Recensioni per
Biscotti natalizi
di inzaghina

Questa storia ha ottenuto 11 recensioni.
Positive : 11
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
18/12/23, ore 22:16

Ciao Francy, vengo qui per l'iniziativa "A Natale puoi... recensire" e che dire, sono stata allettata dal titolo e dai biscotti di zia Muriel. Sul serio, quasi mi sembrava di sentire l'odore di burro e cioccolato per casa. Che delizia!
Mi è piaciuto ripercorrere gli anni in cui la Tana e i Weasley hanno condiviso i biscotti e come questa tradizione sia passata di generazione in generazione. Immaginare Charlie in Romania che fa i biscotti con Dora e poi anche a Grimmauld Place, insomma, che bello! Inutile dire che leggere di Lexie e Fabian insieme in versione babysitter di tutti i piccoli scalmanati Weasley è stato MERAVIGLIOSO! <3
Che bella lettura piena di spirito natalizio! E ti confesso che è scesa anche la lacrimuccia finale al pensiero di Fred citato da Arthur e Molly (che è successo? Io odio i gemelli!! Tutta colpa tua e dei tuoi buoni sentimenti da Grifondoro! xD )
Ti mando un abbraccio natalizio,
Sev

Recensore Master
14/12/23, ore 19:10

Ciao, Francy! ❤
A portarmi qui è stata l'iniziativa A Natale puoi… recensire! e sono molto felice che l'abbia fatto!
Questo racconto è una coperta caldissima, che ti scalda davvero e ti catapulta in un universo dove tutto sembra essere possibile, almeno per un giorno. Mi è piaciuto tanto attraversare gli anni Natale dopo Natale e vedere questo nucleo familiare nascere ed espandersi senza mai perdersi – a riguardo, ho trovato molto bella la scelta di affidare la conclusione a Molly e Arthur, i personaggi che aprono la storia, perché questo ha creato un senso di circolarità che rafforza quel clima familiare e affettuoso che si respira tra le righe.
I biscotti natalizi (ricetta di zia Muriel, poi!) sono veramente il cuore pulsante di queste pagine, hanno un significato tutto loro, uno che sa di inizi ma anche di tenacia e di voglia di esserci e di riuscire nel proposito di camminare insieme: rappresentano questo per i neosposi Molly e Arthur e lo rappresenteranno per tutti coloro che verranno dopo, al punto da riuscire a essere un porto sicuro e un motivo di sorriso persino per Ron nel suo tempo più buio.
È stato molto bello scoprire, assieme al tempo che passa, anche i tanti personaggi legati alla tradizione dei biscotti; con le loro interazioni, i loro amori, le loro amicizie e le loro scelte di vita.
Sono stata contenta anche di trovare personaggi tuoi e tuoi headcanon, sei anzi riuscita a inserirli talmente bene nella narrazione che mi è parso di conoscerli da sempre e che lì dove li hai messi fosse proprio il loro posto.
Fabian e Lexie alle prese con dei nipoti sin troppo vivaci mi hanno veramente fatta sorridere (e mi ha intenerita molto Percy, che già da bambino si sente in qualche modo estraneo a ciò che lo circonda; fortuna che ai biscotti non sa rinunciare neanche lui, sono stati ancora una volta un vero e proprio collante!).
Charlie e Tonks, poi, buffi e impacciati nel modo più dolce possibile! Devo dire che mi sono abituata all'idea di Charlie come primo amore di Tonks, e mi piace questa tua versione che li fa ritrovare post Hogwarts e alle prese con le prime prove dell'età adulta.
Il momento dedicato a Villa Conchiglia è stupendo, sarà che Bill e Fleur sono i tuoi personaggi e che a Ron (e a me) serviva quel senso di protezione dato dalla famiglia, che nonostante tutto c'è ed è sempre pronta a offrirti i biscotti che fanno andare le cose nel verso giusto.
L'ultimissima parte è dolcissima quanto le precedenti, ma quell'accenno a Fred, lo sai, mi ha fatta tremare. Però è bello che riviva nei nipoti e che in fondo non sia mai davvero andato via, non dai cuori di coloro che lo hanno amato (sappi che l'occhiolino alla Fred/Hermione nel Natale 1995 io l'ho visto! XD).
Non saprei come definire questo racconto se non come una tenerissima storia natalizia e di amore incondizionato.
Mancavo dal tuo profilo da troppo tempo, sono veramente contenta di averti letto oggi.
Un abbraccio!

