Ciao kianeko!
E' passato tantissimo tempo da quando ho letto l'ultima fan fiction dedicata a quel manga meraviglioso che è "Captain Tsubasa", quindi mi sento super felice di essere di nuovo qui a leggere qualche altra avventura creata da appassionati come me!
Parlando strettamente della tua storia, mi ha sempre affascinato molto il dualismo di Kojiro Hyuga, che se da una parte, in pubblico e con gli altri in campo, sembra senza cuore; al contempo, con la sua famiglia e nel suo privato, è capace di enorme gentilezza.
Hai saputo raccontare questa sua caratteristica in maniera egregia, con molta dolcezza e romanticismo, e l'ho davvero apprezzato.
Davvero una storia molto carina, brava!
Un saluto e alla prossima! :)

Posso dire che ADORO?
Già sai come la penso sulla tua evoluzione nella scrittura, credo che tu abbia compiuto passi da gigante e il merito è tutto da imputare alla tua volontà.
Ma qui - guarda mia cara - hai creato una chicca pazzesca.
Non riuscivo a capire quale Hyuga stesse parlando ed ero arrivata pure a pensare che si trattasse di una AU, poi ho iniziato a capire, e il finale... beh, che dire, di una tenerezza infinita.
Questa finisce dritta nelle preferite e onestamente mi aggrego ai cori dei piccoli Hyuga nel volere conoscere proprio tutto del passato di questa coppia.
È un po' triste pensare che lui non ci sia più, ma la storia ha quel retrogusto di passato, tant'è che me la sono riletta immaginandola come una pellicola in bianco e nero, e ho apprezzato ancora di più la narrazione.
Ora capisco da chi ha preso Kojiro *ridacchia* e non parlo solo del padre XD in effetti per loro ci vuole una donna di polso, e la madre lo è di certo, essendosi fatta carico della famiglia nel momento del bisogno.
Ma qui, qui torniamo a sognare, e leggere della nascita di un amore fa sempre bene al cuore.
Complimenti!

WOW CHE MERAVIGLIA!!! questo è stato il mio commento quando ho finito di leggerlo, e questo nonostante fino alla fine non sia stata sicura di quale Hyuga stessimo parlando!:-)
Sì perchè ho pensato fosse Kojiro davvero, magari che avesse pure chiamato la figlia come la sorella, poi il cervello si è attivato e ho messo a fuoco tutto!!
Mi è piaciuto molto il modo in cui hai strutturato il racconto, questa sorta di flash back- ma non flash back-che emerge alla fine è davvero originale.
Sei stata bravissima nella descrizione e relativa ambientazione dei personaggi; a me piacicono molto gli Anime e ultimamente ho scoperto un mondo di anime mai arrivati in Italia ma che si possono vedere con sottotitoli in italiano, quindi storie giapponesi e non remake....e nella tua ff mi è proprio sembrato di essere in uno di quelli. La scuola, la divisa, l'orto, l'acquazzone....davvero brava!!
Infine veniamo ai personaggi: dopo aver letto dei genitori mi è venuto da pensare che non potevano che essere i genitori di Kojiro: decisi, un pò sfrontati, combattivi, ma anche un pò imbarazzati. Lui nella scena finale è davvero perfetto!! e lei è una degna combattente!!
E infine la scena finale che dà proprio il senso di intimità e tenerezza!!
Mi unisco, ovviamente, a chi ti ha chiesto altri racconti di questa coppia inedita: come Fafanella vorrei proprio sapere dell'appuntamento, del bacio, del matrimonio...mettiamoci in  mezzo pure Hyuga junior che ci va bene uguale!!insomma di tutto quello che vuoi!!
La tua ff è proprio una chicca!!Complimenti!!

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No vabbè ma sappi che ti odio, PROFONDAMENTE!!!
Per tutto il tempo ho pensato che Hyuga fosse QUEL Hyuga. Il comportamento da sborone, il fatto che abbia amici che lo seguono in tutto... ma soprattutto quel particolare che “io sono il Capitano Hyuga”. Solo alla fine si scopre la verità quando viene chiaramente esplicitata, anche se retrospettivamente non viene mai indicato un solo nome, se non quello di Atsuko.
Questo gioco mistificatorio funziona perfettamente ed è una buona idea.
Molto divertente poi la scena nel capanno coi due ragazzi che si girano attorno senza riuscire a dirsi cosa realmente provano, almeno all’inizio. Basandoci su questa storia si comprende meglio il carattere della mamma di Kojiro, così orgogliosa e piena di grinta; Atsuko è di indole risoluta e non si lascia fuorviare da apparenze o altro, e questo è ciò che piace a Hyuga Sr, ma si capisce anche che lui piace a lei proprio perché lo tiene sulla corda e non lo idolatra come le altre ragazzine.
Divertenti gli amici di Hyuga che battono in ritirata di fronte a questa sorta di Anego ante litteram.
Prosegui, se vuoi creare una raccolta, perché se il buongiorno si vede dal mattino...

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Ma, ma, ma... che favola questa storia! Davvero non ho immaginato nulla fino la fine. Pensavo di procedere oltre senza commentare e invece il finale mi ha spiazzato completamente. Bravissima!

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Ma io adesso ho gli occhi a forma di cuore!!!
Bello lo sviluppo del racconto, gestita molto bene l'ambiguità delle identità dei personaggi (all'inizio ho pensato che ovviamente si trattasse di Kojiro, lì con altri tre compagni, uno più alto, la carnagione più scura, i modi di fare etc ma tu in realtà hai seminato qualche indizio che ho colto, ad esempio il fatto che difficilmente Kojiro si sarebbe trovato in classe alla Toho una compagna di classe delle elementari avendo cambiato città. Possibile eh, ma non probabile)
Stupenda la conclusione che svela i protagonisti, dolcissima l'immagine della mamma che racconta ai tre figli più piccoli mentre Kojiro in disparte si gode la scena.

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Ma quanto sono belli i signori Hyuga, prima di diventare i signori Hyuga 😅. Ok mi sono incartata con le parole, ma hai capito ugualmente.
STANDING OVATION, STANDING OVATION PER TE.
🤩🤩🤩🤩🤩🤩🤩🤩
Storia veramente molto carina, assolutamente inusuale e inaspettata. Autrice sei sempre una scoperta ed è sempre meraviglioso leggerti.
Diciamo che hai descritto i coniugi Hyuga per come immagino siano caratterialmente Kojiro e Naoko, ma in una mescolanza di entrambi, nessuno dei due somiglia ad uno solo dei genitori.
È una one appassionante perché si crede di aver compreso tutto dall’inizio, stupendosi che il capitano Hyuga non sia accoppiata a Maki, invece non si è capito un ca… voletto di Bruxelles 🤣😂.
Ma poi era sbagliato fin dall’inizio pensare che un’autrice come te, sempre sorprendente, potesse cadere nell’ovvio.
Scusami errore decisamente mio.
Ora però…
Tu lo sai che…
VOGLIO IL PRIMO BACIO…
VOGLIO IL PRIMO APPUNTAMENTO,
VOGLIO LA PRIMA VOLTA… mOK VOGLIO TUTTA LA LORO STORIA… sì, sono angiarosa, non mi accontento di un assaggino io😬😬😬.
Autrice ancora UNA STANDING OVATION per te.
Chapeaux 🥰😘♥️

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Delizioso questo racconto! Non avrei mai detto fossero il papà e la mamma...complimenti!
Francy

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