Questa è proprio una bella storia, trovo che il violino sia uno degli strumenti più magici che ci siano (Assieme all'arpa e al pianoforte, ma quelli sono un po' troppo ingombranti :D). Forse avresti potuto sviluppare un po' di più la parte della missione: io ho avuto l'impressione che la narrazione sia stata un po' troppo sintetica, c'è il rischio che diventi più una sorta di riassunto. So bene che non è per nulla facile a volte trovare qualcosa di cui scrivere perchè si ha paura di cadere nel ripetitivo o semplicemente perchè non si sa di cosa parlare (io per prima non riesco a coprire le quattro righe quando inizio il primo periodo di un racconto), però secondo me se ci provi verrebbe fuori qualcosa di molto interessante.
Per il resto, nulla da dire, complimenti davvero ^^

Ciao Flavio, sono Giulia, ci ho messo un pò per trovare la ff ma alla fine l'ho trovata e quindi ti recensisco. Devo dire che mi è piaciuta molto e che potresti continuarla aggiungendo altri capitoli. Domanda: hai per caso letto "Il violino nero" di Maxence Fermine? Vbb, alla prossima ff. Saluti

Sai, io suono il violino... Per cui, potrai sicuramente immaginare come mi sia immediatamente sentita attratta da questa storia nonappena ne ho letto il titolo... Una storia breve, dalla trama molto classica, ma non per questo poco avvincente, e per questo - oltre al fatto che c'è un violino incantato di mezzo =) - la metterò fra i miei preferiti. E così, inoltre, la potrò rileggere quando avrò bisogno di una motivazione per suonare il mio violino: immaginerò che dalle sue corde scaturirà magia che annienterà il drago =)
Ti ringrazio!!!