissata dal mondo delle fanfiction, e spero che questo mio ritardo non venga visto come un segno di ingratitudine perché, davvero, io sono stata contentissima di sapere che eri tu a scrivere la storia per me 🧡 🧡 🧡 E POI UN’ATSUHINA MA CHI L’AVREBBE MAI DETTO EH
Già alle prime righe con Atsumu che mette una playlist di canzoni tristi di Taylor Swift mi hai stesa. Cioè, super canon. Se Taylor Swift esistesse nel mondo di Haikyuu per me Atsumu sarebbe il suo fan numero 1, andrebbe ai concerti con la maglia “I have a boyfriend but I 🧡 you”
Ma poi la reference alla OsaAka 👀 Io non ho mai approfondito questa coppia, né nella scrittura né tanto meno nella lettura, ma le fanart sono adorabili e bellissime e ammetto che come coppia mi incuriosisce un sacco!
MADONNA la dolcezza di Bokuto che vuole fare l’albero in cucina (sì sono ridicola a parlare di alberi di Natale a febbraio shame on me…) e ha già comprato i regali da MESI??

Fingiti morto come gli opossum

QUI SONO MORTA IO

Ho adorato la descrizione di quando Atsumu vede Shouyou per la prima volta e ne rimane folgorato. Cioè, è incredibile come tu abbia scritto tantissime AU, o comunque storie differenti, su questi due e riesca comunque a farli interagire in modi sempre nuovi e originali.

Sakusa sbuffa e come una tartaruga che ritrae la testa nel carapace torna nella sua camera.

Okay: descrizione perfetta di Sakusa. Ora però me lo immagino tipo tartaruga ninja che si ritira nel suo guscio ogni volta che non vuole avere contatti umani con qualcuno. Cioè sempre.

''È proprio carino.''
Atsumu, che non l’ha udito avvicinarsi, sobbalza.
''Troppo carino,'' specifica Sakusa dietro Bokuto che sghignazza. ''Ed educato. Decisamente fuori dalla tua portata. E probabilmente è già impegnato.''
''Ma vaffanculo,'' risponde Atsumu stizzito. ''Nessuno è fuori dalla mia portata. Sono io quello a essere fuori portata per tutti.''


TI GIURO questo scambio di battute è CANON. Questi tre sono un chaotic trio alla massima potenza.

lui ordina le camicie nell’armadio per ordine cromatico e che il suo primo pensiero del mattino è stato: ma se mi mangio uno scontrino, poi le parole e i prezzi che ci sono scritti sopra mi iniziano a spuntare sotto la pelle tipo i tatuaggi?

Non so se ho urlato di più per il pensiero super squallido o perché ordinare le cose nell’armadio per colore è una cosa che faccio anch’io. Nel dubbio entrambi.

con Exile di Taylor Swift feat Bon Iver che gli riecheggia nella testa mentre si inzuppa di freddo.

QUESTE CONTINUE CITAZIONI TI PREGO NON SO SE DOVREI SENTIRMI MALE PER ATSUMU O RIDERE PERCHE’ LUI SE NE STA LI’ CON LA CANZONE CHE PARTE IN SOTTOFONDO

La parte finale… la parte finale è bellissima! Mi piace tantissimo Shouyou che non vuole attendere oltre e si presenta a casa di Atsumu E CHE BELLI I MOMENTI CON SAKUSA BOKUTO E OSAMU 🧡 🧡 🧡 Un’altra cosa che ho amato è lo stile che si adatta perfettamente a una commedia e mi piace moltissimo il rivolgersi direttamente al lettore con frasi del tipo “Ma questa è un’altra storia, e la racconteremo un’altra volta”!

A lanciarti i pomodori sono io se dici che la storia è brutta perché invece è perfetta, l’ho adorata 🧡 🧡 🧡 🧡 🧡 🧡 E ti chiedo ancora scura per il ritardo imbarazzante, cioè, sono proprio imbarazzante a presentarmi qui a febbraio, I know, quindi se vuoi i pomodori lanciameli tu
(Recensione modificata il 05/02/2022 - 11:34 pm)

