Recensioni per
Non toccare niente
di Nariko_koi

Questa storia ha ottenuto 23 recensioni.
Positive : 23
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
10/08/22, ore 02:37
Cap. 15:

avevo perso di vista questa fiction da un po' tra i vari impegni e i pochi log sulla sezione hetalia, ma ritrovarla completa fa sempre un certo effetto! Infatti ho dovuto rileggerla tutta di nuovo.
non nego di essermi fatta scappare qualche lacrimuccia, ho amato i personaggi, l'ambientazione e la prima e ultima parola, era ovvio che una storia come questa non avrebbe avuto un lieto fine ma dentro di me c'ho sperato fino all'ultimo. due personaggi che nonostante l'età e il dolore delle esperienze nascondono ancora due ragazzi acerbi ed innamorati.
aaaaa sento ancora il vuoto dentro di me, un po' perché è l'effetto che fa ogni cosa che finisce, un po' perché mi ero abituata all'idea di Kiki e Yao insieme che sono arrivati poi solo negli ultimi capitoli TT.
che dire, AMO il tuo modo di scrivere e di come curi ogni piccolo dettaglio e SPERO DAVVERO di rivederti nella home di Hetalia con una nuova storia

mando xoxo

Nuovo recensore
24/05/22, ore 23:07
Cap. 15:

Eccomi qui, ho riletto il capitolo perché avevo bisogno di una seconda lettura per assimilarlo meglio, per capire che questa storia è davvero finita. Non riesco nemmeno più a definirla fan fiction, ormai. Ho completamente messo da parte Hetalia leggendo, mi sono persa in questa Cina degli anni 30, mi sono innamorata di Yao e mi sono affezionata al delicato Kiku, ma non solo perché sono personaggi presi da un’opera che ho sempre amato. Li ho amati perché sono così ben caratterizzati, così unici, da essere diventati personaggi esclusivamente tuoi. I tuoi Kiku e Yao sono irraggiungibili, mi hai messo degli standard così alti che - sono certa - non riuscirò più ad accontentarmi di qualsiasi altra caratterizzazione diversa dalla tua. Motivo per cui, arrivare all’ultimo capitolo di questo scritto mi mette una tristezza infinita, e questa cosa mi è successa solo con pochissimi libri. Avverto un senso di smarrimento da post epilogo assurda, segno che questa storia resterà impressa nel mio cuore. Sento che la ricorderò se mi capiterà di ascoltare “We’ll meet again”, che partiranno i feels prepotenti con “cornfield chase”,  e che ogni volta che verrà nominata Nanchino penserò quell’estate del ‘29 che mi ha fatto scoprire la tua ChuNi. 🌸🌸
Quindi grazie, davvero, perché questa esperienza di lettura è stata una delle migliori qui sul sito. Sappi che faccio il tifo per te e per tutte le altre storie che verranno, questa lettrice sarà sempre più che contenta di leggerti - perché è certo che tu debba assolutamente continuare a scrivere.
Ma adesso veniamo a noi, che sono ancora devastata da questo finale.
Il capitolo si è aperto in un modo così dolce, così perfetto, che per un attimo ho temuto che da un momento all’altro sarebbe finito tutto in catastrofe. Vuoi la lunghezza del capitolo, vuoi che ormai sono abituata ai tuoi scherzetti, la prima lettura è stata a dir poco ansiolitica. Non scherzo se ti dico che avevo il cuore a mille. 
Nel frattempo però non ho potuto fare a meno di notare quanto sia cambiato Kiku nell’arco di dieci anni. È una persona completamente diversa da quella descritta nel capitolo precedente, il suo risveglio è accompagnato da sensazioni che contrastano tantissimo con quelle provate la prima volta. Ci sono voluti dieci anni, insomma, per fargli aprire gli occhi e abbandonare definitivamente l’oppressione delle sue origini.
In quest’ultimo capitolo non c’è nessuna divisa e nessuno yukata a fare da monito, a quegli abiti Kiku ha dato fuoco preferendo Yao e l’odore dei loro corpi. È un momento sospeso quello del risveglio, in cui questa volta è Kiku quello che non vuole staccarsi dal sogno della notte, che racconta a Yao della collina - ahhh la collina - e di quella sensazione di attesa legata ormai solo al suo amante . Sembra quasi un sogno premonitore, visto poi come si sviluppano le cose. È atroce il modo in cui debbano sempre separarsi nel momento esatto in cui finalmente si trovano. Quando Yao ha nominato Arthur ho perso un battito, ho cominciato a pendere dalle labbra di Yao nello stesso modo in cui lo faceva Kiku - con ansia, panico, disperazione - finché poi il colpo di grazia è arrivato. Chissà se Ludwig non lo ha fatto a posta a parlare solo di un posto, dato che nonostante tutto di Kiku - a quanto pare - continua a non fidarsi. Inizialmente ho pensato potesse essere una sua tattica per portarsi solo Yao, ma non avrebbe avuto comunque molto senso. In ogni caso, Kiku si è lasciato andare ad una reazione più che umana, tentando di opporsi al volere di Yao strappando la lettera e aggrappandosi anche alla più assurda delle soluzioni (come quella di restare da Meng), perché non può più permettersi di perdere Yao.
E Yao, parliamone, che difronte a quella reazione comprende e fa in modo che Kiku possa capire che solo divisi possono sopravvivere. Neanche lui può permettersi di perdere Kiku, ma tra i due resta sempre il più ragionevole, non c’è niente da fare. Amo questa cosa di Yao, razionale e profondo allo stesso tempo, è una mente così complessa e rara. 
Mi sono sciolta quando si è lasciato scappare quell’ “amore mio” difronte ad un Kiku in lacrime e consapevole di non poter amare mai nessuno come lui. E come scotta la frase con cui hai chiuso questo momento, è proprio vero che quella di Kiku è chiaramente un’accusa, perché il sentimento che prova per Yao è superiore, complesso, impossibile da metter su insieme a qualcuno diverso da lui e questo il giapponese lo sa bene.