Nuovo recensore
22/01/23, ore 08:24

Meravigliosa, ho sempre adorato i Weasley e questa storia dimostra varie sfaccettature della famiglia che, ancge se a distanza riesce sempre ad essere connessa, deliziosa 😋

Recensore Master
29/12/22, ore 15:26

Tesoro, buongiorno ♥♥

eccomi finalmente a lasciare due righe a questa storia che è dolce tanto quanto i biscotti di cui racconta: mi è venuta una fame pazzesca a leggere, li voglio assaggiare anche io.
Dunque, adoro le storie che hanno una struttura come questa, circolare, con scene simili che si ripetono negli anni e che rimarcano l'importanza di una tradizione.
Forse il mio punto preferito è proprio l'inizio, perché se penso a young!Arthur e young!Molly divento debolissima... poi è super tenero e realistico che lei appena sposata non sapesse cucinare e abbia imparato via via col tempo. Mio padre identico a lei, adesso è bravissimo. Sei stata fantastica nello sviluppare tutte le coppie, da quelle canon a quelle fanon, passando per i tuoi OC: ma che gioia ritrovare Lexie in versione zia che cambia idea riguardo i bimbi piccini ** (vabbé, i Weasley sono tutti da mangiare!)
Mi fa super piacere poi che tu abbia inserito Tonks in coppia sia con Remus (Felpato è veramente un disgraziato uahaha, anche se lo perdoniamo visto il risultato) che con Charlie, adoro entrambe le ship.
Altro momento bellissimo è quello di Ron che è fuggito ma capisce di dover tornare indietro grazie alle parole di Fleur e Bill ♥
e poi c'è la chiusura perfetta con Arthur e Molly che ne hanno fatta di strada e sono diventati nonni: troppo, troppo bello!
Grazie di cuore, davvero, per questo strepitoso regalo!
ti mando un bacio grande!

Bennina

Recensore Master
28/12/22, ore 14:55

Ciao, Francy! ❤

Sono finalmente riuscita a ritagliarmi un pochino di tempo in questo turbinio di feste, parenti e giornate a cucinare per passare a recensire per bene questa storia, che ho avuto già modo di scartare - da brava bambina - sotto l'albero alla vigilia di Natale.
 
Inizio allora ringraziandoti per il dolcissimo pensiero, come sempre le tue storie sono una dolcissima carezza, proprio calde come un abbraccio, e una speciale dedicata è un regalo sempre preziosissimo. Per cui davvero un grandissimo grazie, di cuore.

