Ebbene, eccomi qui!
questa shot mi è piaciuta un sacco. La PruIta è una delle rarepair a cui sono più affezionata ed è stato davvero bello trovare un nuovo lavoro interamente dedicato al loro rapporto. Certamente l'elemento carnevalesco ha dato quel sano pepe in più! Ho apprezzato davvero tanto il modo con cui questa storia ti guida all'interno della festa: il Carnevale di Venezia è qualcosa di grandioso ed ho trovato molto interessante come tu abbia gestito i preparativi, le spiegazioni necessari e poi - ovviamente - il ballo del Doge. Di questa cosa ne sapevo davvero pochissimo [ sono ignorante, lo so ] ed è stato davvero bello unire la spiegazione content pruita *chef's kiss*
Ma analizziamola più nel dettaglio. Credo che i due grandi pregi di questa shot consistano in (1) la tua capacità di rendere il carattere dei due personaggi; e (2) le interazioni di questi due in un contesto di coppia.
Partendo dal primo punto, credo che il lavoro fatto su Gilbert/Prussia sia stato sbalorditivo. Sei riuscita a rendere piacevole e credibile un personaggio che cade facilmente in una macchietta che ripete una frase alla stregua di un cicciobello. La personalità eccentrica di Gilbert è resa più vera e plausibile nel concretizzarla come una "scorza": Gilbert si presenta sicuro di sé, vanesio e sfacciato ma dentro di sé è di vetro. Gli basta pochissimo per andare in crisi ed ha davvero difficoltà a palesare la sua difficoltà. Passa gran parte della vacanza in pena, si strugge e si fa tremila pare; ma non riesce ad esprimersi con Feliciano. Anzi, quando questi è presente ingoia faticosamente il nodo alla gola che prova e si presenta ancora più brillante e fiero. Questo è certamente un elemento divertente; ma mentirei nel dire che non ho provato tenerezza nei suoi riguardi. [ ma poi lo scenario di lui cameriere! uno scenario tragico! *si asciuga le lacrime con una banconota da 500 euro* ] 
Per quanto riguarda Feliciano: mi è piaciuta tantissimo la sua caratteristica. Questi è certamente una personalità spensierata, con tanti grilli in testa; ma ho apprezzato come hai giustificato il tutto: la sua estrazione sociale medio-alta, questo suo spendere i soldi seneramente ed anche la tranquillità con cui affronta temi delicati come presentare Gilbert alla famiglia. Questo provenire da un mondo molto diverso da quello di Gilbert rende ancora più interessante la loro dinamica relazionale. Nella shot ci rendiamo subito conto di come siano molto affiattati dal punto di vista sessuale [ chi-chi-chimica! chimica! ]; ma ci rendiamo anche conto di come, a livello comunicativo, occorre ancora un lavoro di conoscenza e di fiducia. Questo non è assolutamente un lato negativo; anzi, dal mio punto di vista, rende il loro rapporto ancora più interessante e credibile. Ho trovato molto vere e (tristemente) accurate le pare mentali di Gilbert, il suo non riuscire a portare un argomento, una difficoltà; ma allo stesso tempo non riuscire a mettere da parte questo sentire così amareggiato e malinconico. Non penso lo si possa tacciare di OOC: come ho detto, il lato estroverso e e spaccone è raccontato ma è declinato in un'altra maniera.
Un'altra grande protagonista della shot è certamente Venezia. Mi è piaciuto come hai reso le atmosfere e gli ambienti. La lunga sequenza del Ballo del Doge è certamente la mia preferita; ho davvero apprezzato quel crescendo di disagio e paranoia che attraversa l'animo di Gilbert, sei riuscita davvero a trasmettere i suoi sentimenti e il crescente senso di smarrimento che provava. Anche la scena con cui si "riconcilia" con Feliciano è davvero molto bella, è stata davvero una boccata d'aria dopo tutto quel malessere!
Concludendo, una bella shot! 
mughetto