Recensioni per
Colori sbagliati
di Severa Crouch

Questa storia ha ottenuto 6 recensioni.
Positive : 6
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
08/01/23, ore 20:15

Ciao Severa,
sto chiudendo il mio pieno di letture drammatiche per gli Oscars proprio con questa tua storia, che chiamare angst è forse riduttivo ahahah
Amo le soulmate AU, e ammetto che leggendo solamente lo specchietto e il titolo pensavo che la parte soulmate avesse a che fare con i colori. Invece, tu hai scelto un meccanismo più sottile e doloroso. Alternando presente e passato, hai ricostruito tutta la storia di Ria: l'amore contrastato per Fred, la battaglia finale dove ha perso tutto, il ritrovare Fred come guardiano, il matrimonio con Draco, la nascita di Scorpius, e infine la morte.
Il colore rosso è il filo conduttore di tutto - il rosso che è Fred, ma è anche quello del sangue. E quei colori sbagliati del titolo diventano un elemento fortemente drammatico nel rendersi conto che alludono a un bambino che non c'è più e che i colori giusti avrebbe potuto averli. Ma i colori giusti tornano alla fine, con la morte che si rivela in qualche modo dolce.
Tanti temi affiorano in questa storia e tu li hai toccati con la giusta delicatezza.
Ti faccio l'in bocca al lupo per gli Oscars e i miei complimenti!
Un bacio e alla prossima!
(Recensione modificata il 08/01/2023 - 08:15 pm)

Recensore Master
03/11/22, ore 21:33

Ciao Sev!
Ma che bella questa storia, devo dire che mi ha proprio spezzato il cuore e che il livello di angst almeno per me è ALTISSIMO. La storia di Ria e Fred (ma di lei in particolare), è bellissima e triste. Sono davvero anime gemelle, che avrebbero potuto avere una bella vita insieme, e invece sappiamo tutte che fina fa Fred. Se solo penso a quello che avrebbero potuto avere, che era proprio lì vicino... mi si spezza il cuore, sigh. Mi piace come tu abbia giocato con i colori, il rosso che ovviamente caratterizza Fred, che poi è anche il colore della passione, dell'amore, del sangue. Anche dopo che Fred se n'è andato, c'è sempre per lei, come un angelo custode. La vita di Ria dopo è così triste, mamma mia, a partire dal matrimonio con Draco a quando poi ha Scorpius. Lei è morta assieme a Fred, anche se poi ha continuato a vivere per qualche anno. Troppo pochi anni, considerando la fine che fa. Astoria mi è piaciuta tanto, giustamente si interroga, si chiede "Ma perché il figlio avuto con Draco è vivo, mentre invece il figlio che avrei dovuto avere con Fred non è potuto nascere e vivere?". Come cosa è molto umana, chiunque se lo sarebbe chiesto. Il momento in cui per lei arriva il suo momento è devastante, mi sono sentita proprio stringere lo stomaco. Almeno adesso staranno insieme per sempre. Dolce amara, come piaca a me, stupendissima T_T

Nao

Recensore Master
18/02/22, ore 09:23

Recensione premio per essersi classificata seconda e aver vinto il premio per la mia storia preferita al contest "A reality contest: Amici edition" indetto da Gaia Bessie sul forum di Efp: 1/3

Ciao Sev!
Mi scuso enormemente sia per essere passata solamente, beh, A FEBBRAIO da questa storia e per aver temporeggiato fino allo stremo con queste recensioni premio, che mi riprometto di finire entro niente, perché devo un attimo ritornare alla vita di tutti i giorni: per prima cosa, grazie del regalo e della dedica, che mi ha fatto scendere una lacrimuccia - ti voglio bene, grazie per questi anni insieme.
Ma torniamo a noi (scusandomi anticipatamente per futuri e probabili scleri, dato che tra dieci minuti devo iniziare a lavorare e ho un disagio dentro che non so come sublimare).
Colori sbagliati è, a mio parere, uno dei titoli più belli che abbia mai letto - e, lo ammetto sapendo che non la prenderai a male, per dieci minuti buoni ho pensato: "*****, avrei voluto pensarci io". Lo dico ovviamente con ironia misto sclero.
Inoltre, e qui torno seria e la smetto momentaneamente di sfogarmi nelle recensioni, secondo me rispecchia molto bene il contenuto che anticipa. Contenuto che, come ben immaginerai, ho ADORATO.
[Disclaimer: ho cancellato la recensione precedente, che terminava qui di sopra, perché il mio pc di sua spontanea volontà ha voluto troncarla].
L'incipit mi ha fatta impazzire, come se fossi un caposaldo in materia di sanità mentale: sai quanto amo la vena di angst nella Drastoria one-sided, certo che lo sai, e adoro leggerla in mano ad autori che non sono me. Il dettaglio dell'elastico mi è piaciuto molto, l'ho interpretato come un aggrapparsi, per non affondare, perché nella dimenticanza si galleggia o si sprofonda e basta.
[Altro Disclaimer: adoro sentir chiamare Astoria "Ria", dato che credo sia qualcosa che ho inavvertitamente inaugurato io].
Peraltro, e qui torno a far la cretina, mi ha fatta sorridere l'immagine delle vesciche per le scarpe, che è tipo un evergreen della mia esistenza, quindi Ria I feel you.
Scherzi a parte, bellissima l'immagine dei colori sbagliati di Scorpius, che anch'io ho sempre pensato essere più un Greengrass che un Malfoy. E stupenda, Dio vorrei piangere ma sono con una collega davanti, l'immagine del maglione con la F sopra al funerale.
Mi hai uccisa e, anche qui, mi sarebbe piaciuto avere quest'idea.
La conclusione è stupenda e, davvero, sono felicissima di questa tua storia, che metto tra le preferite.
Grazie ancora e a presto,
Gaia