Ma veniamo alla storia. Che fosse bellissima non ne avevo dubbi, perché sei ormai una certezza, per di più con le storie made in Weasley, che dalla tua penna prendono sempre vita in modo meraviglioso. 
La cosa che più ho amato della storia è stata il senso di famiglia, di amore che si legge in ogni frase.  Hai saputo condensare in ogni quadretto il senso di famiglia che i Weasley rappresentano per eccellenza, e tu hai saputo rappresentarlo benissimo in tutti i loro gesti, nei dialoghi - alcuni dolci, come quelli tra Molly e Arthur alle prese con il loro primo natale insieme, in cui si sente la voglia di una coppia di stare insieme, costruirsi le sue tradizioni e semplicemente amarsi, anche in una casa con pochi mobili e con pranzi non sempre cotti benissimo, a quelli più dolce amari, di Fabian e Lexi che sognano una famiglia che purtroppo non potranno veramente avere, a quelli di Bill e Fleur nel mezzo della guerra, a Molly e Arthur che ripensano al loro Fred e alle mancanze che, specie nei giorni di festa, tornano a farsi più prepotenti.  
Ogni scena è stata un mattoncino che ha saputo mostrare la nascita e la crescita di questa famiglia - allargata, colorata, fatta di amici, fidanzati, zii, mille cugini, acquisiti e non - sapendo riassumere benissimo così tanti anni e così tante vite, raccontandole tutte e facendoci sentire tutti a casa con loro, col profumo di cannella che avvolge la stanza. 
E mi è piaciuto che questo si snodi attraverso un dettaglio ricorrente, quei biscotti magici che accompagnano ogni natale, e segnano il punto fisso della famiglia nel mezzo di tutto quello che accade loro nel corso di quaranta e passa anni insieme. È una cosa super realistica, perché tutti noi abbiamo una tradizione di famiglia che si passa avanti di volta in volta, di generazione in generazione, senza la quale non si può dire che sia davvero Natale, e che serve per stringersi tutti insieme attorno a qualcosa, ci ricorda tanti momenti passati e gioiosi, e ricorda anche le persone che ci hannno lasciato, ma sa farlo con più dolcezza, perché ricorda i bei momenti con loro, permettendo di sorridere anche tra le lacrime. Ecco, la sensazione che ho avuto leggendoti è stata proprio questa, e hai saputo far emozionare. 
Poi, come non sciogliersi davanti a tutte queste coppie che tanto amiamo entrambe, e per di più Chiarlie e Tonks, che mi hanno scaldato in modo particolare il cuore. Mi mancava leggere di loro, e vederli così, giovani, innamorati, tentennanti, e goffi a modo loro, con Tonks che il suo Charlie se lo segue dall'altra parte dell'Europa per passare insieme Natale e dichiararsi, mi ha proprio allargato il cuore di una taglia. Per di più lei che arriva e lui che deve salvarla da una caduta: non si smentiscono mai, e come li adoro insieme! Quindi un doppio grazie. 
L'headcanon di Molly che all'inizio non è una bravissima cuoca, lei che abbiamo conosciuto in tutt'altre vesti, è proprio bello e trovo anche questo super realistico: alla fine è proprio così quando si va via di casa la prima volta e poi si impara, poco alla volta, anche per forza di cose, e poi cucinare per le proprie persone preferite e amate rende tutto ancora più bello e piacevole! 
E carinissimo anche il mini cameo di zia Muriel, a cui in fin dei conti dobbiamo tutto questo, dato che la ricetta è la sua! È sempre bistrattata, nei libri, come personaggio, ma mi è piaciuto il ruolo che le hai dato.

Davvero una bellissima storia, scritta come sempre in modo impeccabile, e ne ho adorato ogni dettaglio, dai gemelli che ne inventano di ogni, a Charlie minuscolo che già sogna i draghi, a Harry e Sirius che ridono di Tonks e Remus e un vischio, a Fred che si lamenta di un bacio troppo veloce e a schiocco! Ogni cosa è stata perfetta, e ti ringrazio di cuore per averci regalato una storia tanto dolce e che sa di casa, un po' come è anche la nostra Sala Comune!

