Ciao Swan,
Come avrai subito capito, sono passato a curiosare e son stato felice di trovare il tuo prologo.
Qui facciamo già conoscenza della Dama del Vento e la vediamo subito all'opera in una umile famiglia di mugnai. Indubbiamente non può aver preso paura alla vista della donna di casa, pertanto, se si è accontentata di mietere una vittima, deve esserci per forza una ragione se ha macellato solo il più piccolo.
Oppure... il motivo per il quale la Dama non è mai stata sconfitta è che lei è imprendibile... poteva essere una idea interessante...
Interessante anche lo scambio di lettere tra Regina e Arcimago. La comunizione scritta non permette di sapere cosa i due personaggi pensino davvero, perciò la missione di caccia ci sarà sicuramente, ma bisognerà attendere il prossimo capitolo per sapere se qualcuno nasconde qualcosa o se entrambi sono limpidi e sinceri.
Adesso... i refusi sono una parte fondamentale e imprescindibile del lavoro, pertanto non credo ti sorprenderai se ne ho trovato qualcuno:
> un migliaio di volta
> Nella penombra vide due dei suoi figli dormire tranquilli nei loro letti, mentre il terzo letto, dove dormiva il più piccolo, ospitava una strana figura china sul bambino.
La figura si drizzò in piedi sul letto davanti alla finestra, avvolta dall'oscurità
Un po' troppe ripetizioni...
> scia di omicidi perpetuati
perpetrati.
> La persona che ho scelto per questa missione è uno dei migliori allievi che abbia mai frequentato l'Accademia, e che ho avuto modo di addestrare personalmente.
Non funziona molto bene... non mi pare si colleghi al "che" precedente; e, senza il "che abbia mai frequentato...", la frase non scorre.
Alla prossima!
thors |