Ed ecco perché Yao e Kiku in questo capitolo si studiano, si guardano memorizzando ogni minimo particolare, nella speranza che il ricordo non sbiadisca con il tempo. E qui arriva l’ultima parte, ed è stata dura da digerire. Quei pochi minuti prima della partenza definitiva di Kiku - sempre lui a partire, oh - potevano essere gli ultimi istanti di gioia per la ChuNi e per una povera neo-shipper come me, ma in realtà mi hanno solo stroncata.
Che tenero Yao che aiuta Kiku ad infilare la giacca regalata da Meng (che a proposito, questo gesto non me lo aspettavo, mi ha piacevolmente sorpresa) e che carino Kiku che si perde ad osservarlo, andando oltre le parole che Yao gli ha ripetuto fino allo sfinimento. Ecco qui emerge con prepotenza il suo “lato paterno”, è fortemente radicato in lui e non può far a meno di essere così “protettivo” con le persone a cui si lega.
Ho sperato tanto in un ultimo bacio, ma la verità è che c’è stato molto di più. L’abbraccio, il “non te ne andare”, lo scopo comune che li spinge a vivere che non è la semplice promessa di ritrovarsi, ma il sapere dell’esistenza dell’altro. Il sapersi vivi.
La lacrimuccia è scesa quando il furgoncino ha acceso il motore e le mani di Kiku e Yao si sono separate. In quel momento la soundtrack che mi avevi consigliato sembrava andare di pari passo con tutte quelle immagini che si susseguivano nella mia mente. È stato davvero emozionante leggere le ultime righe, che hanno riportato alla mente piccoli frammenti dei capitoli passati “la collina”, “la magnolia”, fino a chiudersi definitivamente con quel “non toccare niente” che ancora rimbomba nella mia testa.
Il finale che hai scelto non poteva essere diverso, condivido tantissimo l’idea di lasciarlo aperto. Nel mio immaginario loro sono insieme, su quella casa in collina,  ma la parte più razionale mi sussurra all’orecchio che di mezzo ci sarà anche la Seconda Guerra Mondiale - data l’epoca in cui si svolgono i fatti - e…ah, forse è il caso di non farmi del male da sola iniziando a pensare al peggio. Già così il mio cuoricino sta soffrendo, sigh.

E dunque siamo arrivate davvero alla fine di tutto, io non ce la posso fare davvero. ;^;
Ti prego, davvero, continua a scrivere perché quello che si è concluso oggi è di una potenza assurda. 

E sai cosa ti dico? La recensione voglio concluderla con un “Alla prossima”, che sia qui o su qualsiasi altra piattaforma da me raggiungibile, sono sicura che ci sarà occasione di lasciare qualche altra recensione ai tuoi scritti.