Recensore Veterano
27/12/21, ore 14:44

Ciao, Sev!
Sono arrivata a questa storia con la curiosità di leggere una Soulmate!AU vista la mia nuova crociata per imparare a scriverne sia per leggere una tua Frasteria, visto che mi sono ritrovata a pensarci anche io per il Secret Santa dedicato a Gaia. Che dire? Credo che Draghi dovrebbe mettere un green pass (un altro colore sbagliato!) per coloro che si ritrovano a piagnucolare alle 14:30 del pomeriggio, così, per vedere se sono da neuro oppure la colpa è totalmente da imputare a quello che stanno leggendo. Mario qua mi conferma che la colpa è tua, del tuo red pass, e di questa storia che ho trovato bellissima e angstissima e profondissima. La descrizione di questo rapporto tra loro due, che cresce all’insegna del rosso che puntella ogni dettaglio di questo loro iniziare ad amarsi, è di una delicatezza estrema e non ho potuto che amarne ogni passaggio. Fred che di solito è così gioioso e irruento e sbragato che accanto a lei ne prende quasi la docilità, si fa leggero, si fa morbido. Ho amato questo modo di conoscersi: lei che gli fa da cavia, lei che non ha colori sbagliati perché lui vuole rubare un po’ di verde al suo essere, vuole farlo suo. Bellissimo il dettaglio dei maglioni, tenerissimo il fatto che lei gliene confezioni uno, che rimane un colore stonato in mezzo a tutto il rosso che li circonda. Da quello buono, delle guance per l’imbarazzo, fino a quello del sangue di due vite – anzi, tre – che si spezzano in quella notte ad Hogwarts. Quella di Fred, quella del loro bambino e quella di Asteria.
Pensare che lei perda loro figlio così è davvero un po’ straziante, se pensiamo che poi arriverà Scorpius che, incolpevole, ha i tratti dei Malfoy, anche se l’animo Greengrass, e lei, anche se lo ama, non riesce a sperare ogni giorno in un altro colore dei capelli, in un altro colore degli occhi, e che le medicine che fa sparire le portino man mano via sempre più vita, così che possa raggiungere Fred che adesso la guarda, la guida, la aspetta. Che Draco sia il suo destino non riesce ad accettarlo, che quella famiglia non sarà mai la sua, quella che avrebbe potuto avere con il gemello, forse è la vera maledizione che l’avvelena e la stanca. La stanca fino a che non si arrende e non torna da lui, fino a che le lacrime che al funerale asciugava George le si secchino sulle guance e non si ritrovi a buttarle fuori anche durante le notti d’amore, anche durante il fagotto che è Scorpius tra le braccia.
La promessa poi di indossare uno il maglione dell’altro al funerale mi ha proprio spezzata a metà.
Beh, che dire? Dovresti pensare di scrivere più spesso di questi due perché questa storia è davvero bella, di una bellezza malinconica e delicata che adoro e che non posso apprezzare ancora di più se scritta dalle tue manine di … vorrei dire fata, ma so che ti offenderesti. Delle tue manine da incallita Mangiamorte.
Bravissima e complimenti!
Ti abbraccio
(Recensione modificata il 27/12/2021 - 02:49 pm)

Recensore Veterano
27/12/21, ore 11:02

Che bella questa storia, Sev!
È così delicata, così straziante che mi hai fatta quasi piangere. Ben strutturata la doppia vita di Astoria: dapprima con Fred, al quale dà e dal quale vuole tutto, persino i colori ( d'altra parte sono anime gemelle, no? ), e poi con Draco, che mi fa una tenerezza assurda.
E niente... dopo aver letto questa storia, che sono sicura piacerà tantissimo a Gaia, ho il cuore gonfio di tristezza, soprattutto pensando al piccolo Scorpius, che ha il solo "peccato" di essere nato con i colori sbagliati. 
Brava, bravissima. Sono veramente felice che tu sia uscita, anche solo per un regalo d'inchiostro, dalla tua confort - zone.
Coomplimenti, davvero.
Alla prossima.
Rita

Recensore Master
27/12/21, ore 10:11

Ciao…questa storia è molto molto triste. Dall’inizio alla fine! Ma è anche molto delicata e poetica.
Astoria mi ha sempre intrigatə, soprattutto dopo aver letto la maledizione dell’Erede. Mi ha persino dato lo spunto per una long! Non ho mai creduto che fosse rimasta inerte ad aspettare la fine: a suo modo anche lei ha lottato per trovare un posto nel mondo e credo che lei e Draco si amassero davvero. Anche in questa storia, triste, tristissima, Astoria è una combattente.
La cosa più triste è l’immagine di lei che guarda il suo bambino e pensa che abbia i colori sbagliati. Nascere e non essere pienamente accettati è una delle cose più strazianti del mondo.
Fred non sarebbe dovuto morire: la Rowling è stata troppo sadica.
La storia è scritta benissimo, come sempre, e come sempre mi ha lasciato qualcosa addosso. Oggi è toccato alla tristezza.