Allora, parti dal presupposto che io ho (gravi) problemi con la AtsuHina🤣 (soprattutto perché ho dei problemi di sopportazione con Atsumu🤣) ma con le tue parole e le tue immagini soavi sei riuscita a farmi trascendere da tutto questo e hai fatto immergere nelle sensazioni di due persone che si amano e che questo vuol dire anche che non sempre tutto sia rose e fiori ma che comunque bisogna superare. Insieme.

Mi permane questa sensazione di agrodolce~♡

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Un pugno nello stomaco. Di quelli che ti fanno restare lì a cercare il respiro che si era perso tra i battiti del cuore. Emozione pura. Hai uno stile così evocativo e toccante che ogni volta mi ci perdo. Meravigliosa! <3

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Ti dico solo che non leggo fic in generale da un bel po' di tempo, perché la mancanza di iniziativa nello scrivere si è prolungata anche alla lettura. Ti dico inoltre che una volta letta la copertina della storia non potevo assolutamente non cliccarci sopra, perché abbiamo lo stesso modo di vedere gli atsuhina. Shouyou che corre e Atsumu che cerca di stare al passo nonostante in realtà non voglia, preferirebbe che anche Shouyou stia un po' fermo, ma è attratto anche dal suo lato sfuggente. Shouyou si butta nell'acqua, cammina sulla sabbia, sceglie da solo il suo percorso e c'è comunque una lacrima che scende. A volte si può essere tristi mentre si fanno le cose che si amano. Nella mia idea di Shouyou, in realtà, lui neanche si capisce del tutto. Capita che compia delle decisioni senza un vero motivo. Oppure capita che il suo bisogno di andare sempre avanti, sempre più veloce, in un movimento perpetuo e da mal di testa, gli dia problemi. Gli stia stretto. Forse anche lui vuole stare fermo, anche se per poco. Magari quella lacrima rappresenta questo.
"Amare Shouyou vuol dire amare la sfida" è davvero bellissimo. E vero. Amare Shouyou per Atsumu è mettersi in gioco, è continuare ad avere dubbi su se stesso.
Mi è piaciuta moltissimo!!
Vitto❤️

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Stupendo questo pezzo: in poche righe racconti un turbinio di emozioni.
Effettivamente amare una persona non è facile: amare significa anche rispettare l'altro accettandolo così com'è, senza tentare di cambiarlo.
E sicuramente per Atsumu non è facile amare un uragano di energia come Shoyo che non si ferma mai, sempre alla ricerca di nuovi limiti da superare.
Bravissima, mi hai emozionato davvero tanto dimostrando che, quando si parla di racconti introspettivi, non sei seconda a nessuno.

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Lacrime, lacrime che riempiono l'oceano che li divide e li unisce.
Lacrime, lacrime che scendono dai miei occhi a leggere una flash cos' emozionante.
Lacrime di gioia a saperli insieme ed immaginare le loro di emozioni , il loro amore, la loro vita.
grazie

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E io piango e li amo ogni volta di più.
Loro e il loro amore che -come l'avidità di Shoyo- divora ogni cosa.
Loro e quella spiaggia fastidiosa e stupenda e quell'oceano che riunisce è divide, che nasconde le lacrime e culla la rabbia.
500parole di pura emozione 🌻

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