Ciao Cate!
Questa drabble mi ha messa in crisi, lo sai?
C'è la paura di Remus, di non essere perdonato, il modo in cui Tonks lo accoglie e poi quella discrasia enorme tra "la sua muta richiesta echeggia straziante" e i capelli che diventano rossi e non capisco se prima o dopo che Remus inizia a camminare verso di lei (dall'ordine delle frasi sembra prima). E poi l'abbraccio e il pianto liberatorio.
È incredibile quanto tu stia diventando sempre più brava a usare le parole!
Un abbraccio,
Sev

Ciao!
Pian piano cerco di restare al passo anche con l'ultimo turno del drabblith, quindi eccomi qui!
Mi ha fatto piacere sapere che in quest'ultima storia il protagonista sarebbe stato Aberforth, che ormai è diventato un po' il tuo marchio di fabbrica. Trovo davvero interessante la sua prospettiva, perché riesce davvero a ribaltare quella con cui per quasi tutti i libri abbiamo guardato ad Albus: Harry lo ha sempre ammirato, raramente ha messo in discussione la sua figura (se non, appunto, dopo la sua morte), e forse non è stato oggettivo quanto avrebbe dovuto. E lo stesso, in un certo senso, credo che valga per Aberforth: anche lui è forse annebbiato da rancori irranciditi dal tempo, e il suo sguardo risulta inevitabilmente inclinato dall'altra parte, ma è sicuramente interessante ascoltare anche la sua voce e capire da dove abbia potuto avere origine.
In questo caso, poi, mi è piaciuto come, fra i tanti talenti che Albus sicuramente possiede, Aberforth sia andato a concentrarsi su quello che, a conti fatti, tutto è tranne che un elemento positivi del suo carattere. Mi sembra un ribaltamento del tema perfettamente coerente per il personaggio, ecco (anche se nel caso di Sirius la manipolazione di Silente non ha forse un ruolo centrale).
Insomma, complimenti e in bocca al lupo per quest'ultima sfida!

Ciao, cara **
eccoci alla fine del percorso, è stato un onore averti come compagna di squadra ♥

anche questa drabble su Abe mi è piaciuta moltissimo, come ti avevo già detto: hai davvero tantissima affinità con questo personaggio ed è davvero un piacere leggere di lui nelle tue mani ^^.

Quando pensiamo a Silente i talenti si sprecano: esiste qualcosa che quell'uomo non sa fare? Pareva eccellere in qualunque cosa. Il suo lato oscuro, il suo passato tormentato, sono le cose che ho amato di più nel settimo libro, esattamente quanto avevo amato la resa del suo rapporto complicato con l'unico fratello rimastogli. Ragionando un po' più di pancia e con un occhio alla storia della loro famiglia, è davvero impossibile non dare ragione ad Abe (e meno male che non c'era lì Harry, in quel momento!)

Insomma, ti faccio tantissimi complimenti: hai reso secondo me benissimo questo particolare momento della storia, e la caratterizzazione di entrambi i personaggi è assolutamente perfetta!

un abbraccio grande,
Benni

Ciao CatherineC94!
Eccomi qui a commentare anche il terzo e ultimo capitolo di questa raccolta di Drabble.
Non ho mai amato in maniera viscerale Aberforth, ma di sicuro ho sempre apprezzato che vedesse la vera anima di Silente. In questa frase, l'hai spiegato benissimo: "Sa solo che, nelle acclamate mani di suo fratello, cola così tanto sangue innocente che il suo stomaco si riempie d’acido. Albus è così, fin da giovane ha sempre avuto la superba capacità insita di manipolare la gente affinché i suoi piani si realizzino". Infatti, come lui, anche io ho sempre visto Silente come un manipolatore. Non un cattivo tipo Voldemort, ma comunque qualcuno disposto a sacrificare gli altri per ottenere ciò che vuole. Possiamo vederlo nel modo in cui tratta Harry, o le scelte che fa e che mettono fine alla vita di Sirius, che è da sempre il mio personaggio preferito.
Insomma, sono contenta che qualcun altro veda Silente un po' come me, ecco perché ho sempre apprezzato Aberforth.
In conclusione, un ottimo terzo capitolo di questa raccolta che mi è davvero piaciuta tutta, brava!
Un saluto e alla prossima! :)

