So che è un'ora improba, ma visto che è una drabble magari riesco a lasciarti il mio parere prima di cedere al sonno XD. Dunque, ammetto che ho dovuto rileggerla per cogliere tutto XD ma mi è piaciuta davvero molto: in poche parole dici un sacco di cose. Innanzitutto, è chiaro, grazie anche alla tua introduzione, che questo momento sia poco prima della designazione ufficiale di Rhaenyra come erede di Viserys. Una volta compresa l'ambientazione, il resto viene da sé: le due domande "Resterai al mio fianco?" sono entrambe rivolte da Rhaenyra e in entrambe immagino esitazione, forse un po' di insicurezza e sicuramente un gran bisogno di trovare un punto fermo nel momento in cui tante cose per lei stanno cambiando. E in cuore suo Rhaenyra lo sa che cambierà anche la sua amicizia con Alicent, perché dopo una cosa del genere, difficilmente tutto resterà come prima. Ma ha troppo bisogno di illudersi, di credere che qualcosa nella sua vita resterà saldo e immutabile. Non può essere sua madre, e, di conseguenza, neanche suo padre, anche lui mortale. Non può essere neanche un titolo, che può esserle tolto in qualsiasi momento. E allora deve essere una persona che l'ha scelta, che c'è stata fin da quando era bambina e che ha condiviso con lei praticamente tutto. E così strappa a forza quella promessa ad Alicent, che l'asseconda, pur consapevole che le cose non potranno mai restare come vorrebbe l'amica e che cambieranno forse prima di quanto lei non creda. Alicent è più realista e disillusa, dove Rhaenyra è più sognatrice e questo le rende due facce della stessa medaglia, imprescindibili l'una dall'altra. E quel "non come amica" lascia intendere che il rapporto tra loro vada oltre, che i sentimenti che provano l"una per l'altra (o almeno che prova Rhaenyra siano molto più forti. Non avevo mai pensato a loro due come amanti, perché a mio parere sono perfette come pseudosorelle/migliori amiche però... In effetti potrebbe essere un'opzione da considerare. Magari ci rimugineró. E sicuramente leggerò altre tue storie su questo fandom. Alla prossima :)

Ciao Chiara, finalmente riesco a passare da questa piccola meraviglia! L'idea della contrapposizione tra le due ragazze e la loro visione nello specchio mi è piaicuta molto sia come ambientazione sia come valore simbolico (che vanno di pari passo): riesco a vederle, da ragazzine, mentre sono inseparabili pur essendo destinate a separarsi. Lo spettro della separazione lo avverte, però, solamente Alicent – Alicent che è stata dolce e leale, ma mai cieca, che percepisce la loro intrinseca differenza e che non ha il coraggio di scorgere l'essenza di ciò che la lega a Rhaenyra. Bellissimo quel botta e risposta, in cui è la Targaryen a dichiarare "Non come amica" e quindi a fare quel passo in più che l'altra non sarebbe mai in grado di compiere. Come bellissimo anche il fatto che Alicent risponda "Sempre" pur essendo consapevole anche in quel momento di essere falsa.
Amo vedere il loro rapporto indagato, in tutte le sue ambiguità e potenzialità. Perché, diciamolo, queste due insieme sono interessanti e belle sempre – come amiche, nemiche e come forse qualcosa in più.
Ho amato questa drabble, complimentissimi <3 (immagina il cuore colorato di nero e verde insieme ahah)
Baci e alla prossima!

Il modo in cui si reggevano l'una all'altra nella vestizione allo specchio era bellissimo. Un'altra delle promesse di asoiaf che finiscono in tragedia.
Il fatto che Alicent non riesce ad accettarsi, mentre Rhaenyra coi "queer costumes" dei Targaryen subito è pronta a proporle di essere più che amiche.
Alicent però non sa quanto quel "sempre" avrà valore per loro due, nel bene e nel male.
Grazie per questa dribbla💚