Sono in ritardo per Natale, ma ancora grazie e buone feste! 
Un bacio ❤

Recensore Master
24/12/22, ore 20:57

E' la vigilia di Natale e non potevo dedicarmi alla lettura di una storia del genere. Già che qui non sto festeggiando nulla, posso dire che mi ha scaldata in cuore e mi ha fatto ripensare con un moto di nostalgia a tutte quelle piccole tradizioni in famiglia.
Ecco, si respira proprio l'aria di "casa" in questa fic, una casa bellissima piena di amore, amicizia e complicità. Proprio un'atmosfera bellissima.
Questa storia inoltre mi ha fatta crescere una gran curiosità su dei personaggi che non conoscevo ma da come ho capito hai inventato tu, e quindi preparati che prossimamente ci darò un'occhiata 👀
Mi piace moltissimo come hai strutturato questa storia, partendo da un inizio con Molly e Arthur appena sposati e concludendola proprio con loro, ormai nonni e colmi ancora di amore l'uno per l'altra.
Un gesto così semplice come la preparazione di biscotti diventa un meccanismo che in un certo senso aiuta i protagonisti di queste storie, li avvicina e ricrea un'atmosfera calorosa e famigliare, facendoli stare bene.
E' bello vedere come una cosa così "piccola" abbia preso così tanta importanza da diventarne una tradizione e anzi, che senza di essa non sembra nemmeno Natale. Perché non è solo mangiare quei biscotti, ma è tutta la preparazione, coinvolgere gli altri, stare insieme.
Con gli anni questa tradizione si espande a più persone, non solo i membri della famiglia e questa cosa la apprezzo molto, perché alla fine tutti fanno parte di una grande famiglia, gli altri non saranno di sangue, ma è come se lo fossero.
L'elemento in comune è la complicità e l'unione che si crea, e nonostante tutte le brutte cose successe (o che stanno accadendo), si riesce comunque a ritagliare un piccolo momento per stare tutti insieme e ridere.
Non credevo di trovare un'altra fan di Charlie e Tonks, per quanto adori lei e Remus, il giochino di Hogwarts Mistery mi ha fatto shippare un po' quei due, e alla fine chi lo sa quello che può essere successo prima.
Ho adorato la loro complicità in questa storia, se hai scritto altro su di loro please avvertimi che voglio assolutamente leggerle.
In generale ogni personaggio l'ho trovati super IC, momenti meravigliosi come quel bacio sotto il vischio, Fleur e Bill che si stuzzicano a vicenda e quel bellissimo finale di Molly e Arthur innamorati più di prima e che rivolgono un ultimo pensiero a Fred, questa volta col sorriso.
Mi è piaciuta moltissimo, è bello vedere come questa tradizione venga portata avanti anche dalle nuove generazioni, trasmettendo sempre quel clima tanto dolce e allegro.
A questo punto, visto che mancano poche ore, ti auguro Buon Natale e spero di sentirti presto ❤

Recensore Master
24/12/22, ore 20:12

Salve, Inza, ancora una volta ti faccio i miei più sinceri complimenti per riuscire a scrivere qualcosa di così familiare e dolce, facendo sentire tanto la vivacità dei personaggi che il calore familiare emanato da praticamente tutto. Buon natale.

Recensore Master
23/12/22, ore 20:39

Francy! Finalmente riesco a passare per ringraziarti di questo regalo splendido. Come ti dicevo oggi sono davvero felice che ci siamo avvicinate in quest'ultimo periodo, io sono sempre stata una tua grande fan da tempo immemore.
Comunque sia, devo dirti che la storia è magnifica, di una dolcezza unica. La prima parte è così tenere! Credo che una coppia sposata alla prime armi sia proprio così, essenziale, pulsante d'amore, di felicità. Poi ho pianto come una bambina quando Lexie e Fabian e Gideon oh per le mutande di Merlino sono tutti i morti! ç_ç
Non riesco a parlare!
Poi ho ritrovato il mio Sirius e beh ho ballato sul posto! Povero Sirius ç_ç povero tutti! Questa malinconia mi uccide, non c'è che dire!
La parte finale è stata la degna conclusione di una storia splendida e ti abbraccio di cuore.
Forza Grifondoro!
Grazie di cuore, grazie, grazie <3