Ciao Cora!
Io ormai sono consapevole di essere il tuo incubo e di suonare al tuo campanello (aka scrivere su Messenger per ogni cagata che mi sovviene alla mente) ma io questa storia non potevo perdermela per nessun motivo al mondo. Che lo sappia solo avendola finita di leggere, rende doppia la verità di questa affermazione. Ho amato ogni dettaglio: dalla scelta dell'AU (voglio scriverci sopra diecimila storie), alla scelta dei personaggi, a quanto siano incredibilmente IC nei loro pensieri, nelle loro battute, nel modo di essere. Ho deciso che inizierò a parlarne in ordine teneramente sbagliato perché ho amato qualsiasi cosa di questa storia e PER DINCI LO SAPEVO che tu potevi partorire una cosa del genere, lo sapevo già dal tempietto AtsuHina (che non so per quale rencodita ragione sia così rimasto adeso al mio cervello, MA TANT'È).
Voglio partire da Bokuto, re indiscusso di questa storia: ho riso da sola. Letteralmente. Davanti allo schermo, come una persona con gravi problemi a gestire le proprie emozioni, un po' come Atsumu davanti ad Hinata. Però il gufetto mi ha uccisa, letteralmente: non solo per il beatboxing (sul serio Cora, da dove ti è uscito il beatboxing?), non solo per ripetere le parole di Sakusa urlandole intorno al tavolo. Cioè tutto questo è puro CANON, pure in un AU. È più canon del canon! (ho letto l'altro giorno la parte in cui lui dice a Keiji "IL NOSTRO TSUKKI!" e lui "guarda che non gioca in squadra con noi" 😒). Vabbè, digressioni mie a parte, il tuo Bokuto è meraviglioso e con quella pizza finale per l'amore dell'amicizia (?) ha vinto il premio coinquilino del mese (e non gli può essere ritirato nemmeno quando li interrompe perché eh-eh, è come i regali, uno non può riprenderseli).
Sakusa, poi, è meraviglioso anche lui (troverò un sinonimo presto, promesso!): la sua mania per l'igiene, il cesto dei panni sporchi nascosto, la sua misericordia verso i ragni e il Bokuto San Francesco. Adoro, ogni singola cosa io a d o r o (perché pure io sono bravissima a dire le parole lettera per lettera).
Poi vabbè, vogliamo parlare di Atsumu, che ha più sbalzi di umore di me in preciclo? Da dio della bonezza ("Atsumu sorride al proprio riflesso e se nelle retini non gli si fosse marchiata a fuoco l’immagine ramata di quel tizio, Atsumu si innamorerebbe di se stesso" – NARCISO STYLE) e dei pantaloni fascianti, del gel sui capelli e dei segni del cuscino sulla guancia (non dimenticando le mucche) per passare poi a ultimo vile garzone affranto dalla vita, tanto da farsi mangiare il cuore sprofondando dentro il materasso da un fattorino dai capelli rossi e il sentore di primavera addosso (vogliamo parlare di Kageyama?!). Ho amato i loro scambi, il suo imbambolamento, il suo voler essere bello, essere nei suoi standard, il suo mangiare pizza quanto un americano solo per poter vedere lui, facendo istericare il povero Sakusa. E Hinata che fa il primo passo e torna da lui.. beh, terribilmente canon! Come quando si è presentato al ritiro senza essere invitato. Ora, che qua faccia il raccattapalle non è carino da dire MA MA MA il fatto che tutti si innamorino di lui è sintomatico di quanto lui sia davvero primavera nel loro inverno. La gelosia di Atsumu verso Osamu poi è adorabile.
Che dire ancora, oltre questa carrellata di cose che ho adorato messe in fila a caso? Ho amato tutto! La storia è divertissima, sagace, brillante, scritta benissimo, pulita e davvero adorabile (anche qua, il dizionario dei sinonimi e contrari forse dovrei mangiarlo a mo' di scontrino – te lo avrei chiesto se era una storia vera, perché era una cosa troppo assurda per essere pensata ahahah). Quindi ti lascio questa rece confusa e ti ringrazio di questa bellissima lettura e di tutti gli scleri,
un mega abbraccio stritolante!

Non ci posso fare niente ma le trame così leggere e carina con trope già usati per me sono super belle e mi rendono troppo felice!! Le dinamiche tra Atsumu, Sakusa e Bokuto sono fantastiche e sempre più affiatate e descritte nel dettaglio, come il cesto dei panni sporchi e Bokuto chiaramente sotto allucinogeni pesanti che fa beat boxing per la cucina. Atsumu è melodrammatico ed egocentrico come al solito, totalmente sicuro di sé ed è stato troppo divertente vederlo disperato ad autocommiserarsi. La mia parte preferita è stata la seconda consegna, mi sono sciolta in un brodo di giuggiole nel flirt velato alla porta, perché gli atsuhina in situazioni del genere sono i meno imbarazzanti e i migliori su cui scrivere. La scena con kageyama!! (Poveraccio non so se lui o Atsumu.)
Il punto di vista di Shouyou mi ha colto di sorpresa! Non so perché, non me l'aspettavo, forse per lo stesso identico problema che affligge tutti quanti (cosa passa per la mente di Hinata?), ma è stato davvero troppo carino leggere di come diventi amico di tutti 😭
Non vedo l'ora di leggere altre tue fic!!

