Oscar rosa di fuoco, nella sua uniforme rosseggiante, si allontana fisicamente e mentalmente e lascia André solo con i suoi interrogativi ed i suoi rimorsi.
André è soprattutto quello delle realtà scomode oltre che dello strappo e secondo me faceva male. Non ci guadagnava nessuno a rigirare il coltello nella piaga con frasi ovvie, tipo "sei nata donna" ma inutili e controproducenti data la particolare condizione di Oscar.
This chapter is wonder!
D.P.

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È una bellissima dichiarazione di amore e abnegazione questa di André. Hai usato delle metafore linguistiche molto belle ed evocative, quel fiume di lava imprigionato dal ghiaccio è notevole, mi ha dato l'idea della personalità di Oscar anche se non avessi avuto idea di chi fosse e non conoscessi la storia. Anche i petali infuocati e le spine affilate la rispecchiano alla perfezione e l'unico in grado di avvicinarsi è André col suo amore incommensurabile. Complimenti.

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Un fiume di lava tenuto a bada dal ghiaccio. Mi ha colpito parecchio l'utilizzo di queste parole. Ed è così: una rosa di fuoco costretta ad essere algida.
Per questo preferisce dimenticare, il fuoco non lo vuole vedere.
Lui sa già che non potrà farlo. E la aspetterà, come ha fatto sempre.

Sembra incredibile quanto la canzone dei Maneskin sia appropriata per questo tuo scritto.
Canzone che adoro, peraltro.

Complimenti vivissimi.

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Ciao Ladybug87. Mi sono immersa attraverso tue parole nel sentire di André in questo momento delicato e fondamentale della sua vita per lui e Oscar dopo quanto successo. La sua Oscar rosa di fuoco. Poetico il finale con il profumo del fiore, come scritto, di petali infuocati e spine affilate che stordisce i sensi. Sempre sensibile e profonda nelle tue osservazioni facendomi riflettere. Un caro saluto.
(Recensione modificata il 04/05/2022 - 11:05 am)

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Cara Ladybug, aspettavo con curiosità il tuo ritratto di Oscar, una delle rose di Versailles, vista però con lo sguardo innamorato di André, subito dopo l’evento che li allontanerà.
Tra loro molto è cambiato in seguito allo strappo che c’è stato e non solo in senso fisico quanto morale. Dopo il rumore di quella camicia strappata, qualcosa si è lacerato forse irreversibilmente fra di loro. André ha compreso che il suo atto non poteva portare che ulteriore distanza oltre quella che già esisteva, essendo conscio di essersi rivelato come mai avrebbe voluto che Oscar lo vedesse, come un uomo in preda al desiderio per la donna che ama e con una sete di rivalsa per essersi sentito messo da parte. Ma sono stati i presupposti, quelle parole che lo hanno mortalmente ferito, a scatenare qualcosa da cui purtroppo non si potrà mai tornare indietro. Lei con il tempo potrà perdonare e magari anche comprendere le motivazioni, ma resterà sempre il fatto che mai potrà dimenticare, contravvenendo ella stessa alle sue parole in sede di commiato, quando lei si allontana da lui, sperando che anche il dolore per la frattura creatasi possa essere allontanato. Un momento di stallo che ha scombinato i fragili equilibri che erano riusciti nel tempo sempre a mantenere.
André in Oscar vede la sua bellissima rosa, bianca e pura, così forte, altera, retta, giusta, ma vede anche se stesso come la sola persona in grado di potersi avvicinare ai suoi petali di fuoco, senza rimanere graffiato dalle spine che li contornano, ed entro le quali lei sembra essersi racchiusa per difendersi, ma a lui sta a cuore che la sua Oscar continui a mantenere quel fuoco che ha dentro di lei, vivo e vitale, e che da sempre la anima.
Lui continuerà nonostante tutto a rimanere nella sua ombra, un passo dietro di lei, perché diversamente non saprebbe vivere.
Brano molto intenso anche questa volta con alcune immagini e frasi che restano impresse nella mente del lettore.
Complimenti e un saluto.

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Il gesto terribile di André che ha distrutto la corazza di Oscar l'ha ferita nel profondo.

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È inutile negare che Oscar avrà sempre bisogno di André e lei ne è cosciente; anche se dice il contrario . André dal canto suo è pieno di sensi di colpa ma non rinnega quello che le ha detto , forse che le ha fatto sì, e però vuole rimanerle accanto perché oltre all amore che prova per lei sa che è l unico a placare il suo carattere o come dice l unico a poterla proteggere anche da se stessa ; da quel fuoco che le arde dentro e che lei nasconde bene sotto la coltre di ghiaccio apparente . Molto bello questo capitolo è il più bello secondo me

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L'equilibrio instabile, dopo anni, si è rotto e André si trova solo davanti al suo misfatto. Sa che Oscar, malgrado la frase lapidaria pronunciata, non dimenticherà mai e che, da quel giorno, sulla sarà come prima.
Oscar è una rosa dai petali infuocati e dalle spine affilate, ma il pregio di André ne è anche il limite. Egli sa di essere colui che la capisce meglio, ma questa consapevolezza, negli anni, è diventata presunzione e lo ha spinto a non darsi un limite e a commettere un passo falso irreparabile.
Questa frase descrive molto bene Oscar: "Un fiume di lava ti attraversa, tenuto a bada da uno strato di ghiaccio".
A presto.

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Cara Ladybug, ecco il capitolo più atteso! quello che parla di Oscar ma non già della rosa bianca che solitamente la simboleggia,bensì quella rossa fiammante che rammenta gli ultimi ultimi 12 episodi della serie animata, quando lei, soffre terribilmente dopo aver conosciuto l' amore , la delusione, la fragilità e aver provato in tutti i modi a combattere il senso di sconfitta e di frustrazione che la avvolge soprattutto frequentando Maria Antonietta, Versailles e tutto ciò che ha sempre temuto: innamorarsi di un uomo ed esperimentare la debolezza del suo essere donna.

André, che la conosce da sempre la mette di fronte contemporaneamente a due verità : non può fuggire da se stessa e dal suo essere una splendida rosa e al contempo non può più ignorare che chi le è rimasto accanto da una vita non è l'amico o il compagno che lei immaginava.
Il giorno dopo la ' rivelazione' e l' apparente glaciale distacco fra i due , Oscar fa sapere al suo ex servitore che " dimenticherà l' accaduto" come a testimonianza che a suo avviso ciò che è successo per lei è irrilevante,dal momento che la decisione di lasciare Versailles è presa e che in Normandia ci andrà da sola a riflettere riguardo i suoi prossimi incarichi.
Se Oscar è ostinata lo sarà ancora di più André, ma ciò che conta è che lei dal profondo del suo cuore, non volle mai davvero licenziarlo, non volle mai davvero congedarlo definitivamente, altrimenti avrebbe agito in altra maniera....
Cara Ladybug questo pezzo l' ho inserito immediatamente fra i miei preferiti, davvero eccezionale, soprattutto in queste righe

"Io sono l'unico che può avvicinarsi ai tuoi petali infuocati e alle tue spine affilate e impedire che altri spengano il tuo fuoco"--i miei più sinceri complimenti per la passione , l' introspezione e la poetica di musica e parole che riaffiorano in questo breve ma intenso comportamento!

(Recensione modificata il 03/05/2022 - 01:36 am)

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