Recensore Veterano
23/12/22, ore 19:07

Ciao Franci!
Parto dicendoti che sono felicissima che tu mi abbia voluto dedicare un pensiero – ancor di più una storia! – e con tutti questi protagonisti che, devo dirtelo, mi hanno scaldato il cuore come non mai. Le atmosfere di Natale sono tra le mie preferite e chi meglio degli Weasley per riassumere la bellezza di una famiglia, nella sua gioia caotica e scomposta? Il dipanarsi di questo racconto, come la tradizione sia sopravvissuta a tutte le brutture della guerra e alle bellezze dell’amore, è il riassunto di questa famiglia forte e resiliente, innamorata dei biscotti di zia Muriel come di ogni loro difetto e pregio. Ho amato l’inizio, con degli Arthur e Molly agli albori, con ancora tutto da imparare e una vita tutta da scrivere. Ho amato che Molly non fosse ancora la nonna e mamma e moglie che noi abbiamo conosciuto nella saga: anche lei con le insicurezze di una giovane donna che deve imparare come accudire una casa, una casa perfetta nella sua imperfezione, storta ma solida, capace (lo scoprirà in futuro) di vedersi innalzata di piano in piano, di figlio in figlio, fino ad essere la Tana di molti altri, oltre che dei figli Weasley-Prewett. E il piccolo scorcio di Fabian e Lexie, sapendo quello che succederà poi, fa male. Ma tu sei stata bravissima perché per il male in questa storia non c’è posto: c’è solo il bene e il bello e l’amore e impasto crudo di biscotti. Ho amato il loro tentativo di impedire ai gemelli di morire in qualche modo fantasioso, di raccogliere la famiglia intorno ai biscotti, di coinvolgere il piccolo Percy già così serio e composto – disegna nei bordi! – e riuscire a far crollare i due gemelli pestiferi. La serietà di Bill poi, già così sicuro a dieci anni, e Charlie che già sa che amerà i draghi e l’avventura per il resto della vita, sono alcune delle piccole perle che hanno reso meravigliosa questa storia. Anche chi è tanto sicuro però tentenna: l’accenno alla Charlie/Tonks (che trovo super plausibile come ship, nonostante il nostro cuore sia Remadora!), a quell’amicizia che spesso scambia i confini con l’amore e li mescola, tanto da non sapere bene dove sta uno e sta l’altro, ha il sapore delle cose giovani, delle paure che, con il senno di poi, sembrano solo quisquilie di fronte a quelli che saranno i veri terrori. È forse la potenza di questa storia: il riuscire a vedere, con gli occhi del dopo, un prima caotico e disordinato ma immancabilmente “giusto”, forse nel momento sbagliato. La guerra ha tolto a loro molto – Grimmauld Place e la mancanza di Arthur lo dimostrano – però ha dato loro tanto: quella vicinanza, gli scherzi, le risate, il vischio, Harry che si arrischia a fare un colpo basso, le battutine, i gemelli che non smetteranno mai di essere pestiferi, Remus e Dora che inciampano nel loro innamorarsi. Loro, semplicemente. La felicità del semplice, la semplicità dell’essere felici, l’amore – puro. Che sia per un amico, un fratello, un compagno, per i biscotti non importa!
Ho amato come ci hai raccontato la storia di tutti gli Weasley, piccoli e grandi, come ci sia un po’ di loro in tutto quello che è rimasto: nei loro figli, che ci sono stati anche grazie ai consigli di altri (come quelli di Bill e Fleur per far tornare Ron da Hermione ed Harry), i bambini così diversi, ognuno col suo ruolo, ognuno diverso e simile ai genitori. Arthur sulla poltrona che si gode la sua bellissima famiglia – anche se uno manca e fa male, ma fa anche sorridere del suo sorriso, di quel suo ultimo sorriso sulle labbra – è un’immagine che mi ha scaldato il cuore e reso felice. Arthur è uno dei miei personaggi preferiti e la sua figura è secondo me una delle più belle e positive di tutta la saga. Per lui e Molly e gli altri che ci sia solo la felicità di un Natale con le cose che contano (e con romanzi contemporanei – ho amato questo dettaglio) e con la famiglia da amare, senza remore, con il caos dello stare insieme e tutto il rumore della felicità.
Buon Natale a te, a tuo marito e al tuo piccolo Grifondoro. Sono sicura siate una famiglia altrettanto bella ed altrettanto felice, altrimenti non riusciresti a descrivere così bene tutte queste sensazioni!
Ti abbraccio forte 🤍

