Recensioni per
X - X - MMXXII Le parole sono stanche
di Chiccaxoxo

Questa storia ha ottenuto 3 recensioni.
Positive : 3
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
05/12/23, ore 20:04

Davvero una storia stupenda 💓.
La parte finale del compleanno è toccante e tanto sudata.
Grazie di avermi fatto scoprire anche i romanzi, li recupererò in futuro se riuscirò.

Recensore Junior
01/03/23, ore 23:31

Scusami se recensisco con troppi mesi di ritardo. Questa fic mi era proprio sfuggita, e sì che la saga “Milky Way” mi aveva preso tantissimo!
È triste vedere come la storia tra Naruto e Sasuke, cominciata col botto dopo il compleanno del moro, si sia deteriorata così tanto. Le parole sono stanche, così come il cuore del biondo che, nonostante tutto, non può smettere di amare l'altro.
Naruto qui è così umano e in character. Solare e birbante di giorno, devastato dalla tristezza per il comportamento di Sasuke e per la solitudine di notte, da solo. Lo si può immaginare benissimo, sin da bambino era quello il suo modo di fare. E sì, per quanto il biondo ciarli a oltranza, raramente parla davvero di sé. Si sbilancia principalmente contro i nemici più ostici, ma alla fine solo per poter raggiungere un livello di empatia con loro in grado di redimerli. Basti pensare a Nagato e Obito...
Meraviglioso, quindi sono passati vari dal ritorno di Sasuke a casa. Anni da favola, dove tutto sembrava essere tornato a posto. Che teneri, un Sasuke musone in giro per Konoha deve essere stato un sogno per Naruto. Ma poi ecco di nuovo i sensi di colpa...
Ma dimmi se Reishi e Kina non sembrano dei piccoli Naruto e Sasuke?! E Roen una sorta di Kurama 2.0 versione villain! Ci credo che il moro non sia riuscito ad ignorarli nonostante il bisogno di scoprire la verità su Itachi. Sai, leggendo le dinamiche di questi fratelli non ho potuto che pensare ad una cosa: in effetti, per quanto Naruto si sia sforzato, la pace è solo qualcosa di temporaneo. Ci ho fatto caso anche leggiucchiando Boruto. Migliorie tecnologiche, ragazzi più pacioccosi rispetto ai loro genitori ma, a conti fatti, le solite beghe militari. Perché la pace è presente solo fra i Grandi Paesi, non anche negli angoli più remoti del pianeta.
Credo che anche il tuo Naruto lo abbia notato, solo che a viverlo direttamente è stato Sasuke, di nuovo testimone di un fratello maggiore che si è sacrificato troppo presto per il suo otouto.
E... oddio che stupendo il loro incontro!!!!! Cioè, Naruto che per giorni entra in modalità “Ti salvo io, mademoiselle!!!” per poi struggersi una volta solo, e Sasuke che compare strisciando come un serprente e quasi mimetizzandosi da genjutsu! No vabbè, mi vuoi morto per questo!
E Naruto ha ricevuto due regali di compleanno indienticabili... tre, considerando anche il dolce rotolarsi sul prato (facciamo i poetici per una volta, dai). Che poi la pietra di luna in antitesi all'eliolite?! Che idea geniale! E che bella, così bianca e luminosa sull'incarnato olivastro di Naruto!
E Shisui... una sorpresa che sa di casa, un nuovo pezzo di famiglia per Naruto.
Complimenti, è una trilogia superlativa!

Recensore Master
18/10/22, ore 08:25

Ciao, il nostro Naruto non può stra tranquillo neanche una volta diventato Hokage e a ridosso del suo compleanno con Sasuke.
Nonostante tutto l’amore che provano l’uno per l’altro unita alla costanza e alla crescita personale di entrambi gli ha permesso di non cadere nelle nebbie dell’oscurità ancora una volta e di poter anzi chiudere con una parte dolorosa del passato che è sempre stata lì; tra l’altro con dei risvolti tragici, ma degli altri positivi.
Sishui nel finale è stato una sorpresa che non mi aspettavo.
Ti segnalo gli errori trovati nel testo: “Tuttavia delle crepe, visibili sono a Naruto”, “se non fosse passato nemmeno un instante da quando si erano conosciutiti.”, “Ogni volta che l’ultima domanda faceva gli capolino nella mente,”, “nel desiderio di saperne di più, però, mi sono trovato in invischiato”, “Proteggere due volte la tessa persona dalle medesime dinamiche tossiche”, “per un mese e mezzo quasi cose se strisciasse col il viso per terra riempiendosi la bocca di sporcizia.”, “Non puoi fuggire da stesso, Sasuke. Lascia che io ti aiuti.”, “Oggi so quando eri addolorato per me.”, “i mantello bianco ondeggiava sulle increspature della superficie.”.
Alla prossima, kiss