Ciao, Cate!
Mi piace il momento che hai scelto, penso che si presti molto bene al prompt di questo turno! In generale ho apprezzato questa drabble, il perdono qui si percepisce forte e chiaro. L’unica cosa che non mi ha convinto completamente è lo stile, ammetto di aver trovato alcune costruzioni un po’ complicate (ad esempio “gli occhi marchiati da crepe di un antico rammarico verso l’esistenza”) e ho anche faticato a capire a chi appartenesse il punto di vista ad ogni frase, inizialmente sembra esserci un narratore onnisciente, poi la seconda frase è dal punto di vista di Tonks, la terza da quello di Remus…). Quello che mi è piaciuto molto, invece, è il modo in cui sei riuscita a far percepire al lettore lo strazio del cuore di Remus. Insomma, in generale direi che la drabble mi è piaciuta e che l’ho trovata adatta al turno, peccato solo per le sbavature!

Sofifi

Ciao!
Pian piano proseguo il giro di letture per questo sscondo turno di drabble, e quindi eccomi qui!
Remus è un personaggio che amo molto e di cui, soprattutto in passato, mi sono trovata a leggere molto. Sono quindi molto contenta di trovare una storia su di lui e in particolare su questo momento della sua vita, in cui è stato costretto a venire a patti con la sua natura e imparare a chiedere perdono per una scelta azzardata e problematica.
Effettivamente, questa scena si presta particolarmente bene al tema di questo secondo round, perché questo è un po' il momento in cui Remus tocca il fondo e si ritrova a compiere scelte sbagliate e a doverle poi rivedere, sperando nel perdono più importante della sua vita.
Insomma, in bocca al lupo (che scelta infelice per questo personaggio XD) per il secondo turno!
A presto!

Ciao, Cate ♥

ho finito (credo) il giro della avversarie xD quindi eccomi dalle compagne di squadra ♥
Il momento che hai scelto è meraviglioso e mi fa piacerissimo averlo analizzato da tutt'altra prospettiva lasciando a te questa. Remus è finalmente tornato in sè e dalla donna che ama, incinta del loro primo e unico figlio.
C'è un'espressione che hai usato e che mi ha commossa tantissimo, l'ho trovata splendida e adattissima a Remus: " è solo un fagotto di cicatrici e pallide amarezze", ti giuro appena l'ho letta ho visualizzato immediatamente il nostro lupacchiotto ferito nell'orgoglio, ma che ha finalmente capito quale fosse la cosa giusta da fare ♥
Il tema del perdono è centralissimo e ben resto, ti faccio tantissimi complimenti: sei una bravissima autrice, non dimenticarlo!
Un bacione dalla tua compagna di squadra,

Bennina
 

Ciao CatherineC94!
Eccomi qui a commentare questo secondo capitolo di questa tua raccolta di Drabble!
Amo Remus J. Lupin! E' un personaggio così malinconico e affascinante! Ha avuto una vita brutta, ma questa non l'ha trasformato in una brutta persona, e non è così scontato come può sembrare.
Tuttavia, non ho mai apprezzato che J. K. Rowling l'abbia accoppiato a Ninfadora Tonks, perché... Beh, non mi piace Ninfadora Tonks! AHAHAHHAHAH Non so esattamente perché, davvero, ma mi è sempre stata profondamente antipatica. LOL Lei e Fleur sono i miei punti deboli tra i "buoni".
Tuttavia, in questa Drabble breve ma intensa, hai raccontato bene lo strazio di Remus, così come il perdono di Ninfadora e, piano piano, forse anche quello di Remus stesso per la sua anima combattuta.
Una bella fan fiction, brava!
Un saluto e alla prossima! :)

Ciao CatherineC94!
Eccomi qui a commentare questo primo capitolo di questa tua raccolta di Drabble!
Peter Minus è, senza alcun dubbio, uno dei personaggi più fondamentali della trama. Se ci pensiamo, senza il suo infausto intervento, Voldermot non avrebbe mai saputo dove fossero i Potter, Lily e James non sarebbero morti, Harry non avrebbe mai respinto l'Avada Kedavra grazie alla protezione dell'amore della madre; Voldemort non sarebbe mai tornato, Sirius non avrebbe mai avuto la vita che ha avuto e via dicendo.
Peter mostra la sua umanità solo in un singolo momento, quando risparmia la vita di Harry e la mano che Voldemort gli ha dato lo uccide egli stessa.
All'ultimo, forse proprio fissando quegli occhi verdi, ricorda cose che aveva dimenticato e il rimorso gli morde la coscienza. Chi lo sa...
Quel che so è che hai reso molto bene la sua lotta interiore, perciò complimenti, brava!
Un saluto e al prossimo capitolo! :)

