Questa è la storia che non sapevo di aver bisogno di leggere! ^^♥
Non riuscirò a trovare le parole adatta per ringraziarti di averla donata al fandom, questo lo chiarisco subito, ma la tua scrittura mi ha presa così tanto che il minimo che possa fare è cercare di essere il più dettagliata possibile mentre cerco di chiarire quanto e in che modo ho amato ogni tua parola. ^^
Vado per ordine saltando il prologo (ci ritorno dopo).
La mostra di Jonathan.
Il modo in cui hai reso complici Billy e Eddie mi spiazza; voglio dire, sono così distanti l'uno dall'altro, ma per una sorta di alchimia che tu hai creato abilmente disseminandola per tutto il testo, funzionano alla perfezione: riesco a verderlo, questo Eddie che riesce a leggere con facilità gli stati d'animo negli occhi di Billy e che conosce sempre le parole giuste per disinnescare la sua rabbia. Lo immagino empatico e molto intuitivo, e credo anche che il canon ci abbia portato a figurarlo così, ma vedere emergere questa sua caratteristica mentre si approccia a Billy -che quanto a complessità non è secondo a nessuno- lo mette sotto i riflettori e me lo fa amare anche più di quanto non faccia già.^^
Questa è stata la parte che ho preferito a tal proposito:
Una volta Hargrove, protetto dalla penombra dell’officina buia e ammorbidito da una badilata di birra scadente, gli aveva chiesto come - cazzo - facesse a intuire al volo cosa gli stesse passando per la testa. A quel tempo, Eddie l’aveva raggirato con una risposta enigmatica e strafottente, qualcosa come “il vero genio si affida all’intuizione, bambolone” . La verità, però, è che Eddie Munson potrebbe scriverci un libro sul quanto sia elementare, e a volte pure banale, intuire gli stati d’animo di Billy dai suoi occhi. E il motivo per cui questo è, e continuerà a restare, un segreto è che Billy sarebbe capace di strapparseli, pur di potergli togliere questo vantaggio che ha su di lui.
Perdonami se riporto intere frasi, vorrei poter quotare in modo più semplice.^^
l'altra cosa che mi stesa di questa scena -e nel momento che l'ho realizzata mi sono venuti i brividi- è stato il fatto che tra tutti, proprio Billy con la sua scarsa diplomazia sempre essere quello maggiormente in grado di comprendere la mostra di Jonathan; mi hai mostrato il punto d'incontro tra i due, quella loro capacità di vedere oltre le apparenze di una vita perfetta, di scorgere il marcio e di esserne consapevoli: ho visto la disillusione ad accomunare entrambi e mi devo ancora riprendere.
Ho letto che questa sarà una BillyxJonathan, hai buttato giù delle basi talmente solide a questa relazione che mi sto chiedendo perché non è avvenuta in canon!XD
La scena nel diner.
All'inizio della scena ho provato una sensazione confortante, qualcosa che ha a che vedere con il modo in cui Billy abbassa le barriere e si lascia accarezzare dalla luce calda del locale, dove non percepisce pericoli, dove il gruppo è spontaneamente portato a ergersi in difesa di chiunque tra loro si trovi in una posizione scomoda.
Mi sono crogiolata in questo momento di relax anch'io, godendo della perspicacia di Billy nel cogliere i minimi movimenti di tutti, finchè sul finale mi sono ritrovata con il sangue ghiacciato nelle vene, e ancora non mi spiego come tu sia riuscita a farmi passare da un mood all'altro in così poco tempo: l'inquietudine di Billy, quanto il suo rilassarsi all'inizio, mi ha coinvolta completamente.
Di questa scena ho amato tantissimo la parte tra Robin e Nancy, il modo in cui il gruppo sembra volerle proteggere, per non parlare della caratterizzazione perfetta che hai dato a tutti i personaggi, rendendoli veri e vivi in pochissime righe. Complimenti davvero.
Billy e Jonathan in auto.
Ed eccoci tornati all'inizio; il modo in cui hai aperto e chiuso il cerchio di questo capitolo è stato meraviglioso: un piacere da leggere.
È una scena potente; la mia sensazione è che chiuda il capitolo e apra la storia; abbiamo tutti gli elementi in gioco: le sensazioni nefaste di Billy, la sparizione di Marjorie, la relazione tra Jonathan e Billy, è tutto lì, pronto ad essere narrato e giuro, non vedo l'ora di leggere il seguito.
La parte che ho preferito è stata questa: Con il suo “capisco” che ancora rimbomba in testa, Hargrove si stringe nel petto. Il terrore che questo non sarà altro che il preludio a un inutile sermone pieno di frasi fatte sul come si vive in una società civilizzata, o peggio, di soluzioni un po’ rimasticate ad un problema che Byers non può conoscere, rende difficile starsene seduto composto.
Il modo in cui Jonathan asseconda le esigenze di Billy mi ammazza di feels.^^
Guarda, ti ringrazio di nuovo, e spero di essere riuscita a trasmetterti tutta la mia gratitudine: stai facendo un lavoro meraviglioso.
Un abbraccio, Joy.
(Recensione modificata il 05/10/2022 - 11:05 am) |
