Questo componimento è un po' più ottimista di quello contenuto nei paralipomeni.
Qui, almeno, si intravede la luce in fondo al tortuoso tragitto che al bene conduce.
Alla fine, è tutta forza di volontà, lotta con noi stessi e desiderio di non farsi condizionare.
Speriamo che le cose possano migliorare presto con nuovi cin cin.
(Recensione modificata il 21/01/2022 - 04:00 am)

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Buongiorno,
Una poesia ripiena di dolore e sofferenza , anche dell'anima.
Abbiamo bisogno di essere forti, ora più che mai... per noi stessi, ma anche per chi ci vuole bene.

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C'erano poeti che con solo tre parole catturavano l'anima diventando immortali. Voi vi state avvicinando, cari Menestrelli, conquistate anima e cuore partendo da un uno stato d'animo che rasenta la disperazione per giungere,infine, timidamente ad intravvedere la luce in fondo al tunnel. "Non può piovere per sempre", per citare "il corvo", il sole tornerà a splendere. Grazie per le vostre parole e grazie per averle condivise.

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Buongiorno a Voi Menestrelli, che con questa poesia, dai versi scarni, siete riusciti a farmi sentire la malinconia che, come un mantello, mi ha avvolto e ha anche appesantito un poco il cuore, il quale sta vivendo già di suo un momento particolare.
Ho sentito il peso di situazioni contingenti e non, le quali pesano su ognuno di noi e i versi, questa volta, non danzano, come di consueto, sono al contrario lapidari, quasi senza speranza di poter trovare un appiglio o un bagliore che rischiari queste nostre esistenze.
Solo il finale si concede uno sguardo ad un futuro volenteroso che si spera un po’ più sereno e meno opprimente.
In questa occasione ho indossato, pressoché interamente, la poesia, portandomi alla riflessione che occorre, per quanto mi riguarda, combattere questo stato di cose per riportarlo nell’alveo della normalità e soprattutto per non finire in un turbine dal quale sarebbe complicato uscire.
Grazie ad entrambi per la condivisione. Un caro saluto.

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