Questo breve racconto è così delicato! Parli di Mikasa finalmente come di una ragazza comune e dei suoi sentimenti e non di una forte soldatessa. 
Lei è molto legata ad Eren, io credo che ne sia innamorata sin da quando era una bambina e che per questo amore farebbe qualsiasi cosa. Lui l'ha salvata e le ha dato una casa e una nuova famiglia, dopo che i suoi poveri genitori sono stati trucidati. Per Mikasa Eren è tutto ciò di bello e caldo ci sia al mondo e non riesce a vedere i problemi che quel ragazzo è in grado di fare... l'amore sa essere cieco, a volte.
Mikasa è una ragazza molto chiusa e introversa e credo che avrebbe bisogno di aprirsi con qualcuno, di sfogarsi...
E' come bloccata, facendo l'insegnante di studenti così ce ne sono tanti, te lo assicuro, soprattutto a quella età.
Complimenti, questo racconto è breve ma molto toccante^^
ciao
cate

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Francamente non sono ancora riuscito a capire come una tosta come Mikasa possa perdersi dietro a quel mestruato perenne di Eren. 
Forse è talmente innamorata da non essere obiettiva. Meno male che alla fine realizza di aver sprecato tempo dietro a quel pazzoide e ci mette un taglio netto, in tutti i sensi.
Ma magari non è neanche innamorata di lui e gli vuole bene come sorella e non dimentica che le ha salvato la vita quando erano bambini.
Mah. Le 100 parole da te usate sono incisive e scavano nei pensieri di questa ragazza chiusa e taciturna. Un buon lavoro, dici sempre tanto con poco.
Ciauzz

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Ciao.
Allora, ho visto la prima serie di questo anime.
Ha alcuni punti di forza incredibili, il fatto che sia così serio, maturo, sanguinoso e affatto scontato lo rende davvero bello, ma sono rimasta costernata dal fatto che in venticinque puntate non sia uscita fuori nessuna cosa importante, nessuna rivelazione.
E' molto veloce e se ne va in scioltezza, con tutti questi combattimenti.
Però ci sono troppi personaggi e troppi punti di vista, secondo me.
E i tre personaggi più importanti non li trovo sviluppati poi così bene.
Paradossalmente il migliore mi pare il biondino... se ne sta venendo su in modo eccellente, con la sua personalità, stesso non si può dire di Eren e Mikasa.
Eren è il solito ' Seiya ', masochista e senza cervello, che fa tutto per una volontà che non si capisce da dove gli venga, invece Mikasa mi sembra un automa...
Sì, ha passato brutti momenti, ma boh, fa quello che fa Eren e stop, punto e basta.

Spero che migliorino nella seconda serie, perché per ora si è percepito poco, di questi due.
Capisco che la distopia in cui vivono li destabilizzi, ma...
Staremo a vedere.

Grazie per avermi fatto conoscere questa storia, sembra ottimo materiale di studio.
A me frega zero delle opere in sé, mi servono per imparare.

Mikasa?
Come dicevo per ora non ci ho capito molto.
Il fatto che parli poco non è una scusa, un personaggio può comunicare in altri modi ( con lo sguardo, a esempio, con il linguaggio del corpo ), ma questa non ce la fa.
Non si capisce perché sia così fissata con questo Eren, che è un egocentrico e fa le cose perché sì.

A 'sti autori non gli passa l'idea che le donne non sono maschi in gonnella o lolite, eh?
Né cagnolini che scodinzolano tutto il tempo davanti al loro padrone ( maschio ).
Che tristezza.

Mettiamola così: Mikasa non ha altro che Eren ( de gustibus, poi io lui non lo vedo altrettanto fissato con lei ) e quindi vuole solo stare con lui perché è casa.
Ah.
Ci sta.
Ci sta eccome.
Anzi.
Tu e soltanto tu hai dato una spiegazione plausibile, mica l'autore, forse per lui è superfluo per le ragioni che ti ho elencato.

