Devo ammettere che ho ricordi molto lontani di Dragon Age Origin per cui non ricordo tantissimi dettagli, però questa one-shot mi ha riportata indietro nel tempo.
La parola che mi viene in mente è malinconia. I girasoli sono dei fiori che mi piacciono moltissimo, li avevo l'anno scorso di fronte alla finestra della cucina dove stavo in affitto e mi hanno tenuto compagnia tutta l'estate. Poi, un giorno di settembre è arrivata la nebbia e il vento, e i girasoli ormai quasi appassiti ondeggiavano nell'aria. La sensazione che mi ha dato quella visione l'ho ritrovata qui.
C'è qualcosa di molto dolce e molto triste nel volersi portare dietro qualcosa che ci ricordi casa anche in un luogo che non potrebbe essere più lontano o più diverso. Però anche se ti pianti una bella piantina di basilico in Islanda, quella che trovi nel giardino della nonna in Sicilia è tutta un'altra cosa.
Questo breve spaccato della vita della tua Elanor racconta di radici, di sacrifici e di speranza, e ce lo hai presentato in maniera poetica e allo stesso tempo schietta. Ancora una volta devo farti i miei complimenti per il modo in cui riesci a condensare tante emozioni e tante sensazioni in una storia breve come questa. Le descrizioni che fai sono qualcosa di veramente raffinato. I tuoi personaggi escono allo scoperto anche con poche righe di dialogo, è tutto pensato e studiato ad arte ed io mi inchino davanti alla tua bravura <3