Recensore Master
23/12/22, ore 15:07

Ciao ^^
È una storia bellissima e super dolce e io ti ringrazio tantissimo per averla dedicata anche a me ❤
I Weasley si prestano bene a storie natalizie e allegre, i biscotti trovo che siano una bellissima tradizione per la loro famiglia (e decisamente sono magici se anche Tonks è riuscita a cucinarli senza fare disastri 😂)
Mi è piaciuto molto vedere l'evoluzione di questra tradizione e della famiglia intera, partendo dal primo Natale di Arthur e Molly nella loro nuova casa, piccola e vuota in attesa di essere riempita dal loro amore e dai loro figli. Mi ha fatto molto piacere anche conoscere Fabian e Lexie, che sono riusciti a restituire a Molly e Arthur tutti e cinque i figli vivi (specie i due gemelli, che erano casinisti fin da subito 🙈) distraendoli con i biscotti. Mi è piaciuto molto che Charlie da bambino fosse convinto di non voler essere un uomo di casa per studiare i draghi, ma secondo me con Tonks un pensierino ce l'avrebbe fatto 👀
A tal proposito, io non li shippo particolarmente (anche perché li ho conosciuti come coppia da poco), ma mi piace molto il loro rapporto e sono contenta che siano comparsi insieme in questa storia. Tonks è adorabile e mi ha fatto tanta tenerezza vederla tutta mogia mogia perché ha ottenuto un pessimo risultato in Segretezza e Inseguimento 🥺 Sei un po' imbranata, Dora, ma non è questo che ti fermerà dal diventare Auror ❤ Poi Charlie ha detto la parolina magica che ha fatto sì che Tonks si riprendesse al suo solito grido di battaglia: "Non chiamarmi Ninfadora!" Anche il loro bacio l'ho trovato davvero dolce ❤
Passiamo poi a Grimmauld Place, dove Tonks dà nuovamente prova della sua imbranataggine finendo addosso a Remus. "Il solo fatto che tu sia ancora viva, dovrebbe essere studiato da un esperto, cuginetta" Questa frase mi ha fatta morire, Sirius ha proprio ragione 😂 È stato bello vedere quella tetra abitazione riempirsi di allegria e ora anche Harry e Hermione sono stati introdotti alle tradizioni dei Weasley (cosa più che giusta, visto che sono praticamente cinque anni che hanno adottato Harry 🙈) Comunque, grazie all'arrivo imbranato di Tonks, Sirius si è allontanato dalla malinconia che lo aveva colto (poverino, lui ha veramente avuto una vita triste 🥺) e ha potuto ridere insieme ai gemelli del fatto che Tonks e Remus fossero finiti proprio sotto il vischio. Io adoro le storie che coinvolgono questa pianta e questi due sono perfetti, perché sono abbastanza imbranati – lui soprattutto – da non sapere come reagire. Anche se stavolta c'è stato anche un pubblico un po' molesto a dare fastidio 😂 Fred, soprattutto, era il più carico e mi sono piaciute molto le allusioni al suo interesse per Hermione. Spero che sia riuscito a baciarla almeno una volta, anche perché entro due anni non ne avrebbe più avuto l'occasione 😭
Mi è piaciuto molto anche il Natale da Bill e Fleur, più triste rispetto agli altri perché erano solo loro con un Ron devastato per aver abbandonato i suoi amici e la guerra che imperversava fuori dalla loro casa. Mi è piaciuta soprattutto Fleur, che ha supportato Ron senza fargli pesare i suoi errori, e l'ho trovata davvero dolce. Così come Ron che le dice che fa parte della famiglia e capisce di dover lasciare un po' di spazio ai neosposi e non stare sempre lì a fare il terzo incomodo 🙈
L'ultima parte si ricollega alla perfezione all'inizio, con Arthur e Molly alla Tana che però stavolta è piena di vita e dei loro nipoti – anche troppi forse 😂 La tradizione dei biscotti Weasley continua e sono certa che anche la nuova generazione la trasmetterà ai propri figli e così via, tenendo sempre vivo quel clima di allegria e amore che aleggia nella loro famiglia.
È stata davvero una storia bellissima, ancora mille grazie per avermela dedicata 🥺❤ Sono sicura che anche le altre apprezzeranno ❤
Alla prossima!
Baci, pampa

Recensore Veterano
23/12/22, ore 14:40

Sarò breve e sintetica... CHE MERAVIGLIA! E' una perfetta storia di Natale in cui sei riuscit* a far dialogare tante coppie e personaggi singoli come in una splendida danza. Non so neanche dirti quale pezzo mi sia piaciuto di più, tutti legati da questi meravigliosi biscotti della zia Muriel. Forse questa è la vera magia... tantissimi complimenti, davvero!