Eccomi qui, leggo questa raccolta che mi sembra molto carina, interessante, ne feci una simile anche io con un'iniziativa del Giardino. E come ti capisco nel perdersi le iniziative/Challenge, possiamo proprio capirci. Adoro come hai reso il prompt "facile", molto intenso e molto da innamorati, hanno fatto sbandare anche me. Si sente passione, dolcezza, voglia di conoscersi, un mondo nuovo, davvero un'attrazione che buca le parole e lo schermo da cui ho letto la flash. Inoltre interessante che hai diviso i POV, si nota che hanno pensieri abbastanza simili quindi sono sulla stessa lunghezza d'onda, adoro. 
Complimenti, sempre bello leggerti :)

Cress Morlet 

il titolo è azzeccato con il testo, reputo che hai dato ben l'idea di "facile" con una descrizione molto ben fatta.
anche se è molto corto penso che hai creato una armonia perfetta, se fosse stata una one shot più lunga probabilmente si sarebbe perso il succo del discorso quindi mi viene da dire che è perfetto così.
comunque mi sto parecchio interessando a questi tuoi testi a tema haikyuu, sono contento di aver scambiato con te alla prossima <3

Lo sapevo, LO SAPEVO che ho fatto bene a lasciarmi questa fic per serate un po' giù, non sai quanto bene mi abbia fatto leggerla adesso guarda, è adorabile, piena di dolcezza.
Mi è piaciuto tantissimo che tu l'abbia strutturata dal punto di vista di entrambi, due momenti che alla fine si fanno da specchio, quello scambio di sguardi, la tentazione di volersi avvicinare ancora di più, ma che viene puntualmente frenata. Vuoi per paura, vuoi per altro, ma il desiderio e la voglia di stare insieme si percepisce tutto.
Carinissimo anche il parallelismo della panchina del dialogo che ne segue e non posso che concordare con Ukai.
Io ancora devo metabolizzare che Takeda sia molto più vecchio, non riesco proprio a concepirlo sai? 🤣 Ha proprio ragione Ukai, con quegli occhioni e il suo modo di fare sembra sempre più piccino, non so.
Anzi ti dirò di più, la prima volta che l'ho visto nell'anime ero convinta fosse uno studente xD
Bellissime le analisi che fanno trasparire quell'amore così puro e desiderato, come se fosse uno spezzone della serie, un dietro le quinte dove, nel mentre lo spettatore è impegnato a seguire le vicende dei ragazzi, non può accorgersi invece che come si guardano loro.
E ci pensi tu a dare vita a tutto questo **
Takeda che lo guarda con occhi sognanti e che non può fare a meno di arrossire non appena Ukai gli sorride.
Ma poi quanto è estremamente bello che entrambi siano talmente presi l'uno dall'altro, da non accorgersi di come si guardano?
In questo racconto prevalgono i sentimenti raccontati di entrambi, un'attrazione che va al di la dell'aspetto fisico (anche se mi ci vedo troppo Takeda imbambolato dei minuti buoni a fissare Ukai eh 👀).
Sono due persone molto diverse, e si...Io in primis amo tanto questo dettaglio, ma amo particolarmente quando combaciato così bene come in questo racconto. In particolare il punto di vista di Ukai devo dire.
Vedere come Takeda si fa in quattro per quei ragazzi, nonostante di pallavolo ne sappia quasi zero, vedere il suo atteggiamento sempre così allegro e positivo, quel sorriso e quei grandi occhioni. Come ci si fa a non innamorarsene?
Mi piace come traspare la sua ammirazione per lui, nonostante in apparenza Ukai possa sembrare il classico belloccio un po' ribelle, nasconde un lato molto sensibile che lo riserva solo a Takeda.
E lascia un po' quel tono dolce amaro, perché le sensazioni che provano sono palpabili, ma manca quella spinta in più, quei trenta centimetri di distanza sono sia belli, ma al tempo stesso frustranti.
Ma purtroppo manca ancora il coraggio di fare quel passo, e chissà...Io rimango speranzosa.
Un inizio dolcissimo, in perfetta linea con l'anime, non cruciarti troppo che ti e' uscita super bene, davvero ❤
Non vedo l'ora di leggere il prossimo *-*
Un abbraccio grande