🌸🌸🌸 Alla prossima 🌸🌸🌸

B e t c h i
 

Recensore Veterano
23/05/22, ore 12:08
Cap. 15:

*Avviso, May non è momentaneamente disponibile, è rannicchiata in un angolino a ciondolare avanti e indietro*
ALLORA.
Andiamo con ordine. Perché è meglio, altrimenti mi ritrovo in mare di lacrime che Oceano Pacifico, scansati. Iluvatar Santo, dammi la forza.
Intando comincio a dirti che ho adorato il contrasto iniziale. Questa volta abbiamo il punto di vista di Kiku, che conferma quello che avevamo già capito dal capitolo precedente attraverso gli occhi di Yao. Dove prima c'erano nausea e sporco adesso ci sono pace e soddisfazione. Aaaww!
E qui, lo ammetto, ho abbassato la guardia. Non lo faccio mai, mannaggia, ma qui, non so perché l'ho fatto. Mi sono illusa, per un momento, che avrebbe trovato qualche momento di pace. Sapevo che il lieto fine non era possibile, fin dall'inizio, ma mi sono illusa per un attimo, nemmeno so io di cosa!! T__T Sappi che sei la prima che mi fa abbassare la guardia in questo modo, ritienilo un complimento.
Mi sono illusa che Arthur (LOL che non ha ancora imparato il cinese dopo 10 anni, epic fail davvero, scusa Arthur ma è così!) trovasse un modo per portare entrambi al sicuro, pericoloso, magari che avrebbe fallito, ma entrambi. Ecco perché la frase "c'è posto per uno solo di noi" mi ha ucciso. non è stata la doccia fredda di quando Yao si rende conto che sono in pericolo, qui è proprio un "oddio, no, so ove andrà a finire e NON VOGLIO" senza possibilità di appello.
Infatti mi sono immedesimenta molto in Kiku, che non voleva sentire ragione, che strappa la lettera, che non accetta questa situazione. Anche perché di solito malsopporto la situazione del "tizio ha già deciso che questa è la situazione migliore per entrambi e quindi caio farà quello che dice lui perchè sì". Dico di solito, perché ovviamente questa volta, frustrazione a parte, regge bene. Regge perché se si guarda il tutto in modo razionale ha senso che Kiku vada via, che Yao ha più possibilità di difendersi da solo senza avere Kiku "a pesare" (perdonami il termine, spero si sia capito). Razionalmente si capisce. Poi sono stata tutto il capitolo come Kiku, ma dettagli.
"non è una promessa, è un'accusa" no, tu non capisci quando questa frase mi abbia fatto male. Perché ormai vedevo già tutto sgretolarsi e questo è stato il colpo di grazia. Sappilo, ecco.
L'ultima parte quando Kiku sta per salire sul furgone è stata troppo dolorosa da leggere. Di come il dolore di entrambi sia palpabile, di come Yao cerchi fino alla fine di occuparsi di Kiku, di come quest'ultimo abbia ripensamenti fino a un attimo prima della partenza...
Doloroso, ho detto. Ecco.
Kiku che invece di ascoltare guarda tutti i dettagli sul volto di Yao perché ha quella paura di dimenticarli. Altro dolore.
"Verrò a cercarti. Te lo prometto" Una flebile speranza, una promessa che spero manterrà. La manterrà, vero? No, perché sai, vorrei saperlo... T__T
L'unica cosa che "addolcisce" un po' questa amara fine è il sapere che Yao ha ritrovato uno scopo e la pace dopo anni di guerra, quindi non è stato tutto invano: sia lui che Kiku hanno compiuto un percorso in cui sono stati fondamentali l'uno per la vita dell'altro e che gli hanno portati a questo punto.
Dovrei dire qualcosa sulla frase finale, ma che dire d'altro se non che riassume in modo perfetto questa ff. Ho capito il concetto che hai voluto far passare. Non lo ha reso meno doloroso, ma hey! abbiamo già detto che sono masochista, vero?? XDXD
Considerazioni finali: per la maggior parte dell'epilogo si è respirato un gusto amaro e di addio e questo contribuisce di sicuro a entrare in sintonia coi personaggi, e alla fine si ha l'impressione di essere arrivati esattamente alla meta: il percorso compiuto dai personaggi, il loro addio, tutto ti si presenta davanti e ti viene da dire "sì, non poteva essere altrimenti."
Di solito non amo i finali aperti, però... non so, il fatto che sia libera di immaginare che si rincontrino e che si ritrovino un'altra volta allieva un po' il mio cuoricino.
Ahahah non è che hai in progetto un sequel, vero? XD Tranquilla, scherzo! Il finale aperto in questo caso va bene! ;)
Poi io devo ringraziarti, innanzitutto per questa storia e per tutte le note interessantissime sulla cultura orientale, e poi per avermi fatta scoprire questa ship!! T____T Non ti ringrazierò mai abbastanza!
Fa strano non poter scrivere "al prossimo capitolo", quindi ti lascio con un "a presto!" e sappi che leggerò molto volentieri altre tue storie se vorrai condividerle con noi!
Un bacione!!