Ciao compagna di squadra,
con la lentezza di una lumachina arrivo anche da te a lasciarti un breve commento di quello che penso della tua drabble.
La scelta di utilizzare Peter è interessante, così come la scena che hai voluto narrare. Peter è avvezzo al tradimento, ne ha compiuti tanti in vita sua perché ha sempre anteposto la sua sopravvivenza a tutto. Amicizia, lealtà, giustizia.
Eppure arriva un momento in cui nemmeno lui riesce a compiere quel passo indietro, quel momento in cui rimane inerte ad osservare degli occhi verdi che conosce fin troppo bene, che rimandano a qualcosa che probabilmente ha sempre cercato di voler dimenticare – e chissà se ci è davvero riuscito. Tuttavia stavolta non può fuggire, né mettere a tacere la sua coscienza.
Ha preso una decisione, ha esitato, e questo gli è stato fatale. Ironico che nell'unico momenti in cui ha avuto il coraggio di esitare, di non cedere all'istinto e al suo egoismo, questo abbia decretato la sua fine.
Mi è piaciuto anche tutto il riferimento che hai fatto alle fogne, sottolineando la natura vile di Peter che ha preso un po' troppe caratteristiche da quell'animale che imita quando sfrutta il potere di Animagus.
Al prossimo turno,
Blue

Ps: forza Grifondoro!

A me è piaciuta molto questa drabble. Il personaggio di Minus non è il tipico Grifondoro, ma in questa storia riesce a spiccare comunque qualcosa di molto... Non direi certo eroico, tutt'altro, men che meno cavalleresco eppure... Non so, è come se nell'essere io contrario di tutti i valori si Grifondoro è come se in qualche modo ciò significa che è comunque su quei valori che basa la sua vita. E perde, ma comunque sono quelli il metro di misura. Ecco, mi hai fatto riflettere su questo, e mi hai dato così una nuova prospettiva sul personaggio di Peter. È molto bello e interessante e ti ringrazio per questo.

Hello, socia **

passo al volo a lasciarti super volentieri due righe a questa prima drabble ♥
ho apprezzato tantissimo la tua scelta di Peter e credo tu abbia affrontato davvero bene il tema della sconfitta per quanto riguarda il suo personaggio: esce sconfitta definitivamente dalla vita, ora che si accorge di non avere via di scampo e che è stato il suo ultimo atto di pietà a condannarlo. Nonostante tutto la trovo una cosa davvero macabra, la morte di Peter: costretto ad autostrangolarsi, mamma mia, non ci voglio pensare!
Mi sono piaciuti un sacco di elementi in queste poche parole: il verde degli occhi di Harry, verde che ricorda le maledizioni senza perdono, il fatto che Minus in quegli occhi scorga anche quelli degli amici che ha deluso, e poi tutta la dinamica della morte, che fanno percepire davvero la sensazione di avere a che fare con un topo in trappola ^^.
Ottimo lavoro, un abbraccio!
#forzaGrifondoro

Benni

Ciao!
Sto pian piano facendo il giro di tutte le drabble che partecipano alla sfida, e quindi eccomi anche qui!
Devo ammettere che, sembrerà paradossale, ma sono molto contenta di sapere che tu hai deciso di scrivere di Peter Minus, soprattutto quando si tratta di un'iniziativa così strettamente legata alla Casa di appartenenza dei personaggi. Ovviamente Minus è tutt'altro che il mio personaggio preferito, lo detesto e sono convinta che abbia meritato tutta la sua sofferenza e anche un po' di più, ma sono anche convinta che lui sia davvero un personaggio interessantissimo. Le riflessioni che si possono fare su di lui sono un sacco e mi dispiace vederlo così spesso semplicemente ignorato e tagliato fuori dalle storie (soprattutto quando si parla di storie ambientate durante l'adolescenza dei Malandrini).
E, ecco, secondo me le possibilità aperte da una sua introspezione nel momento in cui si trova davanti Harry cresciuto sono infinite, per cui trovo davvero che tu abbia scelto un tema e un momento interessantissimo.
Oltretutto, è molto interessante vedere un personaggio come lui, che per tutta la vita è stato capace di sopravvivere anche a costo di sacrificare qualsiasi cosa per la sua sopravvivenza, proprio nel momento in cui capisce che la fine è arrivata, che non ci sono altre possibilità, non c'è modo di nascondersi, non ci sono fughe, non ci sono amici da consegnare. E che tutto questo lui lo trovi negli occhi di Harry è bellissimo.
In bocca al lupo per la sfida!