Eccomi! Questa volta velocissima, per farmi perdonare! Ho iniziato con grande piacere a leggere questa raccolta perchè amo il mutual pining e mi sembra che tu lo stia rappresentando piuttosto bene già da questa prima fic. Amo il modo in cui hai strutturato la storia con il punto fermo della panchina e i POV dei due protagonisti che quella panchina la condividono. Facile è innamorarsi per entrambi a quanto pare, più scanzonato e sicuro di se uno quanto timido e tutto di un pezze l'altro come si dice gli opposti si attraggono. Vedremo se sarà altrettanto facile confessarsi e proseguire!

Ma ciao! ❤️ 
Ti chiedo scusa per il ritardo, mannaggia è sempre colpa dell’università… ma non importa, perché questo primo capitolo è stato un ottimo modo per distrarsi *^*
Sono felicissima di leggere di nuovo di Ukai e Takeda scritti da te, questi due sono due adorabili patati e aaaah, quanto fluff che ne esce fuori con loro 🥹 
Che poi oh, l’idea di mostrare gli eventi dal punto di vista sia di Takeda-sensei che di Ukai è GENIALE. Cioè, pur essendo la stessa storia, vederla da due punti di vista diversa dà diverse prospettive e permette di comprendere al cento per cento la psicologia dei personaggi. E questi sono letteralmente la teoria de "gli opposti si attraggono", com’è chiaro fin dalle prime righe. Cioè, quanto è bella questa contrapposizione tra "prevedibilmente-inaspettatamente facile"? ❤️ poi aiuto, leggendo la parte di Keishin stavo quasi per urlare, bastava così poco per riuscire a sfiorarsi, ERANO COSÌ VICINI AAAAAH. Se solo la panchina potesse parlare, sono certa che li shipperebbe pure lei e chissà quante ne avrebbe da raccontare 😂
Comunque, torno a dire che sia Ittetsu che Keishin sono dolcissimi, ognuno a modo suo. C’è Ittetsu che arrossisce e si imbambola ad ammirare Ukai, e sinceramente è adorabile. Ha quel faccino così carino il sensei, sembra essere lui lo studente altro che professore. Invece Ukai che sembra essere quello più "cool", per così dire, nasconde un lato dolce e quasi timido. Basterebbe davvero poco per un contatto fisico tra loro, ma Keishin è già felice di vedere Takeda che gli sorride e lo osserva, anche se avverto una punta di malinconia nei suoi pensieri. E ha ragione, stare vicini non è abbastanza, vogliono entrambi un contatto, ma chi farà il primo passo? 
Ho visto che c’è già un secondo capitolo, quindi non appena ho di nuovo un secondo libero mi fionderò a leggerlo 👀 
Ovviamente metto subito tra le seguite e ci vediamo al prossimo capitolo! 
Ciau ❣️

Ciao dolcezza! Eccomi qui finalmente per lasciarti la mia recensione e soprattutto per recuperare questa bellissima raccolta *^* sappi che l’avevo adocchiata da giorni! Da quando ci siamo accordate per lo scambio, non ho fatto altro che aspettare l’arrivo del weekend per avere la possibilità di leggermela e godermela in santa pace! *^* Che dire, l’ho trovata adorabile! Mi ha riempito il cuore di zucchero! Ho amato soprattutto il modo in cui l’hai strutturata, con questo parallelismo perfetto tra la visione di Takeda e quella di Ukai!
Takeda caro, come faccio a darti torto? Prendersi una sbandata per uno con Ukai è clamorosamente facile! Con quell’aria un po' stropicciata e indolente, il fisico atletico, la sigaretta tra le labbra, come si fa a resistere! Ci credo che ti ritrovi a guardarlo tutto innamorato! Dolcissimo che Takeda dia tanta importanza al loro sedersi sulla panca, uno di fianco all’altro, al punto da esserne perfino un po' geloso! In effetti, vederli seduti lì costituisce un’immagine iconica di Haikyuu!
L’ho trovato un pensiero davvero molto tenero, motivo per cui, grazie anche a quella piccola immagine che fa da separé ai due POV, mi sono esibita in un sonoro OOOWWW durante il loro scambio di buttate!
Che poi è stra-vero, capperi ahahah io sono rimasta di sasso quando ho scoperto che Ukai è più piccolo di Takeda, non lo avrei mai detto! Vabbè che poi anche alcuni studenti come Ushijima o Daichi sembrano più adulti di lui ahahah
Altrettanto dolce però, è stato Ukai! Ecco, devi sapere che io al suo POV ho scoperto di essere particolarmente affezionata! MI piace veramente tanto come personaggio, perché credo che, appunto, dietro il suo aspetto ribelle, un po' “rozzo”, in realtà sia un ragazzo davvero molto sensibile. Una sensibilità che viene fuori in maniera decisamente prepotente quando si approccia a Takeda.
Anche in questo caso, eccolo che rimane ammaliato dagli occhioni buoni, dalla sua perseveranza, dalla cura con cui tratta i ragazzi del Karasuno! È bello capire che anche per lui, il momento della panchina è qualcosa di speciale! Certo, adesso non ha ancora il coraggio di compiere “quel passo” ma il solo stare lì, così vicini, è un momento di condivisione molto bello!
Una bellissima lettura tesoro, ti invio questa recensione con un immenso sorriso sulla faccia!
A presto, Violet :)

