Ciao! Ecco che ritorno dal mare e tu hai iniziato una nuova storia che subito mi incuriosisce, quando ne sto già seguendo tre! Che posso fare se non passare subito da qui e poi nei prossimi giorni dalle altre??? Tu sei una tentazione irresistibile con le tue idee sempre nuove!
Mi piace moltissimo la situazione di Alexandra e Rodolphus senza bacchette, senza possibilità di comunicare con gli altri Mangiamorte, in un capanno di caccia che devono cavarsela come farebbero due Babbani, è qualcosa di originalissimo che non potevo fare a meno di leggere subito!
Dunque Alexandra e Rodolphus, in missione per Lord Voldemort, si sono trovati aggrediti da un gruppo di Babbani e per giunta senza bacchette, spezzate da un Demiguise (che, perdona la mia ignoranza, non ho proprio idea di cosa sia!), e Rodolphus è ferito perché si è messo in mezzo per proteggere la ragazza. Un bel gesto da parte sua, ancora più importante visto che non è certo un guerriero e soprattutto trovandosi senza la possibilità di usare la magia, è stato molto coraggioso e altruista... anche se adesso fa un po' la vittima e supplica Alexandra di non lasciarlo morire (ma si sa che gli uomini si sentono in fin di vita anche con una febbriciattola e Rodolphus invece è stato conciato per le feste!). Devo dire che la cosa che mi piace di più è proprio il fatto che i due siano nell'impossibilità di usare le loro bacchette! È divertente ma anche interessante vedere come Alexandra cerchi di curare Rodolphus, di trovare abiti puliti, di preparare da mangiare, senza poter usare la bacchetta. In effetti può sembrare una sciocchezza, ma quante cose che per noi sono ovvie e scontate sembrano insormontabili per un mago o una strega che sono abituati a usare la magia per tutto? Comunque Alexandra dimostra come sempre grande resilienza e determinazione e riesce a fare quasi tutto quello che si è proposta, sebbene non riesca a usare i suoi poteri senza la bacchetta, ma credo che sia perché è stanca e ancora spaventata. Mi affascina il fatto che la ragazza sappia di avere il potere dentro di sé, che la bacchetta è solo un catalizzatore ma che la vera magia è dentro di lei, deve solo concentrarsi per imparare a usarla in modo diverso e penso che sia questo che mi affascina tanto della magia, in un certo senso io credo che ognuno di noi ne possegga e che in certi casi riesca a usarla (non con bacchette, pozioni e incantesimi ma grazie all'energia naturale).
Alla fine delle sue fatiche, Alexandra si stende nel letto con Rodolphus, ma almeno per il momento non sembra esserci niente di romantico da parte sua, lei sta pensando a Barty, si chiede se lui abbia mai dormito con altre durante le missioni. E poi il discorso cade su Regulus, che in questa storia è morto come nel canon, e questo rattrista Alexandra e le fa sentire ancora di più la mancanza di Barty.
Sono davvero molto curiosa di vedere come svilupperai questa storia, ti faccio ancora tantissimi complimenti per la tua fantasia, la tua inventiva che ti suggerisce sempre storie nuove e situazioni originali e particolari, sei un pozzo di ispirazioni!
Nei prossimi giorni cercherò di passare anche dalle altre storie che sto seguendo, intanto ti dico che sei bravissima e che mi hai conquistata ancora una volta!
A presto.
Abby |