Continuerò a guardarlo, perché è tutt'altro che malvagio ( a parte la faccenda dei giganti che mi sembra una boiata pazzesca, spero abbiano una buona spiegazione, altrimenti... ) e per prepararmi alla TUA, di storia, che sono sicura sarà molto, molto, MOLTO superiore a quello che ho visto qui.

Vediamo di risorgere, anche io ritornerò non appena possibile.

Alla prossima!

(Recensione modificata il 01/07/2022 - 04:26 pm)

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Ma... ragazze, vi siete scatenate tutte insieme, che bello!
Con la tua solita acuta finezza, hai colto secondo me alla perfezione l'essenza di Mikasa: un personaggio forte, per molti aspetti, ma anche molto fragile. E' stata una bambina che ha subìto dei traumi terribili, un'adolescente sulle cui spalle è stato posto un fardello troppo pesante, ora una giovane donna stanca di violenza, sangue, morte e dolore. Che vuole solo lasciarsi alle spalle tutto questo e tornare a essere solo Mikasa, una semplice ragazza, una come tante.
Anch'io sono convinta che questa sorta di ossessione per Eren non sia innamoramento, ma l'attaccamento all'unica persona sopravvissuta delle sue due famiglie. Al suo posto, forse anche noi ci comporteremmo così.
Comunque hai ragione, non ci avevo fatto mai molto caso, ma quei due non si parlano molto (Mikasa parla poco in generale...), forse proprio per la loro lunga consuetudine non ne hanno bisogno...
E' sempre una delizia leggerti!

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Ma che sorpresa!!!! Questa non me l'aspettavo proprio!  *.*
Intanto grazie per la dedica, mi son commossa... ♡
Siamo tutte rientrate nel meraviglioso tunnel di SNK!
Venendo alla storia devo dire che in poche righe hai perfettamente riassunto il rapporto che lega come un filo Mikasa a Eren. 
I due ragazzi sono cresciuti, forgiati dalla guerra e dalle sofferenze, ormai sono un uomo e una donna e non più due ragazzini.
Personalmente non leggo il manga, e sono arrivata solo all'episodio  87 L'alba dell'umanità dell'anime, dove Eren fa proprio questa fatidica domanda a Mikasa.
Sebbene mi sia spoilerata diverse cose sulla fine di SNK, mi mancano dei pezzi salienti, dico questo perché questo mio giudizio/riflessione potrebbe essere falsato da alcune mancanze di informazioni. Personalmente non mi piace e non do alcuna importanza all'Ackerbond (la faccenda di quella specie di imprinting /legame). Checché se ne dica, Isayama mi pare sia molto fumoso in tema, o almeno dalle info da me reperite così parrebbe, infatti dice e non dice, ma queste sono chiacchiere  solo per dirti che secondo me Mikasa non è mai stata innamorata di Eren. Per lei lui è proprio "famiglia" come dici tu. E la "casa" di cui parli, mi piace immaginare che sia il vecchio Eren, quel ragazzo che aveva ancora una qualche speranza, che sognava il mare, cosa che l'Eren che le fa la domanda, invece non è più e pare sia rassegnato, quasi succube di un destino già scritto. Per non parlare di come diventa dopo, su cui voglio tacere che è meglio.
Sembra quasi che Eren voglia che Mikasa lo fermi, che gli dica qualcosa che lo faccia desistere dai suoi folli piani, come se una parte di lui non volesse diventare ciò che poi effettivamente diventerà (??).
E lei, così imperscrutabile, credo soffra molto, credo che sia stata sempre così concentrata sul combattere sull'essere al servizio di una causa , oltre che a difendere Eren a costo della vita, che forse ha perso il contatto con la realtà, con se stessa e con cosa è veramente importante per lei. Infatti risponde alla domanda in un modo che non ci si aspetta. Forse come dici tu ha solo voglia di tornare a casa, anche se questo è un desiderio che si traveste da segreto, che non può confidare a nessuno, neppure ad Eren!
Bravissima! Grazie per questa piccola perla e per lo spunto di riflessione!
DEVI scrivere di più! ♡
 
(Recensione modificata il 08/05/2022 - 07:43 pm)

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