Eccomiiiii!

Ahahaha, la dannata panchina! Ammetto che avevo pensato si riferisse ad Haikyuu (dato che almeno lo spoiler del fandom me lo avevi fatto :P) ma mai avrei sperato in Ukatake e che dire, beh, ovviamente sono felicizzzzima **, i miei bimbi bellissimi!
Direi che hai sviluppato benissimo questo primo prompt e ora non vedo l'ora (scusa la ripetizione) di scoprire come svilupperai gli altri e se ora della fine questi due riusciranno o meno a quagliare :P
Mi piacciono i pining, specialmente quando reciproci uaahahha, anche se ci sono situazioni nelle quali a volte prenderei a sberle entrambi i componenti di una coppia ^^".
Direi che la caratterizzazione di entrambi è assolutamente perfetta, li ho proprio sentiti parlare come se fosse una scena del cartone **. Poi trovo efficacissima la scelta di dividere il capitolo in due miniflashine con allineamenti opposti e l'immagine della panchina in mezzo ♥
Insomma questa raccoltina si pre annuncia già una chicca e non vedo l'ora di leggere i prossimi capitoli ♥
ti mando un bacione estivo.

Bennina ♥

Ciao!💕
Come forse ti avevo già detto, non bazzico spesso nel fandom di Haikyuu. Ho visto la serie diversi anni fa, ma credo di non aver mai fatto capatine nella sezione. Però è sempre un piacere leggere su un fandom che ho apprezzato se poi c’è nel mezzo una così alta dose di fluff (che adoro!) è ancora meglio.
Poi devo ammettere che Takeda mi da proprio vibes da fluff!
Ma bando alle ciance, adesso inizio sul serio!
Intanto devo dirti che mi piace molto com’è strutturata l’intera fic, il fatto che sia così speculare è molto bello, come anche l’immagine messa per separare le due scene (io esco da un liceo artistico, ste cose le adoro!)
Come dicevo, mi piace molto il fatto che siano speculari, che i pensieri e le insicurezze di uno rispecchiano quelli dell’altro. Ne è un esempio anche il fatto che entrambi si guardino di nascosto, solo che lì dove Ukai lo fa con discrezione, Takeda lo fa in maniera più palese e impacciata.
E niente, questa fic è stata una piacevole ventata di aria fresca! Sono curiosa di leggere gli altri capitoli! 🤗❤️
Spero di leggerti presto!
Alla prossima, un bacio grande
Niny 😊