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Ciao Kodama!
Perdona tantissimo l’orario! È che soffro di insonnia e, memore dell’ultima storia bellissima che hai scritto, non mi sono trattenuta dal fiondarmi a leggere anche questa e lasciargli una recensione.
La tua storia ha tenuto un sacco di compagnia! Mi ha fatta ridere tantissimo, soprattutto la presenza del nostro gufo preferito. È uno spasso vederlo alle prese con il Natale.
Ma iniziamo con ordine.
Prima di tutto ti ringrazio per l’immagine che hai appena dato di Atsumu che ascolta le playlist canzoni tristi su cui piangere alle tre di notte di Taylor Swift sotto la pioggia! Non ero pronta per una visone del genere, ancora debole (e in brodo di giuggiole) dopo l’ultimo suo album. Astsum come Swifties ormai per me è diventata una scena canon XD
Povero Atsumu, solitamente non c’è mai nessuno dei personaggi che vive le solite giornate nere che prima o poi, almeno più o meno una a cadenza annuale, ci becchiamo tutti. Mi fa morire poi quando fa così la vittima (anche se a ragione) e se ne compiace tutto tronfio davanti allo specchio, pensanti a quanto sia affascinante anche così. È lui al cento per cento. Nei panni della drama queen non so chi metterei in prima posizione tra lui o Oikawa, ma sicuramente sono loro due a giocarsi i primi due posti!
Nemmeno i nei miei momenti peggiori arrivo ai livelli di melodramma di quel ragazzo!
Che poi così nera non era come giornata se l’ha portato a incontrare Hinata.
Scusa se sto divagherò in cavolate ma una recensione scritta alle quattro e mezza non porta mai a nulla di buono.
Bokuto, il mio grande e grosso amore iperattivo, qui si sta veramente superando facendomi crepare del ridere! Sarà perché è semplicemente lui, sarà perché fa beat box durante la sgridata di Sakusa, perché palpa il sedere di Atsumu come gesto di affetto definendolo gommoso come una pallina anti stress (beato lui però…) o perché se ne gira con cerchietto e campanellini da renna, ma Bokuto rimane sempre adorabilmente spassoso in ogni contesto.
Il modo tutto loro di flirtare che hanno Hinata e Atsumu, un po’ incasinato e al sapore di piazza al formaggio, mi ha fatta piano piano sciogliere. Veramente, io non riesco a non guardare quei due e sospirare mentalmente dicendomi quanto siano carini insieme e altrettanto fortunati a essersi trovati (no non arrivo ancora ai livelli di melodramma del biondo)
Mi fanno semplicemente una tenerezza assurda e anche molto ridere. Atsumu che perde la testa per qualcuno, e un po’ anche tutte le facoltà che conteneva, per finire a flirtare con il fattorino (e che fattorino) della pizza di cui si è invaghito, in modo così impacciato e assolutamente non da lui mi piace tantissimo. La trovo una scena piuttosto canon, con Hinata che si innamora anche di questo lato di lui.
Mi ci stava assolutamente una storia comica e piacevole come questa da leggere così, su due piedi, alle cinque del mattino. Scusa ancora per l’orario e per la recensione che non è una vera recensione ma più io che, per il sonno che non riesco a prendere, scrivo un po’ di cavolate varie. Chiedo venia molte volte.
Comunque spero di leggere altro di tuo! Amo le tue storie e il tuo stile di scrittura, che sia per storie più serie o per altre più comiche, piene di riferimenti a Taylor (apprezzo molto), pensieri di Atsumu che potrebbero essere i miei alle tre del mattino (da dove gli è uscita quella dello scontrino, aiuto XD), tanta tenerezza, canzoni di natale storpiate, pizza al formaggio, bokuto e un Hinata così adorabile che mi fa rimpiangere di non essere nata anche io all’interno di una fan fiction solo per goderne un po’ di più.
Vabbè mi sto dilungando troppo, veramente troppo.
Ti saluto,
alla prossima!
Will<3<3

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