Recensioni per
To carry on through cartilage and fluid
di Fauna96

Questa storia ha ottenuto 5 recensioni.
Positive : 5
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Junior
06/11/22, ore 16:24

Wow! Io ADORO questa coppia, sono ormai settimane che vado fuori di testa nel fantasticare su di loro. Questa lieve tensione amorosa è talmente percepibile che rende la scrittura molto eccitante per il lettore! Complimenti!

Recensore Master
18/10/22, ore 22:25

Ciao,
ho letto questa storia diversi giorni fa ma solo questa sera sono riuscita a ritagliarmi del tempo per scriverti queste parole.
Ammetto che ho amato molto il modo in cui hai caratterizzato Daemon, questa durezza apparente che nasconde una grande dolcezza. La frustrazione di avere tra le braccia una neonata che può scoppiare a piangere da un momento all'altro - cosa tra l'altro comprensibile e naturale -, lascia presto il posto a un sentimento genuino di meraviglia.
Trovo ben delineato il modo in cui il sangue faccia da filo conduttore per tutta la storia.
Mi ha fatto riflettere che, da Daemon che le lascia questo segno scuro sulla guancia, poi il destino della ragazza sarà legato a questo liquido scarlatto.
Molto dolce lo scorcio con Aemma, il modo in cui rassicura la sua bimba e le spiega che, intriso di sangue, è il futuro di molti Targaryen. Facendo intuire quello che noi sappiamo ma che forse all'epoca era solo una blanda allusione al ruolo della donna.
Daemon è una parte importante della sua vita e del suo passato. È lui che sembra averle insegnato che cosa significa davvero essere un drago e mi piace il modo in cui si approccia: diretto, senza fronzoli. Non la tratta come una bambina che non può capire.
Mi è piaciuto molto anche come hai legato elementi del tuo headcanon con episodi della serie. È un incastro perfetto, studiato e accurato.
«Io ti avrei trovata splendida».
C'è davvero bisogno che dica quanto ho amato questa storia? Loro si cercano, per tutta la storia, lo fanno costantemente anche quando uno dei due non è presente. Forse in modo folle, ossessivo, ma agiscono come se sia una necessità ritrovarsi e stare insieme. Come se fossero legati indissolubilmente.
Complimenti, spero di poter leggere altro di tuo su questa coppia.
A presto,
Blue 

Recensore Master
29/09/22, ore 10:51

Ciao! ^^
Ho scoperto questa tua storia per caso, mentre davo un'occhiata a questa nuova sezione appena aperta e... wow! Sono rimasta davvero molto affascinata dal tuo stile e dal modo abilissimo con cui hai saputo raccontarci di Daemon e Rhaenyra. Innanzitutto, mi è piaciuto come tutta la storia girasse intorno al tema del "sangue" il quale non soltanto  all'interno del testo si ricollega alla danza, e al rituale matrimoniale valyriano, ma anche al motto di Casa Targaryen, come a voler ribadire il fatto che sì, Daemon e Rhaenyra sono due draghi al cento per cento e che non possono fare a meno di seminare sul loro cammino (ed essere fieri di questo) ciò che per cui sono nati: Fuoco e Sangue.
Ho adorato i momenti "inediti" da te descritti, le piccole lezioni che durante il corso della sua vita Rhaenyra impara da Daemon e come lui sia l'unico, in qualche modo, a vederla per quella che è, e viceverse. Corone dorate e abiti di velluto, non sono che meri ornamenti per loro, fronzoli che non possono testimoniare la potenza alla stessa stregua del sangue nemico versato.
L'ultima scena, che si ricollega perfettamente al canon della serie, è bellissima: è la prima volta che Rhaenyra versa il suo sangue per colpa di Daemon e con il baciamano è come se lui "leccasse via" quella colpa.
Ti ringrazio davvero per averci regalato questa storia e spero di poter presto leggere altro di tuo su questo fandom!
Alla prossima,
BellaLuna 

Recensore Veterano
25/09/22, ore 17:20

Piacevole OS, ho letto venturi, e volentieri avrei approfondito.
Spero tu possa scrivere ancora su questa storia.

Recensore Master
08/09/22, ore 21:35

Arrivo qui con esattamente zero conoscenza di ciò che sto leggendo, salvo che è la tua ultima fissazione e che ci hai scritto sopra divinamente come al solito
Che dire, una storia rosso cremisi e bianco neve. I colori sono graficamente vividi e brillanti, come pennellate, e fanno meravigliosamente da filo conduttore (da fil rouge, volendo) tra le diverse scene che legano questi due personaggi
Una dinamica molto particolare, che hai trattato con la tua solita attenzione: emerge palesemente il fatto che, dal punto di vista di questi personaggi, un rapporto del genere sia considerato non solo normale ma quasi sacrale. Come se fosse naturale che qualcuno della loro stirpe possa essere compreso veramente solo da qualcuno con lo stesso sangue nelle vene, perché loro non sono misere persone ma draghi, e devono volare con i loro simili perché la terra non è degna di toccarli (in maniera letterale, quando lei viene portata in braccio coperta di sangue perché tutti la ammirino ma anche in maniera simbolica, quando le insegna a cacciare a dispetto delle tradizioni "umane")
Stilisticamente parlando sei brava come al solito, non so più come dirtelo. Adoro come le tue introspezioni passano per immagini, in queste scene vivide eppure sempre dentro la psiche dei personaggi
Bravissima!


Alsha