Ciao, che bello tornare a leggerti <3
Piccola cosa: amo come hai impaginato la storia. Poi, io capisco benissimo Takeda che si prende una sbandata con Ukai perché il fascino da "bello e dannato" è irresistibile. E capisco bene Ukai che si prende una sbandata per Takeda perché so cosa vuol dire avere un debole per un insegnante, e poi Takeda è adorabile e ha un fascino tutto suo, quindi perchè no? Mi piace molto questa narrazione a specchio, dove vediamo prima il punto di vista di uno e poi dell'altro, ho apprezzato tanto che vediamo prima Ukai dal punto di vista di Takeda e viceversa. Due persone diverse che più diverse di così non si può, ma che inevitabilmente si piacciono e si desiderano. Penso che venga facile essere attratti da ciò che è molto diverso da noi, almeno per me è così e pure per loro a quanto pare. Penso poi che sia molto IC, da parte di Ukai, desiderare sfiorare le sue dite con le proprie ma non riuscirci, e starsene lì accanto a lui a braccia conserte, è un dettaglio che ho adorato, anche perchè io me lo vedo a farsi sti complessi interiori mentre finga che vada tutto bene ahhaha. E poi le PANCHINE. Eh, possono essere luoghi magici, specie se si condivide con una persona in particolare, capisco che Takeda provi una sorta di gelosia per quel posto, quei momenti che poi sono solo loro e molto intimi. Una storia davvero tenera e che dice tanto anche in poche parole.
Un abbraccio a presto :*

Nao

Eccomi qui! Sebbene non bazzichi spesso tra le fic di Haikyu!!, ero troppo curiosa di leggere la tua fic dato che è su una ship che mi piace molto ma di cui ho letto ancora meno XD
Parto subito con la menzione d’onore che in questo caso è l’impaginazione, perché l’ho trovata molto ben pensata con da un lato i pensieri di Takeda e dal lato opposto la stessa scena vista dal pov di Ukai. Tra l’altro l’immagine nel mezzo a dividerli è un gran bel tocco e ci sta davvero bene – giusto perché anche l’occhio vuole la sua parte!
Altra veloce menzione anche al titolo: è semplice, immediato, ma coglie subito ciò che ha unito i due e il fatto che in fondo la loro storia si è sviluppata soprattutto su una panchina in un campo di pallavolo. Perfetto davvero!
E quindi veniamo alla fic. Già ti dico che sono curiosa di scoprire cosa ci riserveranno gli altri quattro capitoletti o missing moments o quello che è, perché questo in particolare mi è piaciuto molto. È un inizio calzante, che introduce i due e i loro sentimenti ben presenti, ma ben lontani dall’essere dichiarati – e qui mi chiedo se mai avverrà – ed è interessante come, proprio in questo capitolo che dà il via alla raccolta, i due si focalizzino soprattutto sulla prima volta in cui si sono visti, su quello che hanno provato e su quanto sia stato facile per entrambi prendersi una sbandata l’uno per l’altro. La prima frase di ogni paragrafo è quella che mi ha fatta gongolare di più, ma in generale adoro tantissimo come sei riuscita a rendere la situazione speculare in ogni frase e riflessione. Da una parte abbiamo infatti Takeda che ricorda di essere rimasto imbambolato e affascinato da Ukai quando è andato a chiedere di essere il coach della Karasuno e dall’altra abbiamo lo stesso Ukai che pensa che forse si è sempre rifiutato per dare al professore una scusa per tornare. Ma awww!
Tra l’altro l’atmosfera è molto da loro… mhm… non so come spiegarmi, ma Takeda e le scene con lui mi hanno sempre dato una sorta di tranquillità, forse proprio per il suo carattere e questa vibe un po’ la respiro in questo capitolo, sia per il lessico che usi e che trovo molto appropriato, sia per il modo in cui li hai caratterizzati alla perfezione, tanto che riesco perfettamente a immaginarla come una scena rubata all’anime o al manga.
Davvero complimenti, a questo punto aspetto le prossime!

E' una ship scontata (non nel senso di poco originale, ma nel senso che si shippano da soli perché insieme sono una cosa adorabile) e il modo in cui hai sviluppato questo prompt è perfetto. Sono scontati perché è troppo facile vederli prendersi una sbandata l'uno per l'altro. Discretamente, senza esagerare, senza gesti eclatanti (sono entrambi adulti, largo circa, e uno è un professore), ma al tempo stesso i pensieri di uno sono gli stessi dell'altro. C'è la consapevolezza e non è ancora abbastanza ciò che hanno. OPuò bastare, per ora, ma non è sufficiente e non sanno se potrà mai esserlo davvero.
L'ho adorata e in poche righe hai sviluppato qualcosa di meraviglioso.

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